Una delle opere in mostraDomenica 23 settembre alle ore 11 sarà inaugurata nella sala espositiva della pro Loco di Gallarate la mostra personale dell'artista Bruno Ceselin dal titolo "Immaginincittà", visitabile fino al 5 ottobre. L'artista, nato a Milano, classe 1948, si accosta alla pittura da autodidatta verso la fine degli anni Sessanta. La sua passione per la pittura gli permette di approfondire la sua tecnica e proporre ricordi di momenti particolari. Col passare del tempo la sua tecnica gli permette di aumentare il pathos, l'atmosfera sognante che infonde sia nei paesaggi sia negli interni, quasi intrisi di malinconia, riproponendo momenti di vita vissuta. Quella che presenta Bruno Ceselin è una pittura evocativa. Nei suoi lavori, accanto ad elementi propriamente realisti, come porte, finestre e balconi, vengono accostate tinte capaci di conferire una marcata fisicità all'insieme. Attraverso uno studio cromatico giocato preferibilmente sui toni del seppia, il dato schiettamente oggettivo nel reale viene progressivamente ad estinguersi passando a un registro che si fa prossimo al sogno, all'immaginario onirico. Un'altra componente fondamentale nei suoi dipinti è la luce, secondo una concezione estetica della fotografia sperimentale tra Ottocento e Novecento.
Una pittura che si concentra sul frammento, il singolo particolare assume un valore assoluto. Questa visionarietà introspettiva conduce l'osservatore verso la scoperta di paesaggi di elementi architettonici declinati secondo una prospettiva accurata e stringente. In questo modo, nella pittura di Ceselin si attua un'interessante spostamento concettuale, per cui ogni frammento del quotidiano diventa forma pura e assoluta. La realtà è però presente quel tanto che basta, poiché l'artista ricompone veloci scatti dell'esistenza, non permettendo una visione unitaria d'insieme, che spesso viene sfumata in contorni incerti. Un simbolismo, quello di Bruno Ceselin, che non ha però presunzioni misteriche, ma che si accosta a quella dimensione del vivere più quotidiano: gli scenari post-industriali vengono dipinti con estremo trasporto, sondando, con segno e colore, dettagli plastici e le scritte tratte, da giornali o dipinte, che il pittore aggiunge a numerosi suoi lavori e che risultano infine non un puro elemento accessorio ma parte integrante di tutta l'impalcatura "narrativa", un messaggio allo spettatore.
Immaginincittà
Mostra personale di Bruno Ceselin
Dal 23 settembre al 5 ottobre 2012
Gallarate, Sala espositiva pro Loco, vicolo del Gambero 10
Orari: da lunedì a venerdì dalle 16.00 alle 19.00
sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19:00
