Malcantone –  Due dimore, una dentro l’altra, come una “matrioska”. “Casa Trezzini” ospita un importante progetto culturale realizzato da casa Avanzini, da due anni Fondazione impegnata nella promozione dell’artigianato locale. Fino il 21 ottobre sarà dunque possibile visitare l’esposizione che raccoglie i lavori di tre artisti: Antonietta Corti, Rita Demarta e Arlette Vermeiren-Zucoli.

Quale migliore soggetto a simbolizzare, sia materialmente che metaforicamente, l’unione tra punti di ancoraggio, propri delle ragnatele, così come l’unione di intenti e contenuti  di due di aggregazione collocate in edifici borghesi storici del Malcantone.Entrambe le prestigiose sedi, in maniera simile offrono alla Regione e non solo, spazi di cultura e di aggregazione.

Tornando alla mostra, si possono ammirare arazzi, pitture, sculture e fotografie. Antonietta Corti originaria di Curio, è pittrice e scultrice. La sua ricerca si sviluppa attraverso il filo di rame, materiale duttile che forgia abilmente. Visitando Casa Avanzini si è affezionata alle ragnatele di cui, per l’occasione, presenta alcune fotografie. (abita e lavora a Bruxelles, espone regolarmente in Belgio. Altre mostre in Francia e in Svizzera).

Rita Demarta artista nel ramo tessile, di formazione autodidatta ha frequentato corsi in Ticino, nei Grigioni, a Genova e in Toscana.Il tessile per lei è la riscoperta di un mondo: creare un arazzo da un semplice filo con la magia dell’intreccio. Ha partecipato a Filbert art a Chieri ed in alcune esposizioni collettive in Ticino.

Arlette Vermeiren-Zucoli di formazione tessile. Docente all’Accademia delle Belle Arti e Direttrice Tessile per la ricerca d’arte contemporanea all’Accademia di Tourna in  Belgio). I suoi lavori sono presenti in numerose collezioni private e musei in Europa e Canada.

E la fantasia corre ai rimandi mitologici, ad Aracne dea della tessitura per poi tornare alle ragnatele, che segnano il tempo ma soprattutto la precisione di un tessere che richiama le stoffe…

La mostra, allestita nelle sale di via Monsignor Trezzini 12 a Sessa,  è aperta al pubblico domenica 7 e 21 ottobre dalle 14 alle 18 oppure su appuntamento T. 076 3185455

D.G.