Ci sono i luoghi che ogni varesino ha nel cuore, ci sono ville che nessuno conosce e dunque alcuno visita, ci sono itinerari nascosti, altri più comuni. Tutti però preziosi.
Sabato 19 e domenica 20 marzo tornano le Giornate Fai di Primavera e va in scena l'invasione pacifica dell'Italia da amare, una straordinaria opera di sensibilizzazione che unisce tutti, in un percorso di conoscenza e anche di presa di coscienza del nostro patrimonio, perché, secondo il motto del Fai, per amarlo bisogna conoscerlo.

Quest'anno, i volontari della Delegazione FAI di Varese propongono visite a sei siti dislocati dal monte al lago, che possono anche diventare occasione di una piacevole escursione attraverso il territorio varesino.

In queste righe si suggerisce di iniziare l'itinerario dal Sacro Monte, dichiarato da UNESCO Patrimonio dell'Umanità. Si salirà a piedi attraverso la Via Sacra, soffermandosi a visitare le cinque cappelle (dalla sesta alla decima) dei Misteri Dolorosi, illustrate dagli allievi ciceroni del Liceo Classico Cairoli di Varese.
Si potrà poi raggiungere la Casa-Museo Pogliaghi, che inaugurerà proprio con le Giornate di Primavera la stagione 2016 del Museo aprendo, per l'occasione, le sue sale. Solo per gli iscritti FAI sabato e domenica alle ore 16 offrirà la visita guidata ad un'opera della Collezione, di recente restauro: le tavolette attribuite a seguaci di Bonifacio Bembo, pittore e miniaturista attivo tra il 1447 e il 1477.

Quindi, dopo la discesa dal Sacro Monte si potrà optare per la Valganna, dove riscoprire l'affascinante e lunga storia dell'antica Badia di San Gemolo e visitare i due piccoli musei racchiusi nelle sue mura: il museo delle ceramiche di Ghirla – di proprietà della Provincia di Varese e unico nel suo genere – ed il museo
parrocchiale con i reperti risalenti al periodo paleolitico, alla storia del territorio e dei suoi abitanti, in particolare dei due grandi artisti che qui ebbero i natali: gli scultori Giuseppe Grandi e Odoardo Tabacchi. Allievi Ciceroni saranno gli studenti del Liceo Classico E. Cairoli di Varese e del Liceo Scientifico V. Sereni di Luino. Domenica 20 marzo, alle ore 17:30, si potrà assistere a un concerto d'archi e ad una conferenza sulla ceramica,
organizzati e dedicati dall'Associazione Amici della Badia di San Gemolo al FAI e che inaugureranno, presso la Badia stessa, il calendario della Stagione 2016.

A pochi chilometri di distanza si potrà raggiungere il "Museo a cielo aperto" presso le Fornaci IBIS di Cunardo. La vita di queste fornaci è indissolubilmente legata al lavoro dei Robustelli, una famiglia di artisti della ceramica. L' ultimo discendente, Giorgio Robustelli, ha riunito su tutte le pareti esterne del complesso delle
Fornaci le opere di tutti i numerosissimi artisti che qui hanno lasciato una traccia del loro lavoro in ceramica: da Lucio Fontana a Vittorio Tavernari, da Aldo Carpi a Renato Guttuso, a Piero Chiara. Nel pomeriggio di sabato 19 marzo, il gruppo Folkloristico dei Tencitt allieterà i visitatori con canti della tradizione lombarda.

Dalla Valganna si potrà scendere in Valcuvia per una visita alla chiesa del convento francescano di Azzio. Qui si potrà scoprire l'interessante storia di questo edificio risalente al Seicento, che contiene numerose pregevoli tele e tavole di soggetto religioso. Gli affreschi ai lati dell'altare maggiore sono attribuiti al pittore Giovanni Battista Ronchelli, nativo di Castel Cabiaglio. Nel 2012 sono iniziati lavori di restauro e contemporaneamente uno scavo archeologico ha portato al ritrovamento di varie sepolture e alla messa in evidenza dell'antica chiesa di S. Eusebio, preesistente e demolita dai frati francescani, databile al periodo altomedioevale (sec. VII). Allievi Ciceroni saranno gli studenti del Liceo Classico Sacro Monte di Varese.

