Puntata n. 120

In questa puntata:

My son is probably gay, di Okura. Edizioni Star Comics.
Hiroki è il figlio più grande di una famiglia composta da madre, padre e due figli, una famiglia normale, addirittura ordinaria. Però Hiroki è tormentato dal fatto di essere omosessuale e dai tentativi di tenerlo nascosto. Una situazione comune a moltissime persone, che può prendere purtroppo risvolti a volte drammatici. Non è questo il caso del nostro protagonista: una volta raggiunta l’adolescenza è sempre più difficile nascondersi e i tentativi di Hiroki sono sempre più impacciati. La storia è narrata dal punto di vista di Tomoko, la madre di Hiroki, che ha capito ormai da un po’ che suo figlio è gay e sa che questo non cambierà nulla: Hiroki è suo figlio e merita tutto il suo amore e il suo rispetto, a prescindere dall’orientamento sessuale. È proprio su questo concetto che gira tutto il racconto: l’autore ci presenta una serie di scenette, leggere e divertenti, nelle quali Hiroki tenta maldestramente di nascondersi e la madre coglie questi tentativi con grande tenerezza e comprensione, senza forzarlo a fare coming out ma aspettando con pazienza che sia lui a decidere.
Ci viene presentato con grande delicatezza e intelligenza un tema che può essere ancora oggi delicato da affrontare per molte famiglie. I personaggi sono ben caratterizzati e ci viene naturale empatizzare con loro. Una lettura consigliata a ragazzi e adulti, che ci aiuta a capire che amore e supporto sono i beni più preziosi che ogni famiglia può offrire.

My son is probably gay, di Okura. Edizioni Star Comics.

Gli 80 anni della Sergio Bonelli Editore: le medaglie da collezione.
È il gennaio del 1941 quando, in piena seconda guerra mondiale, Gianluigi Bonelli pubblica il numero 331 di “Audace“, il primo della sua gestione, dando vita al nucleo di quella che diventerà una delle più importanti e prolifiche industrie culturali d’Italia e che dal 1988 porterà il nome di Sergio Bonelli Editore.
La storia della casa editrice Bonelli è ricca e avvincente, piena di colpi di scena, di viaggi e avventure, di persone e personaggi affascinanti ma soprattutto di storie, narrate e disegnate dai migliori professionisti del settore e lette da generazioni di appassionati lettori.
Quest’anno la Sergio Bonelli Editore compie dunque 80 anni e per festeggiare ha in programma numerose inziative, quella di cui vi parliamo oggi si terrà nei mesi di aprile e maggio. Con le uscite di questi mesi, infatti, si potranno trovare 23 medaglie commemorative (con un apposito raccoglitore) che ritraggono protagonisti, spalle e antagonisti delle testate più amate del presente e del passato: da Julia a Dylan Dog, da Ken Parker a Tex, dal Piccolo Ranger, da Zagor a Dragonero, ripercorriamo la storia del fumetto italiano per eccellenza.
Per scoprire il calendario completo delle uscite, potrete visitare il sito della Sergio Bonelli Editore qui. 

Alcune delle copertine degli albi di aprile dove potrete trovare le medaglie celebrative degli Eroi Bonelli, dal sito dell’editore.

BuzzkillIl potere dell’ebbrezza, di  Donny Cates, Mark Reznieck e Geoff Shaw. Edizioni Saldapress.
In questa originale graphic novel, Donny Cates ci racconta la storia di Ruben, un supereroe molto particolare che deve i suoi poteri al consumo di alcol e droga: può salvare il mondo solo quando è strafatto, tanto da perdere la memoria. Ruben però si rende conto che il prezzo da pagare per avere i suoi poteri è altissimo e decide di intraprendere un percorso di disintossicazione che lo aiuterà a rimettere insieme i cocci della propria vita. Una storia allo stesso tempo tragica e comica, che è allo stesso tempo una metafora della dipendenza e una rilettura originale della figura del supereroe.

Buzzkill – Il potere dell’ebbrezza, di di Donny Cates, Mark Reznieck e Geoff Shaw. Edizioni Saldapress.

Il giapponese coi manga. Ideogrammi: livello base, di Glenn Kardy e Chihiro Hattori. Edizioni Kappalab.
Una delle cose più affascinanti della lingua giapponese è la presenza degli ideogrammi, i kanji.
I kanji sono gli ideogrammi di origine cinese usati nella scrittura giapponese in congiunzione con gli alfabeti sillabici hiragana e katakana, hanno una storia lunga e interessante e sono una delle chiavi per comprendere non solo la lingua ma anche la cultura giapponese. Un’altra chiave è rappresentata dai Manga, che in Giappone sono diffusi in tutte le fasce di età e in tutti gli strati sociali.
Con l’uso dei manga e un approccio scientifico e didattico rigorosi, questo volume – definito “brillante e originale” dal prof. Tomonori Morikawa della prestigiosa Waseda University di Tokyo – utilizza il fumetto come strumento di apprendimento.

Il giapponese coi manga. Ideogrammi: livello base, di Glenn Kardy e Chihiro Hattori. Edizioni Kappalab.