Il luogo del ritrovamento (da internet)Il luogo del ritrovamento (da internet)

Mappe parlanti e scavi sotto il solleole – L'Altomilanese si arricchisce di nuove scoperte. Nell'area dell'ex tessitura Mocchetti, a San Vittore Olona dove sono in corso i lavori per la costruzione di un centro commerciale denominato "Le carbonaie" sono venute alla luce due urne cinerarie databili con buona probabilità al I e II secolo d. C.

La zona, indicata sulle mappe comunali di "grande interesse archeologico" non è nuova a questi ritrovamenti giacché già nel 1946 nello stesso luogo, durante i lavori per la costruzione del muro di cinta dello stabilimento tessile furono ritrovate decine di urne contenenti i resti e gli oggetti degli abitanti di un nucleo stanziatosi in queste terre proprio nei primi secoli dopo l'anno zero. La necropoli Altomilanese è stata collegata dagli studiosi alla presenza di un piccolo nucleo abitativo venuto alla luce nella strategica zona che costeggiava l'antica strada consolare denominata Mediolanum-Verbanus, l'antenata dell'attuale strada statale del Sempione.

No Colosseo, no party? – E se nell'Altomilanese sono poche le sopravvivenze architettoniche di epoca antica, non altrettanto si può dire dei numerosissimi ed

La celebre patera di ParabiagoLa celebre patera di Parabiago

inestimabili reperti ed oggetti appartenuti a corredi funerari. Basti pensare alla nota patera d'argento di Parabiago o ai resti della Cultura di Canegrate risalenti alla tarda età del bronzo o, per avvicinarci ancora di più a casa nostra, alla cultura di Golasecca. Questi sontuosi oggetti d'arte così come i più diffusi e modesti oggetti d'uso comune raccontano la storia di quello sterminato insieme di villaggi che diventarono importanti vicus lungo la strada che conduceva al Lago Maggiore.

E proprio nel corso degli ultimi secoli, lungo il percorso della Mediolanum-Verbanus, durante gli scavi per la costruzione di nuove abitazioni, sono tornate alla luce numerose necropoli che hanno restituito reperti di età romana. Ma gli oggetti raccolti nelle numerose necropoli situate lungo la direttrice Milano – Lago Maggiore, attestano la presenza dell'uomo già a partire del VI secolo a. C.

Corredo funerario (da internet)Corredo funerario (da internet)

Scava scava, torna alla luce l'arteria antica – In questo senso, stanno emergendo nuovi dati e particolari di questa strada dell'archeologia, vera gioia per gli studiosi. Il primo tratto del percorso per i seguaci di Indiana Jones è quello che, abbandonata la città di Milano, arriva fino alla Cascina Buon Gesù a Castellanza. A Raude, l'attuale città di Rho, nel 1917, in località Lucernate, furono rinvenute alcune tombe contenenti vasetti di terracotta e un pavimento fatto di ciottoli di alluvione usati per la realizzazione delle note rizzate. A San Lorenzo di Parabiago, inoltre, sono stati numerosi i ritrovamenti di urne cinerarie e quelli riguardanti l'antica arteria romana sono stati rinvenuti nell'area Igap in linea con le due necropoli sanvittoresi. A San Vittore Olona, infatti, oltre alla necropoli emersa nel 1946, un altro importante ritrovamento è avvenuto durante gli scavi per la costruzione di un'abitazione in via Concordia nel 1955.

Ma non è tutto giacchè anche Legnano ha i suoi antichi tesori: la necropoli in località "La morta" a Legnanello e quella detta "Paradiso" in prossimità del comune di Castellanza, confermano una volta di più l'antica via Mediolanum – Verbanus.