Poi via…verso il Lago Maggiore dove i signori Sarto apriranno i cancelli di Villa Intragnola a Cerro di Laveno. Uno splendido parco botanico accoglierà il visitatore: una maestosa opera di fine ottocento – impreziosita da darsene, moli e scalinate – voluta dal primo proprietario per coprire gli scogli affioranti, pericolosi per
la navigazione e nocivi per i miasmi dovuti all'acqua stagnante. Il terreno agricolo fu nobilitato con molte pregevoli latifoglie e una rara collezione di conifere esotiche, tra le quali il boschetto eccezionale di Taxodium distichum che ancora oggi orna la spiaggia. Gli iscritti al FAI avranno la priorità nelle eventuali code.

Per finire…un vero gioiello dedicato esclusivamente agli iscritti al FAI o a coloro che in loco si iscriveranno: Villa Cagnola a Gazzada. Villa Cagnola conserva una tra le più considerevoli raccolte artistiche di Lombardia, ricca per stili e temi, in
grado di restituire al pubblico tutto il fascino intatto di una dimora d'epoca e di una preziosa Casa-Museo, interessante per completezza e qualità di oggetti. Particolarmente preziosa è la sua raccolta di porcellane; Dalla balconata principale e dall'ampio terrazzo si potrà godere una fra le più emozionanti vedute panoramiche sul lago di Varese e sull'arco alpino, su cui troneggia l'imponente Monte Rosa. Allievi Ciceroni saranno gli studenti dell'Istituto ISISS F. Daverio-N. Casula di Varese.

Tutte le aperture sono a offerta libera.
Orario delle aperture:

Sabato 19 marzo dalle ore 14.30 alle ore 17.30 – Domenica 20 marzo dalle ore 10.00 alle ore 17.30

Solo per la chiesa di Azzio le aperture avverranno:
sabato 19 marzo dalle ore 14.30 alle ore 17.30, domenica 20 marzo dalle ore 12.30 alle ore 17.30.

In occasione di questo importante appuntamento per il FAI, la Delegazione del Seprio invita tutti a scoprire alcuni interessanti edifici storici di Olgiate Olona, cittadina ricca di storia situata nella Valle dell'Olona, affiancata e attraversata dalla strada di collegamento tra il Ducato di Milano e la vicina Confederazione Elvetica. Il Gruppo Giovani della Delegazione si occuperà invece dell'apertura della Chiesa di Santa Maria foris portas a Castelseprio, eccezionale documento artistico di quella Italia Langobardorum entrata a far parte del Patrimonio UNESCO dell'Umanità.
a OLGIATE OLONA:

VILLA GONZAGA, Via Luigia Greppi, 4
Edificio neoclassico, modificato nella seconda parte del ‘700 dall'architetto Luigi Canonica, deve il suo nome al principe Emanuele Gonzaga, che la ebbe in eredità sul finire dell'800; divenuta poi collegio, passò all'Opera di Prevenzione Antitubercolare Infantile (O.P.A.I.), che provvide ad erigere diversi padiglioni accanto all'edificio storico. La presenza dell'O.P.A.I. si protrasse fino al 1976, quando l'intero complesso fu alienato al Comune di Olgiate che, sistemata la facciata ottocentesca ed il parco, dovrà ancora procedere al restauro degli ambienti interni. Domenica 20 marzo alle ore 16.30 il TEATRINO di Villa Gonzaga (Municipio) di Olgiate Olona ospiterà il Concerto d'organo del Maestro Sergio Paolini. Mostra Fotografica "Istantanee italiane" a cura di Claudio Argentiero A.F.I. Archivio Fotografico Italiano presso Chiesa Opai – Santi Innocenti di Villa Gonzaga
Sabato 19 15-18:30 – domenica 20 10-12/15-18.30 Ingresso Libero
Mostra Fotografica "Sguardi di luce. La provincia di Varese dai laghi ai monti, passando per il Ticino" a cura di A.F.I. Archivio Fotografico Italiano presso Teatrino di Villa Gonzaga
sabato 19 ore 15-18:30 – domenica 20 ore 10-12/15-18.30 Ingresso Libero

SALA ALBA. Questa sala si trova al piano terreno della Villa Gonzaga, in quello che era il refettorio dell'O.P.A.I. Venne decorata nel 1939 da Antonio Rubino, a lungo disegnatore del ‘Corriere dei Piccoli'. L'artista diede libero sfogo alla sua fantasia per realizzare uno spazio assolutamente adatto ai piccoli ospiti: così, a fianco dei personaggi delle più famose favole per bambini (Cappuccetto Rosso, Il Gatto con gli stivali, Pollicino e altri) ecco comparire personaggi del Corriere dei Piccoli, altri di pura fantasia, fino a scene di bimbi impegnati in giochi e divertimenti vari.

