davide_enia.jpgTorna a Gallarate Davide Enia, che mercoledì 18 febbraio alle 21.00 porta in scena lo spettacolo “Maggio ‘43”, nell’ambitodella sezione di prosa e innovazione della stagione della Fondazione Culturale porta al teatro del Popolo di via Palestro 5

Scritto dallo stesso Enia, con musiche in scena di Giulio Barocchieri, il lavoro trae linfa da una serie di interviste a persone che, nel maggio del 1943 a Palermo subirono i bombardamenti e i massacri della guerra, dai quali uscirono miracolosamente illesi. Dalla loro narrazione e dai frammenti di memoria raccolti parte l’elaborazione drammaturgica, che scompone, intreccia e rielabora queste testimonianze, incastonandole poi in un’unica storia. Erano tempi cupi, in cui necessario era ingegnarsi per riuscire a sopravvivere. Erano tempi atroci, in cui la morte cadeva inattesa dall’alto o dal basso dei mercati neri, che stritolavano con prezzi schizzati alle stelle. Erano tempi malati e bugiardi, tempi cinici e bari. Assomigliano ad oggi.

 

 

Spiega l’autore: <<Cos’è la notte quando tanto arriva sempre l’urlo della sirena d’allarme per i bombardamenti notturni? Cos’è che non ce la faccio più a mangiare sempre pane nero e allora cerco di pescare le anguille? Cos’è strisciare contro i muri per non farsi vedere dalla milizia fascista? Cos’è cercare l’amuchina al mercato nero? Cos’è che mi servono 1800 lire per le medicine e non so come recuperarle? Cos’è vedere il massacro di Palermo il 9 maggio ’43 e camminarci dentro e non ci sono più le case e nemmeno le strade e non si vede niente che c’è polvere e fumo dappertutto ma comunque quello che vedi nemmanco si riconosce?>>.

I biglietti sono in prevendita al costo di 15 euro al teatro del Popolo in via Palestro 5 il lunedì dalle 17.00 alle 19.00, da martedì a venerdì dalle 11.00 alle 14.00 e dalle 17.00 alle 19.00; al teatro Condominio Vittorio Gassman di via Sironi il sabato dalle 17.00 alle 19.00. Prenotazioni telefoniche da martedì a venerdì dalle 16.00 alle 17.00 al numero 0331.784140.

 

L’autore sarà presente al teatro del Popolo di Gallarate mercoledì 18 febbraio alle 21 con un intenso spettacolo tratto dalle testimonianze di chi quel periodo l’ha vissuto e ne è sopravvissuto