
Prima di inoltrarci nei due distinti stili, procediamo alle presentazioni.
Dopo gli studi di illustrazione grafica all'istituto Europeo di Design, Fulvia Mendini (Milano 1966, dove vive e lavora) ha collaborato con importanti brend, non trascurando l'aspetto espositivo.
Fra le altre, vanno segnalate le mostre al Grand Palais di Parigi, alla Triennale di Milano, in prestigiose gallerie in Italia e all'estero e alla Biennale di Praga.
Nato negli Stati Uniti nel 1981, Andy Rementer, attualmente vive e lavora a Philadelphia, deve la sua passione per la pittura nasce dall'osservazione delle insegne sbiadite dal sole e dalla salsedine, nella cittadina costiere in cui è vissuto.
Laureatosi nel 2004 presso The University of the Arts, ha poi collaborato come illustratore e fumettista per il New York Times e altre prestigiose testate giornalistiche, oltre che per MTV e Warner Bros.
Dopo una breve permanenza in Francia, si è trasferito nel nostro paese lavorando a Treviso presso Fabrica il centro di ricerca sulla comunicazione Benetton Group.

E, la misura di tale sacrale astrazione, è data da un trittico composto dall'attualizzazione di tre candide Madonne.
Forme tonde, a ricordare Botero, seni prosperosi, addomi dilatati da birre medie, le ragazze di Rementer, si misurano con i vizi con cui ogni adolescente si rapporta, attraverso le proprie spavalderie, con il mondo.
Il fumo, i liquori, le moto, il maquillage estremo, la noia di giornate sempre uguali a se stesse, paiono imbalsamare la vita di ognuna di loro.
Ad unire quei due mondi, il comune intento di conferire alla pittura, singolari capacità descrittive e introspettive.
Fulvia Mendini/Andy Rementer – "The Age of Innocence"
Milano – Antonio Colombo Arte Contemporanea, Via Solferino 44
Fino al 25 marzo
Orari: martedì-venerdì 10-13/15-19; sabato 15-19