VILLA RESTELLI.
Via Don G. Tovo, 11
La villa fu progettata attorno alla metà dell'800 dall'architetto Giacomo Moraglia per Francesco Restelli, patriota distintosi nelle Cinque Giornate di Milano e poi a lungo deputato e senatore del Regno. L'insieme esterno e le sue stanze ben rappresentano gli ambienti della borghesia lombarda di fine ottocento; di particolare interesse il parco, aperto scenograficamente sulla sottostante valle del fiume Olona.

PODERE RESTELLI.
Via Piave, 9
I figli di Francesco Restelli, acquisiti diversi terreni agricoli in Olgiate Olona, vi intrapresero colture orticole e vivaistiche specializzate, dedicandosi alla ricerca e alla sperimentazione nel campo della selezione varietale, della modernizzazione delle tecniche colturali e della fertilizzazione. La sede aziendale del Podere Restelli ha preso forma prima del 1880 là dove ancora oggi si trova, e dove sono conservate alcune delle strutture e parte delle serre originali ottocentesche.

CHIESA di SANT'ANTONIO ABATE A MONCUCCO.
 Via Brennero
Edificata nel XVI secolo dai Carmelitani, la chiesa era affiancata da un convento poi soppresso. Particolarmente interessante è l'interno a forma quadrata e decorato alle pareti da affreschi con disegni prospettici; nella parte più alta una Annunciazione e una serie di raffigurazioni simboliche legate agli attributi mistici della Vergine completano la singolare decorazione.

a CASTELSEPRIO:
CHIESA DI SANTA MARIA foris portas. L'edificio, risalente al VI-VII secolo, sorge poco distante dall'antico castrum longobardo e deve la sua fama al ciclo di affreschi dell'abside, che costituiscono un unicum nel panorama della pittura altomedioevale presente in Italia. Opera forse di maestranze orientali, gli affreschi si distinguono tanto per la raffinata esecuzione stilistica quanto per la particolarità dell'iconografia che, oltre a riprendere il racconto evangelico di Luca, si richiamano largamente al testo dei Vangeli apocrifi.
Per tutti i beni gli orari di apertura saranno i seguenti: sabato ore 10.00 – 12.00 e 14.00 – 18.00, domenica ore 10.00 – 18.00.
ALTRI LUOGHI APERTI

Saronno (VA)
Casa Lazzaroni, Museo e Archivio storico
Piazza San Francesco, 1
Ingresso esclusivo per gli Iscritti FAI; possibilità di iscriversi al FAI in loco
Sabato 19 e Domenica 20, ore 10.00 – 18.00 (ultimo ingresso ore 17.30)
Visite guidate a cura dei volontari FAI e degli Apprendisti Ciceroni® del Liceo Scientifico "G.B. Grassi" di Saronno (VA)

Como
Como e la cittadella razionalista: Sport e Architettura tra agonismo e storia
Novocomum
Stadio G. Sinigaglia e Casa del Balilla
Viale G. Sinigaglia, 1
Piscina Olimpionica G. Sinigaglia
Viale G. Sinigaglia, 2
Apertura solo Sabato 19, ore 14.00 – 17.00
Canottieri Lario
Viale Peucher, 6
Yacht Club Como C.V.C. M.I.LA
Viale Peucher, 8
Per tutti i luoghi (eccetto Piscina G. Sinigaglia):
Sabato 19, ore 14.00 – 18.00; Domenica 20, ore 10.00 – 17.00
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni® degli istituti di Como: Liceo Classico "Volta"; Istituto "Paolo Carcano"; Istituto "Caio Plinio II"; Liceo Scientifico Sportivo "Canossiane"; Liceo Scientifico Sportivo "S. Elia" di Cantù; Scuola Media "Parini"; Accademia Galli; Scuola Media "Parini" – Como, ACCEDEMIA ALDO GALLI – IED Sede di Como
Visite guidate a cura delle guide volontarie professioniste della città di Como e Provincia

