Mario Chiodetti (La Provincia di Varese)
il meglio: le tre mostre fatte al Chiostro di Voltorre si riconoscono per la qualità
il peggio: Castello di Masnago, si è sollevato un po' solo con la mostra sul Piccio
l'auspicio: decidere qualcosa in merito a Villa Milyus
Luciana Schiroli (Critica d'arte)
il meglio: Nuovo spazio di Villa Baragiola
il peggio e l'auspicio: scarso entusiasmo, la vaghezza di vocazione dei diversi ambienti varesini
l'auspicio: il recupero delle dimenticate Sale Nicolini per spazio ai giovani, un maggiore contatto tra Varese e le altre città attive artisticamente. e maggior coinvolgimento tra arte e industria
Fabrizia Buzio Negri (Critica d'arte)
il meglio: la vivacità delle proposte. A Varese c'è del movimento
il peggio: Indifferenza da parte degli operatori
l'auspicio: una mostra di un artista nazionale o internazionale. Un palinsesto e una coordinazione per gestire spazi disponibili. No rivalità
Chiara Palumbo (Consulente per Villa Recalcati)
il meglio: Mostra di Wildt al Museo Bodini e Philippe Daverio alla Gam di Gallarate Nuova sede della Gam
il peggio: poco contatto tra il pubblico e il privato e tra pubblico e pubblico.
l'auspicio: riapertura della casa-museo Ludovico Pogliaghi al Sacro Monte
Francesco Rizzi (Musei viggiutesi)
il meglio: restauri ad Arcumeggia.
il peggio: assenza assessorato alla cultura a Varese
l'auspicio: una mostra di maggiore interesse, a livello regionale o nazionale.
Luigi Piatti (critico d'arte)
il meglio: il Premio Chiara (che quest'anno ha anche portato Sgarbi a Varese), mostra di Wildt a Gemonio, Luzzati al Chiostro, Piranesi ad Arcumeggia, la collezioni Ferrazzi a Gallarate.
il peggio: certe mostre non hanno il diritto di entrare nei musei. Bisognerebbe esporre 2 o 3 artisti di Varese insieme e non dedicarsi ad un singolo personaggio, dedicandosi ai migliori.
l'auspicio: eventi eclatanti anche a Varese. Legame più forte con la città. Il nuovo direttore dei musei civici proponga cose interessanti e si dia da fare
Betty Farioli (giornalista Rete 55)
il meglio: Della Torre alla Galleria Bambaia
il peggio: degenerazione delle mostre fatte solo per vendere
l'auspicio: proporre delle mostre vere, artisti giovani.
Debora Ferrari (giornalista e critico d'arte)
il meglio: lavoro fatto da Serena Contini su Guttuso. Il lavoro di Gianni Robusti a Cunardo
il peggio: tendenza a lavorare ciascuno per se stesso senza collaborazione
l'auspicio: territorio varesino riesca a qualificarsi con tutti i suoi musei. Che si esca da un certo provincialismo
Maurizio Medaglia (critico d'arte)
il meglio: la ristorazione nella nostra provicia, la cultura ristoratorio-gastronomica è imprescindibile da tutte le altre forme di cultura, anche da quella artistica. Sono state edite guide gastronomiche interessanti. Evento alle Fornaci di Cunardo e mostre al Chiostro di Voltorre
il peggio: la provincia si è concentrata solo sui Mondiali del prossimo anno e la cultura è stata lasciata in disparte
l'auspicio: che questa provincia si accorga di avere una cultura forte e che valorizzi importanti individualità
Andrea Spiriti (docente di storia dell'arte – Università dell'Insubria)
il meglio: l'iniziativa sui giardini organizzata da Fai e Università dell'Insubria
il peggio: non ho visto né grosse brutture, né colpi d'ala. C'è il problema dei restauri, sempre troppo pochi
l'auspicio: la riorganizzazione del sistema museale varesino e qualche bella mostra anteriore al contemporaneo
Licia Spagnesi (redattrice Arte Mondadori)
il meglio: il programma a Villa Panza: ottime mostre e incontri didattici sulla storia dell'arte e non solo. L'attività della Duet Art
il peggio: le mostre al Castello di Masnago: un ripiego, tranne quella del Piccio
l'auspicio: l'organizzazione di importanti mostre popolari come a Como, Brescia o nella vicina Svizzera
Francesca Maria Consonni (responsabile didattica Gam – Gallarate)
il meglio: la mostra di Marcel.Lì Antunez Roca
il peggio: l'agonia al Castello di Masnago
l'auspicio: che gli artisti varesini si organizzino per produrre cose più importanti e in eventi di maggior spessore
Vittoria Broggini (responsabile eventi Gam – Gallarate)
il meglio: Villa Panza in generale, la mostra di Kosuth in particolare
il peggio: tutta la programmazione del Castello di Masnago
l'auspicio: una nuova identità culturale per Varese e che il Map si costituisca un suo pubblico ben definito
Chiara Gatti (Critica d'arte La Repubblica – docente di storia dell'arte Università dell'Insubria)
il meglio: la Gam di Gallarate dove si fanno ottime mostre ma anche gemellaggi importanti come con la Galleria d'Arte Moderna di Roma. La mostra di Kosuth, una delle migliori in assoluto
il peggio: Varese che ricicla le mostre e affitta il Castello al miglior offerente
l'auspicio: che si trovi un assessore alla cultura per Varese valido e che si facciano mostre legate al territorio
Paolo Carnevale (Corriere della Sera)
il meglio: le opere di Angela Grimoldi, la mostra del Piccio ma non l'allestimento, la Gam
il peggio: poco spazio per l'arte contemporanea e per la fotografia. Si punta tutto sull'arte lombarda. Varese è paludata nelle sue radici
l'auspicio: che si individuino sedi ideali per artisti ad hoc e si punti sui giovani. E che si sia meno snob.
