De Predis, Annunciazione, part.De Predis, Annunciazione, part.

My city of angels – Sarà la 'città degli Angeli'. Sul centro di Varese si stenderà un tappeto di gigantografie 'alate' che accompagneranno il frettoloso passaggio natalizio sotto i portici, impreziosito, presumibilmente, da un angelico, tappeto sonoro. Sarà "Il Racconto dell'Angelo: momenti d'arte e spiritualità nel territorio prealpino", la chicca che avvolgerà la città nella dimensione più artistica e spirituale delle celebrazioni festive organizzate in città; una mostra fotografica, scenografica, di impatto, assicurano, accompagnata da un volume che allargherà, dello stesso tema, i contorni e gli orizzonti fino a comprendere l'intera provincia.

I due sponsor dal cilindro – Un progetto che coinvolge Paolo Zanzi curatore della parte allestitiva, coreografica urbana e iconografica- compresa la suggestione delle liriche che accompagneranno le immagini, secondo lo schema già adottato per la mostra "Il racconto del silenzio" a Villa Baragiola –  e lo storico dell'arte Giuseppe Pacciarotti per quanto concerne la lettura critica, sarebbe meglio dire il vademecum, nei luoghi d'arte sacri, dove l'angelo è stato nei secoli rappresentato. Dal Sacro Monte fino alle testimonianze guadenziane di Saronno, passando per Riva S. Vitale, Castiglione Olona, Casorate Sempione, Busto Arsizio; il tutto grazie al decisivo contributo di due sponsor importanti, che al momento preferiscono ancora il silenzio, decisi ad imprimere in occasione del Natale il loro marchio su una iniziativa non di taglio commerciale. A chiosa del volume, uno sguardo sull'iconografia degli angeli, a cura di Laura Marazzi, conservatrice del Museo Baroffio.

H. V. Der Goes, Adorazione, part.H. V. Der Goes, Adorazione, part.

Se io fossi un angelo – Ed è proprio il Museo sacromontino il più direttamente coinvolto operativamente nel progetto, con la tradizionale riapertura natalizia, dal 6 dicembre al 6 gennaio, votata come è consuetudine ad un tema specifico da scoprire nelle pieghe del suo patrimonio espositivo. Il tema, naturalmente, l'angelo: visite guidate, condotte dalla stessa Marazzi, alla scoperta di angeli annuncianti, angeli adoranti, musici, protettivi, piangenti e tutto il repertorio iconografico che ha sostanziato in tutto il lungo snodarsi le vicende artistiche occidentali.

Ali e nuvole – "Ali e nuvole: angeli in Museo", si snoda attraverso dipinti, miniature, sculture e ricami: dagli angeli graziosi della tavola fiamminga dell'Adorazione dei Magi all'affascinante angelo della Vergine delle Rocce del paliotto leonardesco; dai vivaci angeli dell'antifonario ambrosiano del XIV secolo al nobile angelo Gabriele del codice di Cristoforo de' Predis; dai limpidi angeli di Enrico Manfrini agli angeli evanescenti di Mario Sironi; dall'angelo sfolgorante di Théodore Strawinsky ai terrificanti angeli di Bernard Buffet.
Le visite guidate saranno ripetute tre volte, sempre alle ore 15: giovedì 11 e 18 dicembre 2008 e martedì 6 gennaio 2009, per gruppo di massimo 20 persone, comprese nel prezzo del biglietto del museo. Rimane valida la possibilità di prenotare l'apertura straordinaria del Museo per gruppi anche poco numerosi (8/10 persone).

Ali e nuvole: angeli in Museo
Museo Baroffio Piazzetta Monastero, 21100 – Varese
info@museobaroffio.it
www.museobaroffio.it tel./fax 0331 777472
Ingresso € 3,00 – ridotto € 1,00
dal 6 dicembre 2008 al 6 gennaio 2009
orario: giovedì e sabato 14.30 – 17.30; domenica e aperture straordinarie (lunedì 8 dicembre, venerdì 26 dicembre, martedì 6 gennaio) 9.30-12.30; 14.30-17.30.
Giovedì 25 dicembre il Museo resterà chiuso, mentre giovedì 1 gennaio l'apertura sarà solo pomeridiana