orchestra-europea.jpg Un concerto straordinario con il quale l’Orchestra Filarmonica Europea intende completare il ciclo dei concerti di Bach per clavicembalo. In scena mercoledì 22 aprile alle 21.00 al Teatro del Popolo di via Palestro 5 a Gallarate, nell’ambito della stagione della Fondazione Culturale, il programma prevede la presentazione di tre concerti del grande compositore (BWV 1055 – 1056 – 1057), oltre alla Sinfonia K73 di Mozart. Al clavicembalo il noto e stimatissimo clavicembalista bustese, Gabriele Toia, da tanti anni attento esploratore delle partiture bachiane.
Con la K 73 si arricchisce l’ormai già lungo elenco delle sinfonie di Mozart, di cui l’orchestra ha in progetto di arrivare ad eseguire l’intero catalogo. Si tratta di una composizione di un Mozart ancora adolescente, ma con già numerosi richiami a quello che sarà poi lo stile inconfondibile del periodo della maturità. E’ una delle prime sinfonie in assoluto in cui l’organico strumentale comincia ad arricchirsi: non più archi e oboi – corni, come nella tradizione , ma anche flauti, trombe e timpani. Da sottolineare che, come flautisti, l’orchestra ospiterà due allievi neodiplomati dell’Istituto Puccini di Gallarate, secondo un’ottica di inserimento di giovani musicisti che ha sempre seguito nei suoi vent’anni di vita.

Gabriele Toia, che con l’Orchestra Filarmonica Europea ha già collaborato in passato per l’esecuzione integrale dell’Offerta musicale e dell’Arte della Fuga, si è diplomato in Pianoforte al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, ha studiato composizione con Alessandro Solbiati e in seguito ha frequentato l’Accademia Internazionale di Musica di Novara dove ha seguito il corso di Alto Perfezionamento in Composizione.
Successivamente ha studiato clavicembalo e fortepiano sotto la guida di Emilia Fadini presso la Scuola Musicale di Milano. Si è perfezionato in clavicembalo con Davitt Moroney e in clavicordo con Bernard Brauchli e Christopher Hogwood. Ha tenuto recital di clavicembalo e fortepiano e ha eseguito in diverse occasioni le integrali di opere bachiane quali l’Arte della Fuga, l’Offerta Musicale e le Suites Francesi.

In ambito teatrale ha collaborato con il Piccolo Teatro di Milano (“Storia di una gabbianella” con Oriella Dorella, regia di Walter Pagliaro, e “Così fan tutte”, regia di Giorgio Strehler) e con Franco Branciaroli (“Don Giovanni il santo libertino”) e ha composto le musiche per diversi spettacoli teatrali e cortometraggi nonché per numerosi reading poetici collaborando, fra gli altri, con Milo De Angelis, Franco Buffoni, Tomaso Kemeny, Vivian Lamarque.

 

La direzione del concerto è affidata a Kirill Vichniakov, che dal 2005 è maestro collaboratore dell’Orchestra Filarmonica Europea (direttore musicale Marcello Pennuto). Vichniakov ha iniziato gli studi musicali all’età di 7 anni alla Scuola Statale Musicale di Mosca. Ha cominciato a studiare la direzione d’orchestra con il Maestrro Boris Kopròv al Collegio Musicale"Gnessin" di Mosca, dove nel 1992 ha conseguito anche il diploma di viola sotto la guida della professoressa Stoklitskaja. Successivamente ha proseguito gli studi all’università Statale di Pedagogia Musicale, dove per due anni si è dedicato agli studi della direzione del coro.
Nel 1994 si è trasferito a Milano e sotto la guida del Maestro Tiro Riccardi ha conseguito il diploma di viola al Conservatorio di Milano G.Verdi nel 1996.
Dal 2000 al 2002 ha frequentato il corso professionale di Direzione d’Orchestra tenuto dal Maestro Pierangelo Gelmini alla Nuova Scuola di Musica di Cantù.
Dal 2003 si perfeziona privatamente con i Maestri Tierri Fischer a Ginevra e Massimiliano Caldi a Milano. Ha debuttato nel marzo dei 2002 con l’Orchestra di Bacau con musiche di J.Straus a Cantù.
Nell’ agosto del 2002 ha diretto la Nuova Orchestra Sinfonica di Mosca ( Hindemith-concerto per viola ed orchestra; Beethoven- sinfonia n. 1).
Nell’ agosto del 2003 ha diretto l’Orchestra filarmonica di Novgorod (Liadov "Tre pezzi fantastici", M.Mussorgsky "I Quadri di una Esposizone).
Nel settembre dello stesso anno al festival autunnale di Lobninsk con l’orchestra del festival ha diretto un programma dedicato a Mozart (Sinfonia concertante e Sinfonia "Linz").Dal 2005 è maestro collaboratore dell’orchestra Filarmonica Europea di Gallarate (direttore musicale Marcello Pennuto).

