Disegno ippocastanoDisegno ippocastano

L'arte nel tempo – Le Società Operaie di Mutuo Soccorso in Valceresio, realtà nate alla fine del XIX secolo sono presenti sul territorio ancora oggi. Sono Società sorte per fornire la base artistica agli scalpellini e agli artigiani di diverse fatture, ma anche per assistere gli stessi nel mondo del lavoro. Quella di Viggiù, la capostipite e l'esempio per le altre nate nelle zone vicine, ha una storia complessa, che ha visto la presenza di nomi importanti per la cultura del nostro territorio. Di più recente fondazione (1885) la SOMS di Brenno Useria, ricopriva un importante ruolo territoriale, basti pensare che questa scuola di disegno venne premiata nel 1900, in occasione dell'Esposizione Universale di Parigi. Istituzioni che si sono adattate ai tempi recenti, ma che non perdono il loro fascino di custodi di una storia lontana, di quando la Valceresio e le sue cave erano meta ambita di lavoratori provenienti da lontano, oltre che la ricchezza indiscussa di un territorio che ha dato frutti artistici di alto valore.

Appuntamento artistico – Come è accaduto a Viggiù, anche Brenno Useria ha saputo proteggere, almeno negli ultimi tempi, il patrimonio artistico tramandato nel tempo. Disegni, non tanto di valore artistico, ma spesso più affettivo e artigianale, trova ancora oggi sede negli spazi di via Pellico. Un centinaio di questi disegni, eseguiti tra il 1900 e il 1935, vengono esposti accanto ad alcuni gessi, puliti e recuperati, utili per la copia dal vero, il primo maggio, in concomitanza con la mostra degli elaborati degli alunni di oggi. "In passato ne abbiamo esposto qualcuno – spiega Carlo Proverbio, insegnante di disegno della SOMS – quest'anno abbiamo deciso di esporne un centinaio, quelli che abbiamo pian piano sistemato e catalogato". Il patrimonio era molto più consistente, se non fosse che gran parte dei disegni sono andati perduti e danneggiati una ventina di anni fa durante lavori di sistemazione della sede. "I disegni non saranno esposti in cornici, ma visibili in apposite buste che li proteggono, divisi e ordinati per nome dell'autore e in ordine alfabetico", precisa Proverbio. Carboncino, china, acquerello, le diverse tecniche nelle firme dei primi trent'anni del secolo scorso: Angelo Abbiati, Enrico Abbiati, Angelo Arnaboldi, Oreste Balzarini, Vittorio Bardelli, Pietro Bottiggi, Ferruccio Comolli, Giovanni Comolli, Remo

Bassorilievo di un bambinoBassorilievo di un bambino

Comolli, Pietro Fontana, Edoardo Galimberti, Gianfranco Jamoretti, Giordano Jamoretti, Angelo Lazzaroni, Andrea Lotti, Lodovico Mozzanica, Ilario Negri, Luciano Rossi, Pietro Scaletti, Ernesto Sironi, Fedele Trabucchi, Giovanni Uccelli e Angelo Villa. Una sessantina gli alunni che sedevano sui banchi della scuola e frequentavano i corsi di architettura e di ornato. Quegli stessi giovani di ieri in cui il pubblico di oggi può riconoscere il proprio padre, nonno, bisnonno. Tutti nomi di Brenno, tutti nomi che hanno fatto la storia di un paese.

La SOMS oggi – Carlo Proverbio, artista di Arcisate, è l'autore dell'unico corso attualmente proposto dalla SOMS di Brenno Useria di stampo artistico, disegno e acquerello, portato avanti dal 2003. Venti gli alunni di quest'anno che espongono nella giornata di festa dedicata alla Società storica, i propri elaborati, accanto a quelli degli alunni di altri tempi. Nel tempo si sono consolidate situazioni parallele alla vocazione originaria della Società, ma che aiutano in ogni caso di tenere viva una realtà dopo più di un secolo. Corsi di danza di diverso genere e la Banda di Arcisate, occupano i locali della SOMS.

Mostra dei disegni degli alunni della SOMS Brenno Useria
venerdì 1° maggio 2009
Dalle ore 9.00
Alle ore 10.00 S.Messa per la Festa della SOMS nella Chiesa dell'immacolata
Al termine concerto di marce della locale filarmonica
Ingresso libero