Cavalletti en plein air – "Omaggio a Montegrino" è il titolo della rassegna artistica che ha animato le vie del piccolo centro nel cuore della Valtravaglia per l'intera giornata di domenica 3 ottobre, un'esposizione a cielo aperto, organizzata dall'Associazione "Amici del Piccio" e dal pittore Ferdinando Pagani, da sempre affascinato dal borgo storico, dai suoi romantici e suggestivi angoli e scorci. In mostra, lavori ad olio e ad acquerello degli allievi di Pagani, docente di arte e tra i soci del Consiglio Direttivo del CAB, il Centro Artecultura Bustese. Autori che, avendo imparando i segreti del mestiere dell'acquerello (e alcune tecniche inedite come l'uso di ritagli di giornale e del caffè con lo zucchero), ora si lasciano liberamente ispirare dal paesaggio e dalle vedute nel mezzo delle strette stradine e dei portici di Montegrino.

Giovanni Carnovali, l'ultimo dei pittori Romantici, continua a vivere grazie all'associazione "Amici del Piccio", un gruppo culturale che promuove la conoscenza del celebre artista non solo entro l'orizzonte prealpino ma in tutto il territorio regionale. L'Associazione ha curato la pubblicazione del testo: "Il Piccio da Montegrino a Cremona – Diario di un viaggio che continua…" e del bellissimo video documentario: "G. Carnovali detto il Piccio, attraverso i luoghi della sua vita e della sua pittura". Carolina de Vittori, presidente del sodalizio, ci guida alla scoperta delle tante iniziative e attività che spaziano dall'organizzazione di conferenze aperte al pubblico, fino al sostegno di lavori di restauro del patrimonio artistico locale. In particolare, l'Associazione si sta movendo per raccogliere fondi a sostegno del ripristino di tele di soggetto sacro nelle chiese di Montegrino e dei suoi immediati dintorni.