Brani affrescati oggi in P.zza Velasca 6, staccati da via del BoBrani affrescati oggi in P.zza Velasca 6, staccati
da via del Bollo nel 1957

Nell'ambito delle giornate di solidarietà con l'Opera di Fraternità Bahiana, contestualmente al mercatino di beneficenza, verranno eccezionalmente aperti gli ambienti identificati come Casa dello Zecchiere nell'ambito del Palazzo della Zecca a Milano (via del Bollo 3), per secoli luogo unico della monetazione ambrosiana. Si tratta di locali di rappresentanza, affrescati intorno al 1530 da pittori di influenza fiamminga con soggetti che alternano "grilli" (cioè figure fantastiche), nativi del Nuovo Mondo, satira antiecclesiastica; e sono i locali descritti da Giorgio Vasari nella sua celebre visita, ammirato dai dipinti di Luini, Cesare da Sesto e Zenale che pendevano alle pareti.

Nell'occasione verranno anche mostrate immagini degli altri frammenti del ciclo (angeli musicanti, scene di gatti umanizzati) e della riscoperta sala del tesoro, il caveau quattrocentesco della Zecca. Punto d'incontro di pittura fiamminga e mondo lombardo, di satira politico-religiosa e di lucide considerazioni sul trapasso dello Stato di Milano dagli ultimi Sforza all'Impero di Carlo V, il ciclo costituisce una tappa importante e recuperata del discorso artistico milanese del pieno Rinascimento.

La visita gratuita sarà possibile sabato 13 novembre ore 11.00 e ore 15.00 sotto la guida del Prof. Andrea Spiriti (Università degli Studi dell'Insubria); e sabato 20 novembre agli stessi orari con la Dott.ssa Laura Facchin (Università degli Studi di Verona). Vista l'eccezionalità dell'occasione e la capienza limitata degli spazi, è opportuna la prenotazione al numero 0289010476 (ore ufficio) con la dizione "visita alla Zecca".

Un particolare ringraziamento all'Arch. Massimo Hachen per averci fornito le immagini fotografiche.