Armilla romanaArmilla romana

Due giorni dedicati al nostro patrimonio culturale, due giorni in cui i musei archeologici varesini del Simarch si "muovono assieme" proponendo varie attività adatte ad ogni tipo di pubblico, bambini ed adulti.

Armille, fibule e castoni – È questo il titolo della mostra, presentata lo scorso giovedì, organizzata dal Simarch per questa occasione. Una mostra diffusa, che coinvolge cioè più musei. Protagonisti della mostra i monili, i gioielli, che nei millenni hanno adornato collo, braccia, gambe degli uomini e che spesso, archeologicamente parlando, informano sulle abilità artistiche e tecniche delle antiche popolazioni.

Dall'antico al moderno – 
A lato di questo evento, molti altri vi si collegano. Ad Angera, presso il Museo Archeologico, il 24 settembre alle ore 15 verrà inaugurata la mostra dal titolo "PADMA, gioielli senza tempo": in questa occasione l'artista Alida Manieri mostrerà dal vivo alcune tecniche di oreficeria già in uso all'epoca romana.

Una finestra sull'Unesco – Le giornate del patrimonio sono un'occasione per ricordare il recente riconoscimento del sito di Castelseprio. Alle tappe che hanno portato a questo ambitissimo traguardo è dedicata una conferenza il 24 settembre alle ore 17.30. Nella medesima

Cintura longobardaCintura longobarda

occasione verranno presentati il nuovo fascicolo plurilingue del sito, l'audio-guida dei siti e dei Musei del Simarch ed un manuale sul volontariato nei Musei.

Largo ai giovani – 
Il week end si caratterizza anche per la ricchezza di attività didattiche per i bambini. Sabato e domenica, presso i musei di Castelseprio, Sesto, Angera e Arsago, si svolgeranno laboratori didattici, il cui tema è connesso all'argomento della mostra. I più giovani saranno così invitati a riprodurre un gioiello antico, diverso a seconda dei periodi storici. Un'occasione per divertirsi ed imparare, per trascorrere un giornata in museo, un luogo di cultura, pur giocando.

Al via anche la didattica – Sarà questo ricco week end a segnare l'inizio delle attività didattiche del Simarch, che riprendono proprio ad ottobre. Dieci percorsi, adatti a studenti della scuola primaria e e secondaria di primo grado, che coprono tutta la storia del territorio varesino, dal neolitico fino all'epoca longobarda. Ogni percorso si articola in due giornate. La prima prevede una lezione teorica in aula e poi la parte pratica con la riproduzione di un oggetto, o di una tecnica di un certo periodo storico. Nel secondo giorno, invece, è prevista una uscita sul territorio e la visita guidata di un sito e di un museo.
Simarch e didattica, un connubio che già in passato ha dato ottimi risultati. Un invito a tutti, quindi, a partecipare numerosi e a trascorrere una giornata con la Storia.