Venezia – I pieni e i vuoti si compenetrano nelle sculture di Cornelia Hammans, allestite negli spazi dei Giardini della Marinaressa a Venezia, dando vita a vibrazioni di luce le cui gradazioni di luce si pervadono l’una con l’altra creando passaggi tonali tali da rendere soave l’intera struttura.

Il dinamismo delle forme che danno vita a “Chaos & Harmony” (2018) induce lo sguardo a sinuose percorrenze tese ad animare un intenso connubio tra corpo e spirito.

Nelle opere di Cornelia Hammans  è anche la luminosità indiretta a dare profondità e spessore ai volumi e lievità alla dimensione ancstrale delle forme.

Quell’intenso cercarsi e perdersi, che in greco è detto “bios”, alimenta afflati vitali dai significati simbolici quali la natura stessa dell’esistenza possibile, grazie  all’unione dei corpi che paiono permeare le sculture di moti istintivi e passionali ai quali però l’artista ha donato anche il rigore della razionalità progettuale ed esecutiva, conferendo all’insieme l’idea di sensi e sovrasensi, allegoria e significanza scenica.

A tratti si evince l’impressione che le opere di Cornelia Hammans tendano, dopo avere consumato il loro abbraccio, alla scomposizione e alla tentazione di seguire le seduzioni provenienti dagli elementi naturali ai quali quotidianamente sono esposti.

Inoltre le sculture che compongono “Chaos & Harmony”  definiscono la completezza della figura antropomorfa immersa nella complessità dell’universo con lontananze e comunioni che da sempre descrivono la storia del mondo.

Cornelia Hammans – “Caos & Harmony” – Venezia, Giardini della Marinaressa, Riva dei Sette Martiri  30122. Fino al 21 novembre. Orario: tutti i giorni 10-18

Mauro Bianchini