le-sorelle-marinetti-1.jpgUn trio davvero originale e fuori dal comune, formato da tre artisti specializzati in canto armonizzato e anche se provenienti da esperienze diverse molto ben assortiti. Si tratta delle Sorelle Marinetti, in scena al teatro Apollonio di Varese domenica 15 febbraio alle ore 21, già lanciate da Gennaro Cosmo Parlato e portate alla ribalta da trasmissioni come Markette di Piero Chiambretti e il Maurizio Costanzo Show e che ora, sotto l’attenta direzione di Giorgio Gozzo, hanno realizzato il loro primo grande spettacolo teatral musicale. Caratteristica del gruppo, portare in scena le più belle canzoni anni 30 e 40 sulla scia del celebre Trio Lescano, mito e modello dei tre artisti, ma anche i Quartetto Cetra e le Andrews Sisters. In repertorio canzoni come “Tuli Tulipan”, “La gelosia non è più di moda” e £Non sei più la mia bambina” di Delia Lodi. Ma in scena ci saranno anche Mina, Maria Jottini e Cher.

 

NON CE NE IMPORTA NIENTE” è il titolo dello spettacolo, che non è un semplice concerto, ma una vera e propria pièce di teatro musicale, che propone allo spettatore un viaggio temporale a ritroso, verso gli anni ’30.
Anni di grandi inquietudini, per l’approssimarsi all’orizzonte di nubi nere, ma anni anche di voglia d’evasione e di spensieratezza che, grazie alla scuderia di autori, cantanti e direttori d’orchestra dell’Eiar (l’Ente Italiano Audizioni Radiofoniche, da cui, come araba fenice, sarebbe nata la RAI) ha prodotto un repertorio di canzoni che ancora oggi mettono buon umore.
E interpreti di questo viaggio sono appunto le LE SORELLE MARINETTI, un trio di “ragazze” davvero particolari, che, affascinate dall’esperienza artistica e umana del Trio Lescano, si calano nei panni di tre signorine degli anni ’30 per raccontare con gustosi sketch la società del tempo e per interpretare i più grandi successi di quegli anni.
LE SORELLE sono TURBINA MARINETTI (Nicola Olivieri, attore e corista lirico), MERCURIA MARINETTI (Andrea Allione, attore, cantante e coreografo – cura le coreografie dello spettacolo) e SCINTILLA MARINETTI (Marco Lugli, cantante e attore, diplomato ai Filodrammatici).
I testi dello spettacolo sono di Giorgio Bozzo, che cura la produzione per P-NUTS S.r.l.. La regia è stata affidata a Max Croci.

A furia di improvvisazioni di fronte allo specchio della loro cameretta, con tanto di spazzola a mo’ di microfono in mano, le Sorelle Marinetti hanno trovato spontaneamente la fusione e l’amalgama di timbri tipiche del canto armonico a tre.
Notate da Giorgio Bozzo in un ruspante concorso per voci nuove, dopo un primo periodo di ambientazione, hanno saputo prendere confidenza con inaspettata celerità con gli ambiti e le regole dello show business professionale.
Affidate al maestro preparatore Christian Schmitz – che ha curato gli arrangiamenti e le trascrizioni del repertorio – le sorelle, già dalle prime incisioni di prova, hanno prodotto ottime interpretazioni di “Tuli Tulipan” (Trio Lescano), “La gelosia non è più di moda” (Trio Lescano) e “Non sei più la mia bambina” (Delia Lodi).

Il trio Marinetti è accompagnato sul palco dalla Orchestra Maniscalchi, diretta dal maestro Schmitz, composta da ottimi musicisti jazz: Chicco Maniscalchi (pianoforte), Riccardo Tosi (batteria), Paolo Dassi (contrabbasso), Pierluigi Petris (chitarra) e la sezione fiati di Alberto Ferrari (clarinetto e sax), Riccardo Gibertini (tromba) e Alberto Bollettieri (trombone).

 

Il trio lanciato da Gennaro Cosmo Parlato e portato al grande pubblico con Markette e Maurizio Costanzo Show, ora porta in scena il primo grande spettacolo teatral musicale "Non ce ne importa niente", sulla scia del celebre Trio Lescano