La nuova sedeLa nuova sede

Una ruota che gira – Mancano pochi giorni all'apertura del quarto anno scolastico nella sede di Masnago.  E la prospettiva più che certa di un corso zoppicante è tornata a manifestarsi.  Fin dal 92 è nato, al Frattini, il Progetto Leonardo a fianco del tradizionale corso quadriennale: un biennio comune a tutti gli iscritti, un triennio da scegliere tra quattro indirizzi: Architettura a design, Grafico Visivo, Figurativo e Catalogazione e Conservazione dei Beni Culturali. "Ogni anno gli alunni scarseggiano in uno dei corsi – specifica il Preside Paolo Baretti – quest'anno è la volta dei Beni Culturali". 30 classi per un Liceo che per il resto non ha affatto risentito dello spostamento di sede, da quell'antica villa in centro città, facile da raggiungere, ma con non poche problematiche strutturali e di gestione degli spazi.

Come in tutta Italia – Un corso, quello dei Beni Culturali che non hai avuto grandi numeri, a differenza degli altri tre. "Difficile dare una motivazione a questo – spiega Baretti – sicuramente Architettura e Grafica attirano di più i giovani, per un idea legata al possibile futuro professionale". Non regna però lo sconforto. Sono le iniziative artistiche legate a questo corso che fanno ben sperare. Nel corso degli ultimi anni, il frutto del lavoro degli alunni di queste classi è stato coronato da pubblicazioni d'alto livello, libri monografici su edifici di interesse storico-artistico della provincia di Varese. Studi, ricerche d'archivio, rilievi diretti sul posto, ricostruzioni grafiche e confronti stilistici, svolti dai giovani hanno dato vita a questi volumi, da sempre coordinati dai professori del corso, con qualche intervento esterno di studiosi del settore. "Credo che tra le possibili motivazioni della poca affluenza al corso – chiarisce Alberto Bertoni, docente di Storia dell'arte, ma anche tra i responsabili del corso – c'è anche da rilevare il fatto che a differenza degli altri curricula, qui si disegna meno. Continuiamo comunque a lavorare con la classe quarta e quinta". La minor dedizione al disegno, in realtà a quello pittorico, non prescinde però il fatto che ci si avvicini ai beni culturali, li si studi da vicino, si lavori direttamente sul campo, grazie anche alle numerose uscite previste durante l'anno scolastico. Opinione generale rimane il fatto che questo è un piccolo sintomo di un problema più ampio diffuso in tutta Italia. La salvaguardia dei Beni artistici è spesso sottovalutata; importante sarebbe dunque istruire e indirizzare in questo senso già sui banchi di scuola.

Preside Paolo BarettiPreside Paolo Baretti

Pubblicazioni e novità –  Per il prossimo dicembre è attesa l'uscita del volume monografico sulla Chiesa di San Pietro in Silvis a Induno Olona. Qui hanno lavorato gli alunni in questi ultimi anni scolastici, sotto la guida di Alberto Bertoni e la ricercatrice Alessandra Brambilla. La sezione grafica, il corso di disegno vero e proprio del corso è seguito ormai da anni da Rosangela Cervini. L'appuntamento con il volume dedicato a Palazzo Branda Castiglioni nel borgo di Castiglione Olona è la primavera 2009. Prosegue invece la pubblicazione periodica di 'Percorsi', la rivista d'arte del Liceo A.Frattini di Varese.

Mostre al Liceo – La nuova sede, con lo spazio Luigi Rossi, permette esposizioni d'arte di un certo prestigio. Soddisfatto di questo Paolo Baretti; non ha quest'ultimo lo stesso entusiasmo verso il Museo Bertoni. "Sin dalla nascita si è instaurata una proficua collaborazione tra le due vicine realtà" sostiene il Preside dell'istituto. "Abbiamo fino ad oggi sostenuto il Museo, curando la gestione dello spazio, mettendo a disposizione una persona per garantire l'apertura in settimana. I costi di questo servizio incidono però molto sul bilancio economico del Liceo, soprattutto oggi, che le spese continuano ad aumentare. Basti pensare ai costi che dobbiamo sostenere per i corsi di recupero degli alunni, e soprattutto per gli eventi artistici che ospitiamo nell'istituto". Il Liceo inoltre è attivo a livello espositivo, anche per i Mondiali è in previsione una mostra: 'Una ruota che sale e scende dallo sgabello', dal 13 settembre al 5 ottobre, curata da Luca Scarabelli. In programma per i prossimi mesi una personale, in collaborazione con il Comune di Cantello di Carlo Cocquio, in doppia sede al Liceo e in Sala Veratti.

Richiesta di aiuto – "Il Museo Flaminio Bertoni è poco conosciuto, anche tra i varesini – ribadisce Baretti – l'affluenza di pubblico è bassa. Non so motivare questo, ma sicuramente è un dato di fatto. Ma si sa che il varesino cerca il grande evento e troppo spesso fa fatica ad apprezzare queste realtà. Il Liceo Artistico non può più soddisfare le spese del Museo Bertoni, questo è certo. E' ora che faccia qualche mossa la Provincia". Il tutto in previsione anche del 40° anniversario della nascita del Liceo, esattamente tra un anno; "vorremmo festeggiare in modo adeguato, con mostre, magari un bel libro e un omaggio a Quattrini". Grandi spese in vista.