Corpi, volti, esistenze

L'Archivio Fotografico Italiano, con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Castellanza (Va), in collaborazione con EPSON e con AFIP, organizza la rassegna: CORPI, VOLTI, ESISTENZE. La fotografia dal ritratto al linguaggio del corpo, dal 12 aprile al 3 maggio 2015 – Villa Pomini – Castellanza (Va).

HERMES MEREGHETTI, COLLEZIONE UNO (1)

La fotografia può servire a molte cose: a conoscere, a catalogare e a reinventare il mondo. Hermes utilizza le sue grandi capacità di fotografo per cercare se stesso dentro gli altri, per creare un ponte tra i propri sentimenti e il riflesso di questi che vede negli occhi e nei corpi degli altri. Questa ricerca continua ha portato a una serie di ritratti straordinari in quanto "ritratti" e insieme "autoritratti" che invitano lo spettatore a cercare di partecipare a questa comunità di sentimento, a entrare cioè come parte integrante nel processo creativo, a specchiarsi, a specchiare il proprio essere nelle fotografie di Hermes, per esserne in qualche modo soggetti.

Aequinoctium of Aracneis è parte della serie pitto-fotografica Aracneis' Lullaby, opere dal clima onirico ed enigmatico. Creature luminose, immateriali e trasparenti, spigolose ma sensuali silhouette neogotiche che emergono da ombre avvolgenti, e propongono un immaginario ambiguo, aperto ad una lettura polisemica. Ogni spettatore, una volta superato il potere fascinatorio delle visioni dell'artista, troverà certamente una propria chiave di lettura e una personale risposta al mistero di queste fotografie. Sensazioni ed emozioni che generano effetti sempre nuovi, fotografia oltre la fotografia, proveniente da un lontano passato dedicata ad un futuro immaginario.

Una luce simile ad una pennellata dà forma a corpi femminili misteriosi, a volte appena accennati, a volte più precisi, ma sempre immersi in un'oscurità assoluta e avvolgente da cui paiono al contempo emergere ed essere inghiottiti. Il tema del corpo è centrale nella storia della fotografia, ciò non di meno la ricerca del giovane Andrea Tesauri s'impone all'attenzione per la sua capacità di declinare tale soggetto in modo innovativo. Le sue immagini, infatti, non rimandano ad un fisico, palpabile, realismo. Non puntano all'esaltazione sensuale, e neppure intendono allude a dimensioni psicologiche perturbanti. Nel suo lavoro è assente il culto del nudo, i veri protagonisti delle sue immagini sono la luce il mistero della fotografia. Le sue immagini liberano i corpi dall'oscurità, li fanno emergere trasfigurati e simili ad apparizioni sospese nel tempo. Ogni sua immagine è dunque come una nascita, una rivelazione, e il fotografo è colui che s'inchina davanti ai misteri del mondo.

CARLO BEVILACQUA, INTO THE SILENCE – Eremiti del terzo millennio
Un reportage alla scoperta dei moderni eremiti e della loro scelta così radicale in antitesi con il fragore del nostro vivere. Dall'Italia agli Stati Uniti, dall'Inghilterra alla Georgia, passando per Francia, India e Grecia questi misteriosi amanti del silenzio vivono all'interno di grotte, in camper sperduti nel deserto, in monasteri strappati alla follia delle guerre. C'è chi nel proprio eremo conserva migliaia di libri, chi vive su un'appendice rocciosa a decine di metri di altezza, chi un tempo musicista rock è oggi un monaco benedettino e chi contempla tutti i giorni la grandezza delle montagne dell'Himalaya. Questi uomini e donne sono tutti un po' isole, e come isole, circondati dal vasto e misterioso mare della spiritualità umana.

RITRATTI D'EPOCA DA UNA COLLEZIONE PRIVATA
Una contenuta ma preziosa collezione di immagini d'epoca, composta da ritratti realizzati in studio e ambientati in luoghi di lavoro e di vita privata, stampate in fine art. Un percorso espositivo fatto di volti privati, che il fotografo ha saputo cogliere e fissare per sempre, lasciando alla memoria collettiva un patrimonio straordinario di figure agghindiate, nelle loro immobili pose. Immagini che conquistano per la varietà dei soggetti e dei costumi, per i fondali e gli arredi, per l'apparente semplicità dello scatto, che invece esigeva lunghe pose, estrema padronanza tecnica del mezzo e inventiva scenografica. Si conferma così l'importanza che ricopre lo strumento fotografico, come utile e imprescindibile mezzo di conoscenza, di testimonianza storica, di indagine sociale, di documentazione e di linguaggio espressivo. Tutte finalità che l'Archivio Fotografico Italiano persegue da anni con perseveranza e passione, per la scoperta e la conservazione dei materiali.

CONVERSANDO DI FOTOGRAFIA , PROIEZIONI , EDITORIA
14 APRILE 2015 ore 21,15
GIOVANNI GASTEL conversa con ERMES MEREGHETTI
Un grande fotografo dialoga con un giovane emergente
Giovanni Gastel. Le sue foto di moda sono su i giornali più belli del mondo, le sue campagne 21 APRILE 2015 ore 21,15
ERNESTO BAZAN – LA TRILOGIA SU CUBA – con proiezioni dell'autore
Incontro con uno dei più noti e apprezzati fotografi italiani che presenta al pubblico la trilogia editoriale su Cuba, da collezione, con proiezioni appassionanti.
28 APRILE 2015 ore 21,15
CARLO BEVILACQUA – INTO THE SILENCE – Eremiti del terzo millennio
Incontro con l'autore, conversando del progetto che lo ha portato in giro per il mondo per realizzare intensi scatti esistenziali, spiritualità e meditazione.
Domenica 12 aprile 2015 ore 18,45 – Premiazione del concorso DAL RITRATTO AL NUDO D'ARTE

Curatore artistico: Claudio Argentiero
Villa Pomini – Via Don Luigi Testori, 14 – Castellanza (Va)
12 aprile 2015 – 3 maggio 2015
Inaugurazione: 12 aprile 2015 ore 17,30
Orari di visita. venerdì e sabato 15/19 – domenica 10/12 – 15/19 – Ingresso libero