'Movimento sinuoso', Bardelli 2007'Movimento sinuoso', Bardelli 2007

Il divenire di un'idea – E' nato per caso ma il seme gettato sta crescendo bene. Un incontro quasi casuale tra amici, un susseguirsi di pensieri, animi che respirano arte, dalle parole alla materia concreta della pittura. Così si è generata l'idea che sfocerà, solo come prima tappa, nella serata 'Il perenne divenire del cosmo' in programma sabato 12 luglio nel suggestivo Chiostro di Voltorre. Tre i nomi protagonisti, tre personalità di rilievo che si sono trovati a camminare insieme sulla via dell'amore per l'espressione artistica. Sandro Bardelli, Riccardo Colombo, Lucrezio e Antonio Zanoletti. Esperienze che si intrecciano in un progetto intitolato 'Lucrezio', che sa di antico, arcaico, cosmico, infinito.

Dal Rudere al Chiostro – Il passo è obbligatorio. L'idea ha trovato culla a Casalzuigno, al Rudere-Atelier di Sandro Bardelli, accompagnato dalla voglia di fare, creare e stupire della moglie Patrizia Galparoli; ma il progetto in divenire ha dovuto affidarsi ad uno scenario più adatto. Lo sguardo attento e competente dell'attore teatrale Antonio Zanoletti, è stato attirato dalle opere astratte di Bardelli, linguaggio espressivo adottato  a partire nel 2003, in parallelo con la sua tradizionale pittura. Opere che nascono da un sentimento di libertà e prendono visibilità con materiali naturali, ricavati dall'artista stesso. Al di là dei fattori tecnici però, sono le sensazioni ed i forti richiami al cosmo, alla natura che Zanoletti ha letto in quelle opere, o meglio che ha riletto in chiave grafica partendo dall'opera del filosofo romano Lucrezio, il 'De rerum natura' ('Sulla natura dell'universo' o 'Sulla natura'), poema del I sec a.C. Un binomio tra filosofia e arte che ha trovato poi il riscontro musicale nelle sinfonie del giovane musicista varesino Riccardo Colombo, che durante la serata si esibirà in diverse performance.

Quando si cresceLucrezio, un progetto che ha trovato il consenso e l'appoggio di tanti. Nell'evoluzione dell'iniziativa trova spazio il fine benefico, con l'Associazione 'Varese per l'Oncologia…Oncologia per Varese', con il presidente Gianni Spartà. Verrà redatto un catalogo della mostra arricchito da spunti poetici, filosofici tratti dall'opera del filosofo latino, il cui ricavato della vendita andrà all'Associazione varesina. Il volume  conterrà anche una testimonianza del presidente della Provincia Dario Galli che sancisce il patrocinio dell'istituzione al progetto.

Antonio ZanolettiAntonio Zanoletti

Arte a tre – Il rilancio delle idee, da un spunto iniziale, al richiamo dell'arte, fino a giungere a quello che sarà lo spettacolo, non poteva che nascere dall'esperienza di chi tocca vite diverse, trova negli uomini le domande, cerca nell'infinito le risposte. Antonio Zanoletti, attore di teatro conosciuto in Italia e all'estero; il debutto avviene con Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano prima di cominciare la collaborazione con la Piccola Compagnia del Teatrino della Villa Reale di Monza. Moltepici ruoli e volti rappresentati in tutta Italia; esperienze di doppiatore cinematografico e di regista. Da alcuni anni cura l'organizzazione e le regie di manifestazioni legate al 'sacro' a Bergamo, Brescia e a Varese al Sacro Monte. Esperienze che hanno portato il suo lungimirante sguardo a vedere in quelle spontanee opere di Sandro Bardelli un incrocio con il cosmo, con l'antichità, con la genesi del tutto. Perchè è l'inconscio che fa pensare all'infinito, perchè è quest'ultimo che emerge da quelle opere create senza un disegno preciso, frutto della libertà espressiva. Ed ancora un professionista ad accompagnare le filosofie del cosmo con alcune melodie che accompagnano nell'immagnario viaggio. Una vita, quella di Riccardo Colombo, iniziata davanti al pianoforte per giungere con le diverse sperimentazioni ad una musica cosmica, elettronica, ambientale.

Fin lassù – E' un progetto che parte dal concreto, per arrivare fin là, in alto, tanto in alto da toccare il cielo. Dal debutto al Chiostro di Voltorre l'evento approderà in un secondo momento, entro l'estate 2008, all'Osservatorio Astronomico del Campo dei Fiori, grazie alla disponibilità di Salvatore Furia, dimostratosi da subito entusiasta dell'iniziativa. Questo sarà il luogo dove la suggestione date dall'atmosfera saranno amplificate al massimo, trovandosi nell'immensità di quella natura tanto affascinante quanto misteriosa. E ancora avanti, fino a rendere quello che può essere uno spettacolo di una sera, un'occasione che vede i giovani studenti direttamente coinvolti. Un'esperienza che integra poesia, teatro, musica, letteratura, filosofia, storia dell'arte per un possibile coinvolgimento degli istituti superiori, licei in primis. Un progetto che sta crescendo, con la volontà di non circoscriverlo ad un luogo, ma sconfinarlo proprio in relazione alle tematiche che affronta.