 

L’operazione che l’Orchestra Filarmonica Europea sta compiendo va però ben oltre: il progetto Bach prevede anche, in questa stessa stagione concertistica, l’esecuzione delle versioni per oboe dei concerti per clavicembalo: infatti nel concerto di Natale 2008 è stato eseguito il BWV 1053 per oboe, poi ripresentato a febbraio nel 1° ciclo di quelli per clavicembalo ( solista Marco Giarratana). Il 7 maggio al Teatro del Popolo verranno eseguiti il 1041 e 1042 per violino (rispettivamente 1058 e 1054 per clavicembalo, eseguiti a febbraio) e il 1055 e 1056 per oboe (stessi numeri BWV e in versione clavicembalo in questo concerto del 22 aprile).

L’orchestra, al termine di questa stagione concertistica, avrà aggiunto al suo ormai vastissimo repertorio anche l’integrale dei concerti per oboe e per clavicembalo.

L’Orchestra Filarmonica Europea è nata nel 1989 con il nome di Orchestra sinfonica varesina. Da allora un numero sempre maggiore di musicisti ne hanno fatto parte e molti di loro sono stranieri: fino ad oggi si registrano rappresentanti di Ungheria, Russia, Yugoslavia, Polonia, Albania, Spagna, Romania,Olanda,Turchia, Francia, Lituania, Brasile. Anche il repertorio si è via via ampliato e spazia tra quello sinfonico, operistico e sacro.
Numerosi anche i solisti invitati e i direttori ospiti e frequenti gli incontri a scopo didattico con le scuole: nella maggior parte dei concerti si è data la possibilità ad alunni di scuole dalle elementari alle superiori di assistere alla prova generale presentata in forma di lezione.
Finora oltre 9.000 alunni vi hanno partecipato.
Questa attività è stata ufficialmente riconosciuta dal Provveditorato agli studi della Provincia di Varese che nel 1994 ne ha dato il patrocinio.

 

Il clavicembalo in scena per il concerto del 22 aprile è un prezioso strumento fiammingo fornito dalla Ditta Bizzi di Bodio , famosa in tutto il mondo per i suoi pregiatissimi strumenti.

 

Per informazioni e prenotazione dei biglietti (costo 8 euro): Teatro del Popolo in via Palestro 5 il lunedì dalle 17.00 alle 19.00, da martedì a venerdì dalle 11.00 alle 14.00 e dalle 17.00 alle 19.00 (telefono 0331.784140); Teatro Condominio Vittorio Gassman di via Sironi il sabato dalle 17.00 alle 19.00 (telefono – attivo negli orari di biglietteria – 0331.775311). Informazioni e prenotazioni telefoniche da martedì a venerdì dalle 16.00 alle 17.00 al numero 0331.784140.

Straordinaria esecuzione dell’Orchestra Filarmonica Europea diretta da Kirill Vicniakov al teatro del Popolo di Gallarate. Al clavicembalo Gabriele Toia