Federica Crescenzi in mostraIn continua sperimentazione e studio, aperta verso ogni tipo di tecnica, la sua arte trova espressione nella rappresentazione di emozioni. Federica Crescenzi, per la prima volta alla Farmagallery, ha conseguito il diploma di Liceo Artistico in Busto Arsizio e successivamente ha lavorato presso un atelier di restauro di mobili antichi.
Dal 1994 al 2008 ha coltivato l'interesse verso la pittura studiando in svariate scuole di arte su porcellana, attraverso le quali ha avuto la possibilità di acquisire numerose tecniche, trovando ispirazione in pittori quali Klimt e Mucha, di cui ha riprodotto varie opere. Ha, altresì, approfondito il proprio interesse verso l'arte e l'espressione artistica dedicandosi in prima persona alla modellazione della pasta di porcellana, producendo vasi e oggetti di varie forme e dimensioni. Dal 2007 frequenta la scuola d'arte di Cusago del pittore Vittorio Emanuele, trasferendo su tela l'arte figurativa volta al reale e alla mimesi, accrescendo la conoscenza del colore.
Così l'artista ci spiega il suo amore nascosto per l'arte:
Federica Crescenzi in mostraFino a qualche mese fa non avrei mai immaginato di condividere con altri i miei quadri, le mie emozioni, eppure ho trovato il coraggio di togliere il velo dai miei dipinti e di renderli visibili a tutti. E dunque mi ritrovo oggi, incredula e allo stesso tempo entusiasta, a presentare la mia prima mostra personale. Ho iniziato a coltivare questa passione fin dall'adolescenza, studiando e sperimentando svariate tecniche e dedicando numerosi anni all'arte della pittura su porcellana. Solo di recente ho avuto l'ispirazione di approcciarmi alla pittura ad olio su tela e contestualmente la fortuna di incontrare il mio attuale insegnante, Vittorio Emanuele".
"Lo studio del colore e della luce" prosegue "mi ha dato la possibilità di dar vita a umili oggetti e cose usurate, consumati dalla ruggine, vissuti dal tempo e per i quali provo ancora il piacere di osservarli e contemplarli senza dimenticarli o abbandonarli nel loro passato. Oggetti in disuso, luoghi diroccati, dettagli della quotidianità che suscitano in me il desiderio di rivederli vivere estrapolando quella bellezza che sembra ormai morta".
Federica Crescenzi
Dal 4 al 31 agosto 2012
Farmagallery di Malpensa, T.1 piano arrivi
Orari: tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00
LORENZO SCHIEVENIN BOFF
scultore & art director
Telefono e Fax: (+39) 0331-254270
Cellulare: (+39) 347-7851691
email: lorenschoff@tin.it
web site: http://www.schieveninbooff.it/
Matteo Bollini
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