L'autore Antonio PizzolanteContro il pensiero unico – Una mostra con tanti curatori, per ovviare al monolitismo di un unico critico. Una mostra che tenta di sperimentare anche con l'azzardo ma sapendo dare ragione e piena cognizione delle proprie proposte. Un progetto dove le voci più accorte ed aggiornate della critica contemporanea si trovano faccia a faccia.
Il 2010 torna ad essere l'anno del grande evento culturale della Fondazione Staurós Italiana Onlus che, con la Quattordicesima edizione della Biennale d'Arte Sacra Contemporanea, si prefigge di raccogliere le istanze dell'arte sacra secondo quanto maturato in questi trent'anni di attività. L'obiettivo è quello di coinvolgere più persone e di ispirare nuove produzioni, invitando critici, con diversa estrazione culturale, a seguire una formula metodologicamente diversa e aperta al confronto.
Voce nostrana – La segnalazione ci arriva da uno dei partecipanti: Antonio Pizzolante che porta in mostra un'opera intitolata: "Beatitudine La porta della fortezza interiore". La rassegna, ospitata nel Santuario di San Gabriele (Teramo), è infatti dedicata a "Le Beatitudini evangeliche" ed è curata da Pierluigi Lia e Giuseppe Bacci, con la collaborazione di Mariano Apa, Luca Beatrice, Giuseppe Billi, Maurizio Calvesi, Lorenzo Canova, Luciano Caramel, Carlo Fabrizio Carli, Giorgio Cortenova, Enrico Crispolti, Giorgio Di Genova, Marco Gallo, Roberto Gramiccia, Pierluigi Lia, Mary Angela Schroth, Marisa Vescovo.
Polemica alla polemica – A ciascun critico è stato affidato il compito di proporre cinque artisti, con ciascuno dei quali si é potuto interagire per presentare le opere in
L'opera di Pizzolante in mostra alla XIV ed. della Biennale d'Arte Sacra Cont.
catalogo. Ogni autore è chiamato a personalizzare il proprio linguaggio con responsabilità e chiarezza d'intenti. L'ecumenicità e la contemporaneità sono le due caratteristiche identitarie di Staurós che, nella ricerca di nuovi linguaggi più consoni all'uomo contemporaneo, ha fatto, negli anni Ottanta, la scelta dell'impegno nell'arte sacra contemporanea. "Mai mi sarei aspettato – ha commentato Pizzolante – di poter partecipare ad una collettiva così grande e così ben pensata". C'è forse un aspetto di questa manifestazione che più di tutti colpisce: l'assenza di qualsiasi ideologia, senza rinunciare all'ideale o all'idea. In altre parole, la libertà di pensiero o di critica non è conflitto maligno o dissenso polemico fine a se stesso, quanto piuttosto valutazione intelligente, obiezione o accusa condita di rispetto.
In mostra sono presenti opere appositamente create per l'evento e realizzate da artisti, tra i quali: Alberto Abate, Gianfranco Anastasio, Giovanni Anselmo, Giovanni Baini, Antonella Cappuccio, Sandro Chia, Giuliano Collina, Mehran Elminia, Stefania Fabrizi, Omar Galliani, Corrado Grifa, Fathi Hassan, Emilio Isgrò, Alessandro Kokocinski, Franco Nocera, Luigi Ontani, Ernesto Porcari, Alessandra Rosini, Giuliano Sale, Barbara Salvucci, Medhat Shafik, Anna Maria Trevisan, Valentino Vago. La Biennale è accompagnata da un catalogo pubblicato dalle Edizioni Staurós di San Gabriele, a cura di Pierluigi Lia, recante illustrazioni delle opere esposte, schede e regesti, nonché saggi scritti da vari autori, oltre che dai critici curatori.
Quattordicesima edizione della Biennale d'Arte Sacra Contemporanea
Museo Staurós d'arte sacra contemporanea
Santuario di San Gabriele
Fondazione Staurós Italiana Onlus – San Gabriele, Teramo
Fino al 24 ottobre 2010
Ingresso libero
Catalogo edito dalle Edizioni Staurós
Per informazioni: Fondazione Staurós Italiana Onlus
tel. 0861.975727 – cell. 339 8895499
www.stauros.it – stauros@libero.it
