La scuola di Claudio CattaneoLa scuola di Claudio Cattaneo

La forza della luce – Ossessionato dalla luce come forza che tutto avvolge e vivifica, Claudio Cattaneo è in mostra alla Sala Nevera di Casa Morandi con un ricco campionario di opere sue e di allievi dell'Unitre (Università della Terza età) di Saronno. I giochi, gli arabeschi, i riflessi che i fasci luminosi creano sulla realtà di tutti i giorni, soprattutto quelli del sud Italia, sono materia di indagine e oggetto di cura dell'artista da anni. Come ne ha subito il fascino e il desiderio di appropriamento, così ha passato questa sua passione e voto artistico ad altre persone, ai suoi studenti. A questi ha voluto insegnare le tecniche pittoriche, ma soprattutto sollecitare in loro la potenzialità artistica che, se presente, prima o poi emerge.

La grandezza nelle piccole cose – E così è stato. Gli allievi, che hanno un'età media di 50 anni, si trovano ad esporre i loro lavori assieme a quelli del maestro grazie all'Associazione Flangini che cura l'esposizione. Hanno raggiunto una loro maturità artistica: Gianmario Bandi, Paolo Boccato, Carla Bertocchi, Marilena Bianchi, Attilia Bossi, Vanda Casati, Teresa Carnelli, Maria Antonia Ciceri, Catia Curci, Agostina Emma, Vanda Facchini, Piera Patriarca, Eva Liliana Pasanisi, Maria Vago, Giovanni Vanzulli ed Elisabetta Visconti. Il percorso espositivo offre un itinerario emozionante, specie per le raffinate tecniche e gli effetti luminosi riprodotti sulle tele. Le nature morte, soprattutto, disvelano la grandezza insita nelle piccole cose, proprio grazie al particolare uso della luce.

Un realismo pieno di teatralità – Nato a Misinto nel 1936, Cattaneo inizia a dipingere molto presto, ma la sua prima mostra personale risale al 1974. Da questa data le esposizioni si susseguono numerose. Partecipa a importanti manifestazioni nazionali e ad esposizioni internazionali di grande prestigio, soprattutto in Svizzera e in Francia. Su di lui hanno scritto importanti critici come De Micheli, Giorgio Seveso e Rosanna Bossaglia. Quest'ultima in particolar modo nel 2005 affermava sull'artista:  "La sapienza della modellazione e il puntiglioso, stretto rapporto con il realismo delle immagini sono, per così dire, trasfigurati dagli effetti teatrali della luce che in genere piove dall'alto; mentre essa conferisce una speciale tridimensionalità alle figure, dunque una corposità fisica, le isola dal contesto quotidiano". L'artista si inserisce nella tradizione novecentista o della nuova oggettività.

Magia della luce. Claudio Cattaneo e la sua scuola
Sala Nevera di Casa Morandi  Viale Santuario Saronno (VA) 
Fino al 2 novembre 2010
Orario d'apertura: dal lunedì al venerdì ore 16-19

sabato e domenica ore 10-12,30 / 15,30-19
Per informazioni: Associazione Culturale Flangini

info@giuseppeflangini.com; 029609556