Un'opera in mostraUn'opera in mostra

La vita dell'arte – Bronzi, ceramiche, gessi e disegni; queste sono le opere di Gianfranco Wagner che faranno parte della mostra che verrà inaugurata sabato 19 gennaio allo Spazio Zero. Una "Antologica", proprio come il titolo dell'esposizione, che approfondirà il percorso dell'artista, scultore ceramista scomparso nel 2006. Fine conoscitore dell'anatomia grazie all'insegnamento del prof. Aldo Guenzani, nel 1988 insegna discipline plastiche al Liceo Artistico "Galli" di Gallarate e dal 1989 è docente di ceramica all'Università del Melo di Gallarate.

Materia di ispirazione – La mostra, organizzata da Metamusa, concentra l'attenzione dello spettatore sul grande amore dell'artista per la materia, plasmata spesso in forme femminili più o meno abbozzate, vive, morbide che appaiono a volte rannicchiate su se stesse, rapite da intime riflessioni. La figura è vista dall'artista come ispirazione, e l'ispirazione può accendersi nello spettatore mentre scopre le figure. Ispirazione come lampo vitale che spinge a creare da un lato, che induce a riflettere dall'altro.

Un'altra operaUn'altra opera

Luce nella forma – Se si "ascolta" il messaggio che le opere ci trasmettono tramite il nostro sguardo, si può cogliere nella materia che prende forma una sorta di scintilla divina, un forte senso di spiritualità che pervade l'intimità della materia stessa. Nel suo testo di presentazione, Liliana Bianchi sottolinea quest'aspetto: "Il "virus dell'arte" lo induceva ad operare continuamente, sempre nell'alveo della tradizione, per arrivare a quella spiritualità che sfociava nella sua religiosità consapevole che l'uomo non può esistere senza il divino".

Un'amicizia colma d'arte – Nelle parole di Liliana Bianchi è evidente una grande stima non solo per l'artista, ma anche per l'uomo che era Gianfranco Wagner: "mosso da un sincero amore per l'arte egli esprimeva con naturalezza le sue emozioni attraverso la manipolazione delle terre, facendole vibrare, tornendo la materia, trasfigurandola con la cottura a gran fuoco. Ho conosciuto Wagner quando Silvio mi ha portato nel suo studio, in quello studio colmo d'arte dove Gianfranco e Silvio lavoravano e io mi appassionavo. Così quando l'Università del Melo decise di avviare un corso di ceramica pensai subito a lui che accettò di guidare gli allievi. Così il seme era gettato e al centro c'era un po' della sua luce".

Gianfranco Wagner
Antologica

Dal 19 gennaio al 3 febbraio 2008
Inaugurazione sabato 19 gennaio alle ore 18.00
SPAZIO ZERO
via Ronchetti, 6
Gallarate
tel./fax 0331.777472
Orario: da martedì a sabato 16.30-19.00,
domenica 10.00-12.00/16.30-19.00; lunedì chiuso
ingresso libero