Nasce a Milano nel 1990 Debora Fella e si è presentata alle selezioni del Premio GhigginiArte Giovani con due opere, due dittici, "Torre dietro l'arco" e "A bassa voce", entrambi realizzati in tecnica mista (carbone, ardesia e olio su carta).
Temi come lo studio della figura e la sua dissoluzione, che denotano l'animo sensibile di una giovane artista, hanno conquistato i visitatori del nostro portale Artevarese.com e, attraverso le votazioni on line, l'hanno premiata vincitrice.
Ha ottenuto 116 voti (23.5%), prima di Valerio Abate (91 voti) e Haruko Goda (77 voti).
Premi e premiazione. Debora Fella viene ufficialmente premiata in Galleria Ghiggini sabato 25 giugno alle 17.30, nel momento in cui vengono aperte le urne delle votazioni pervenute in galleria che decretano il vincitore della XV Edizione del Premio GhigginiArte giovani.
Debora Fella, oltre a ricevere in premio una targa, sarà la protagonista di una mostra personale allestita on line sul portale Artevarese.com in contemporanea con l'esposizione in Galleria del vincitore segnalato dalla giuria artistica e giuria popolare.
Impegnata, autentica, sensibile. Sono questi gli aggettivi scelti da Debora Fella per sintetizzare le opere proposte in Galleria: "Il mio lavoro si articola su un continuo dialogo tra l'esterno e l'interno dove l'immagine pittorica assume una forma visibile e allo stesso tempo indefinibile completamente e credo che il centro di questa ricerca si trovi nell'equilibrio tra la figura e la sua dissoluzione, si tratta di uno studio sul colore (o non-colore) fondato su una gamma cromatica di bianchi, neri e grigi, nel rapporto tra la materia e lo spazio, un lavoro basato su velature che creano luci e ombre in grado di formare un immagine dall'interno della pittura e della mia interiorità. Nelle mie riflessioni protagonista è l'ombra nelle sue infinite possibilità rispetto al passaggio del tempo e della luce. L'attimo sospeso, l'après midi, si configura nella dominanza dei grigi, la soglia tra l'ombra e la luce, tra ciò che è passato e ciò che è in divenire. L'uso della polvere e dei pigmenti di varie sfumature di nero assume proprio il significato di misurazione cronologica che si stratifica sulla superficie pittorica scandendone il tempo".
Questa la classifica delle votazioni su Artevarese.com:
1. 23.4% (Voti: 116) Debora Fella (Milano 1990)
2. 18.6% (Voti: 92) Valerio Abate (Sorengo 1994)
3. 15.6% (Voti: 77) Haruko Goda (Tokyo 1981)
4. 15.2% (Voti: 75) Cristiana Mustaro (Sapri 1994)
5. 7.9% (Voti: 39) Stefania Zorzi (Gavardo 1985)
6. 6.9% (Voti: 34) Marco Enea Spilimbergo (Monza 1990)
7. 6.7% (Voti: 33) Leonardo Prencipe (Manfredonia 1985)
8. 2.0% (Voti: 10) Giulio Locatelli (Bergamo 1993)
9. 2.0% (Voti: 10) Giulia Federico (Milano 1987)
10. 1.0% (Voti: 5) Stefano Morelli (Rho 1983)
11. 0.8% (Voti: 4) Matteo De Nando (Segrate 1995)
Grazie a quanti hanno creduto nella bontà dell'iniziativa e hanno partecipato alle votazioni!