Fabrizio Rovesti (critico d'arte e giornalista)
il meglio: la mostra di Kosuth
il peggio: la Fondazione Bandera come programmazione
l'auspicio: maggiore coordinamento tra i musei d'arte contemporanea sul territorio
Ettore Ceriani (critico d'arte e giornalista)
il meglio: Marcello Morandini, Giannetto Bravi, Luca Gastaldo, la mostra di Fossa. La chiesa di San Rocco a Carnago e Villa Truffini a Tradate
il peggio: gli enti pubblici, danno esempi negativi
l'auspicio: che non sia solo il privato a proporre cose interessanti
Riccardo Prando (La Prealpina)
il meglio: Teatrino di via Sacco
il peggio: mancanza di coordinamento delle varie iniziative
l'auspicio: abbattimento del Teatro Apollonio per un teatro migliore
Costante Portatadino (Presidente Amici del Museo Bodini)
il meglio: mostra Wildt al Museo Bodini. Crescita sensibilità Varese e provincia. Conclusione vicenda Villa Mylius.
il peggio: poca valorizzazione di artisti locali importanti. Mancanza collegamenti tra associazioni, comune e provincia
l'auspicio: anno dei mondiali, riscontro anche in campo culturale-artistico
Luigi Zanzi (Storico)
il meglio: mostra Sacri Monti a Villa Baragiola. Teatrino di Via Sacco.
il peggio: notti bianche . Eurochocolate
l'auspicio: copertura delle ferrovie, nuova urbanistica
Chicco Colombo (Artista ed organizzatore teatrale)
il meglio: mostra on line di Sandroni. Mostra di Toccafondo
il peggio: notte bianca
l'auspicio: cambio della mentalità della provincia. Che la cultura sia considerata come un nutrimento necessario e non solo dal punto di vista commerciale
Marco Magnifico (Direttore generale Fai)
il meglio:Varese è in un momento positivo, c'è volontà costruttiva. Acquisti importanti come la vecchia caserma e Villa Mylius. Inoltre l'incremento del polo congressuale di Biumo superiore
l'auspicio: guardo al futuro con una certa speranza, che si continui in questa direzione
Elena Brusa Pasquè (Architetto)
il meglio: le mostre al Chiostro di Voltorre, l'apertura di Villa Panza ai convegni
il peggio: la mancanza di un infopoint dedicato al Sacro Monte e la scarsa sensibilità dell'amministrazione varesina al problema della viabilità del Sacro Monte
l'auspicio: una mostra di qualità realizzata da professionisti di qualità
Romano Oldrini (Presidente Associazione Amici di Piero Chiara)
il meglio: resistenza a testa alta della Galleria Ghiggini
il peggio: chiusura di Pontiggia
l'auspicio: meno provincialismo nelle scelte
Bambi LazzatiBambi Bianchi Lazzati (Premio Chiara e Associazione Amici dei Musei di Varese)
il meglio: La mostra dedicata al Piccio, come momento di sensibilizzazione varesina. Villa Panza molto positiva con le sue mostre per il carattere specifico. Varese vanta tutte le realtà potenziali per avere un'arte d'alto livello.
il peggio: Non è necessaria un'altra sede espositiva come Villa Milyus, serve una figura professionale di raccordo tra le realtà.
l'auspicio: un nuovo direttore con esperienza e studi specifici
Serena Contini (Curatrice Fondo Piero Chiara)
il meglio: lo studio e la rivalutazione del del territorio ma con collegamenti di ampio respiro
il peggio: tutto quello che si stampa senza necessità, le pubblicazioni inutiliu
l'auspicio: che la provincia abbia un'attenzione sempre maggiore per le attività culturali
Paolo Zanzi
il meglio: Artevarese.com
il peggio: non esiste un dibattito autentico nell'arte
l'auspicio: proposte artistiche fatte su una progettualità vissuta
Vittorio Introini (Architetto)
il meglio: Premio Chiara e Associazione Amici dei Musei
il peggio: iniziative più ampie e internazioneli
l'auspicio: che Varese proponga cose interessanti
Andreina Zatta (Designer e responsabile del Chiostro di Voltorre)
il meglio: l'analisi presentata dal Politecnico di Milano sulla situazione del Museo di Cerro di Laveno
il peggio: la cattiva comunicazione di alcune iniziative: come la mostra delle Grimoldi e della mostra dedicata a Gandini al Map, carente anche come allestimento
l'auspicio: maggior investimento in termini di progetti a lungo termine e la nascita di sinergie tra enti, professionisti e persone. Magari meno progetti ma più curati
Alessandra Oldani (Presidente Amici dell'Arte di Castellanza)
il meglio: mostra dei Sacri Monti a Villa Baragiola
il peggio: Le Trame di Penelope e Marce.li
l'auspicio: la provincia di Varese valorizzi le ricchezze del suo territorio. Sostegno per le associazioni che promuovono la cultura
Carlo Scardeoni (Editore)
il meglio: la generazione dei "vecchietti" varesini che hanno ancora molto da dire
il peggio: le istituzioni che non si occupano di cultura
l'auspicio: che la società riparta dell'arte e dalla cultura