Erba (CO)
Villa Torricella e Oratorio di San Bernardino
Via Luigi Silva, 1
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: Liceo Scientifico "G. Galilei" di Erba; Liceo "Carlo Porta" di Erba; IT di Erba; Scuola Media Statale di Pusiano
Sabato 19, ore 14.00 – 18.00; Domenica 20, ore 9.00 – 12.30 / 14.00 – 18.00
Cantù (CO)
Cantù e il basket – In S. Ambrogio tutta la gloria e la storia tra filmati e cimeli
Ex-Chiesa di S. Ambrogio
Domenica 20, ore 10.00 – 12.30 / 14.30 – 17.30
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni® degli istituti di Cantù: Istituto "S. Elia"; ENAIP
Villa Orombelli – Fecchio di Cantù
Via per Alzate, 86
Sabato 19, ore 14.30 – 17.30; Domenica 20, ore 10.00 – 12.30 / 14.30 – 17.30
Ingresso esclusivo per gli Iscritti FAI; possibilità di iscriversi al FAI in loco
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni® degli istituti di Cantù: Istituto "S. Elia"; 'ENAIP
Bregnano (CO)
Itinerari alla scoperta dei tesori di Bregnano con partenza dal centro Polifunzionale Enrico Mantero, Via Nazario Sauro, 16
Scuderia del Principino

Via Nazaro Saurio, 16
Azienda Castiglioni e Azienda Agricola Fratelli Ponzin
Via Milano, 89/91 – Via Garibaldi, 56
Chiesa di S. Giorgio – Museo "Senatore Rampoldi" e casa natale
Via Dante Alighieri, 3 – c/o Scuole Elementari Via dello Sport, 1
Casa d'artista Lino Sabattini
Via Don Capiaghi, 10
Ingresso esclusivo per gli Iscritti FAI; possibilità di iscriversi al FAI in loco
Per tutti i luoghi:
Domenica 20, ore 10.00 – 12.30 / 14.30 – 17.30
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni® del Liceo Artistico "Fausto Melotti" di Lomazzo e della Scuola Media "Falcone – Borsellino" di Bregnano
Mariano Comense (CO)
Battistero di San Giovanni
Via Santo Stefano
Villa Sormani
Via Montebello, 36
Domenica 20, ore 10.00 – 12.30 / 14.30 – 17.30
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni® dell'IIS "Jean Monnet" di Mariano Comense

Mendrisio, Cantone Ticino
Chiesa di San Sisinio alla Torre*
Via alla Torre, 15
Sabato 19, visite guidate ore 10.00; 11.00; 12.00 / 14.00; 15.00
Riva San Vitale, Cantone Ticino
Chiesa di Santa Croce

Via Santa Croce
Sabato 19, visite guidate ore 14.00; 15.00;
Domenica 20, visite guidate ore 10.30; 11.30 / 14.30; 15.30

Casa Houck – Della Croce*
Piazza Valleggio
Sabato 19, visite guidate ore 15.00; 16.00;
Domenica 20, visite guidate ore 11.30; 12.30 / 15.30; 16.30
Prenotazione obbligatoria – www.faiswissprenotazioni.ch – tel.: +41 (0)79 842 0310
Istituto S. Pietro Canisio già Palazzo Della Croce*
Piazza Vallegio
Sabato 19, ore 14.00 – 17.00
Domenica 20, ore 10.00 – 12.00 / 14.00 – 17.00

Palazzo Comunale già Palazzo Della Croce*

Piazza Grande
Sabato 19, ore 14.00 – 17.00 
Domenica 20, ore 10.00 – 12.00 / 14.00 – 17.00

Battistero di S. Giovanni
Via dell'Inglese, 5
Sabato 19, visite guidate ore 16.00  
Domenica 20, visite guidate ore 10.00 / 16.00

Per possibili variazioni del programma consultare il sito www.giornatefai.it