
E così, quando le è stato proposto di effettuare un sopralluogo al Castello di Belforte, l'Amministrazione comunale ha subito risposto "presente".
Sebbene sia poco realistico immaginare un recupero, meno che mai prossimo, pare doveroso restituire alla cittadinanza la possibilità di varcare quegli antichi confini, e di muoversi con cauta meraviglia tra le rovine di un baluardo che tanto ha significato.
Allora perchè non organizzare delle periodiche visite guidate, affinchè sia il respiro, lo sguardo, l'attenzione dei presenti a restituire un po' di vita a quel gigante ferito e agonizzante chiamato Belforte.
(foto G. Terziroli)