Puntata n. 116

In questa puntata:

Il Tatuaggio GiapponeseSignificati, forme e motivi, di Yori Moriarty. Edizioni L’Ippocampo.
Dai legami con la yakuza alla cultura dell’irezumi, le immagini, le forme e i significati di un’arte antica e misteriosa.
Scopriremo l’origine, il significato e i segreti nascosti dietro i maggiori motivi del tatuaggio tradizionale giapponese: animali, creature mitologiche, divinità buddiste, fiori, personaggi storici, shunga, yokai…
L’opera si apre con una breve panoramica sulla storia di quest’arte nel Paese del Sol Levante, e include una galleria di disegni originali dell’autore, Yori Moriarty, tatuatore che ha studiato e lavorato a lungo in Giappone.

Il Tatuaggio Giapponese – Significati, forme e motivi, di Yori Moriarty. Edizioni L’Ippocampo.

 

Origami – 75 fogli di carta da origami con le istruzioni per creare 25 figure, di Ayako Akazawa. Edizioni L’ippocampo.
L’arte tradizionale giapponese di piegare la carta, è espressione di geometria, poesia, scultura e design. L’artista Ayako Akazawa, ha raccolto 25 diversi progetti che propone in questo blocchetto, alcuni antichi e tradizionali, altri più moderni e insoliti, e ha creato i motivi che decorano i 75 foglietti di carta da origami. Un’arte alla portata di tutti, che regala grandi soddisfazioni con solo un po’ di carta e di pazienza.

Origami – 75 fogli di carta da origami con le istruzioni per creare 25 figure, di Ayako Akazawa. Edizioni L’ippocampo.

Haru Ichiban, gioco di Bruno Cathala. Edizioni Mancalamaro.
In questo gioco da tavolo per due giocatori, vestirete i panni di una coppia di giardinieri giapponesi, e dovrete creare delle suggestive ed elaborate composizioni floreali di petali sopra le foglie che galleggiano nel vostro stagno. Un gioco di strategia che vi terrà impegnati e vi allieterà con le sue atmosfere idilliache.

Haru Ichiban, gioco di Bruno Cathala. Edizioni Mancalamaro.

 

Hokusai Manga – a cura di Kazuya Takaoka. Edizioni L’Ippocampo.
Per la prima volta in Italia, vengono pubblicati gli “Hokusai manga” (cioè “Disegni liberi di Hokusai”)
Questo tomo di più di 700 pagine, raggruppa le oltre 4000 stampe che Hokusai stesso raccolse in quindici volumi, tra il tra il 1814 e il 1878.
I soggetti sono i più vari: flora, fauna, paesaggi, figure umane, demoni e mostri vari, scene di vita quotidiana e raffigurazioni di motti e proverbi; la tecnica è quella della xilografia a tre colori. C’è tutto ciò che serve, insomma, per conoscere questo artista straordinario, eclettico ed eccentrico.
La lunga vita e la lunga carriera sono costellate di momenti avventurosi, viaggi, problemi familiari e aneddoti curiosi e bizzarri, che vengono qui raccontati e che arricchiscono l’apparato critico curato da Kazuya Takaoka. Ci appare un artista meticoloso e appassionato, attento a ogni dettaglio, a ogni sfumatura sia nella rappresentazione della natura sia in quella dell’animo umano.
Le opere di Hokusai e di molti suoi colleghi, in particolare le sue stampe ukiyo-e (l’arte giapponese del paesaggio) giunsero in Europa tra il 1850 e il 1870, e con esse scoppiò la moda del collezionismo di opere d’arte giapponesi.
Van Gogh, Monet, Manet, Degas, Renoir, Pissarro, Klimt e molti altri  rimasero affascinati e colpiti dalle opere di Hokusai tanto che venne coniato il termine “giapponismo” per meglio definire l’influenza che l’arte giapponese ebbe su questi artisti.

Hokusai Manga – a cura di Kazuya Takaoka. Edizioni L’Ippocampo.