Milano – Nell’ambito della rassegna Storie in transito, l’Istituto Italiano di Fotografia ospita nella IIFWALL la mostra di Giorgia Dal Molin dal titolo A forza di essere vento”, a cura di  Sanni Agostinelli.
L’esposizione, organizzata dal dipartimento IIF Art Side in apertura dall’11 aprile, è parte del palinsesto ufficiale della Milano Art Week e presenta una selezione di scatti prodotti in occasione del Lagazuoi Photo Award New Talents 2023 durante la residenza per giovani fotografi che ha l’obiettivo di dare a studenti e studentesse la possibilità di cogliere e ridare, attraverso fotografie, video e suoni, un immaginario potente e difficile come l’esperienza in alta montagna, sulle Dolomiti.

Il Progetto di Giorgia Dal Molin racconta sentimenti personali e articolati che la legano all’ambiente montano: rispetto, timore, attaccamento, curiosità che hanno dato vita a una eredità emotiva sapientemente trasformata in immagini.
I profili bianchi delle rocce, gli scorci blu di cielo, i sentieri, la valle; attraverso gli occhi della fotografa, la montagna si trasforma in una tenera amante e noi, a forza di essere vento, siamo perdutamente innamorati di lei.
 
Durante l’inaugurazione, giovedì 11 aprile alle 18.30, sarà presente in collegamento  Stefano Illing che presenterà in anteprima, agli studenti il contest Lagazuoi Photo Award New Talents 2024. L’esposizione, negli spazi di via Enrico Caviglia, sarà visitabile sino al 31 maggio da lunedì a venerdì, 9-13/14-18, sabato 10-13/14-17. Ingresso libero

Cenni Biografici

Giorgia Dal Molin nasce nel 1996 a Belluno, nelle Dolomiti. Completati gli studi classici si trasferisce a Padova dove si laurea in Tecniche di Radiologia. Nel 2019 si trasferisce a Milano dove studia presso l’Istituto Italiano di Fotografia come studentessa-tutor. Termina gli studi nel 2022 e inizia a lavorare come fotografa, assistente luci e digital per produzioni di fashion photography.
Legata alla fotografia fin dai primi anni di vita, concentra la sua produzione in progetti personali che hanno come sfondo trascorsi familiari, ambientazioni evocative e storie che incontra nel suo percorso di vita. Le foto sono spesso anticipate o seme di testi scritti che raccontano con ironia e forte punto di vista personale le storie contenute. Nel 2020 pubblica uno scatto su Internazionale. Successivamente è ospite per due anni consecutivi al Festival Tank di fotografia internazionale di Apecchio con i progetti “Serva Terra” e “Limes”. Nel 2021 espone per il collettivo Evolvere a Milano con “Limes” e nella collettiva “Viaggio al termine della luce” curata da Roberto Mutti. A settembre 2023 è presente a Cuneo al Festival “Paesaggi” di FormicaLab col progetto “Ho visto uomini(?)” che racconta la vita in Marmolada e al Lagazuoi Photo Festival con “A forza di essere vento”.
A marzo 2024 espone per il Circuito Off della Biennale di Fotografia Femminile di Mantova il progetto “Stavo pensando al mare” che racconta il viaggio nell’estate dell’infanzia per riportare in Sardegna le ceneri della madre.