'Cala Gonone', 2004Il paesaggio: figura retorica – Il tema con cui si presenta Daniela Quaglia è quello del paesaggio, figura retorica che assume di volta in volta significati diversi. Il luogo, ora aperto ed infinito, ora fantasma visivo, sognato ad occhi aperti, si manifesta in accostamenti formali, cromatici e di matericità, che sono alla base della sua esperienza d'artista.
Tra rappresentazione e realtà – La mostra, che verrà introdotta dal sindaco di Cazzago Brabbia, Massimo Nicora, e illustrata dalla curatrice Maria Simonetta, è allestita nel suggestivo contesto delle 'Ghiacciaie', che offre l'opportunità di unire l'esperienza sensibile di 'luogo rappresentato' e 'luogo presente', dove il lago appena sotto lo spazio espositivo offre colori, odori e rumori che uno sguardo attento ed incantato sa cogliere anche nelle tele dedicate al tema del lago e del mare, opere dalle quali emerge la costante iconografica dell'acqua molto cara all'artista.
Altri segni – Marine e paesaggi lacustri non saranno i soli ad accompagnare il visitatore in un percorso di rimandi tra realtà e riproduzioni artistiche, altri segni come quelli di 'Visioni (Angelo)', 'Memorie' o 'Zona 4' descrivono lo spazio interiore della Quaglia, le sue visioni paesaggistiche, frutto dell'interazione personalità artistica-mondo, che solleticano l'inconscio dell'osservatore, i suoi ricordi, le sue visioni oniriche.
"Daniela Quaglia. Lago, mare e altri segni"
Mostra di pittura
Ghiacciaie di Cazzago Brabbia (VA)
Inaugurazione dom. 9 nov. 2008, ore 18
Dal 9 al 16 novembre 2008
Orari: sab. e dom. 10-12; 15-19
