E' di nuovo tempo di associzioni d'arte che si rimettono in mostra, settembre.
E sono le due storiche e le più quotate che si rimettono al giudizio del pubblico e degli estimatori con due appuntamenti espositivi in due prestigiose sale pubbliche del capoluogo.

Comincia il 9 settembre il Circolo degli Artisti, erede di quell'"Amici dell'arte" costituitasi nel 1920, per volontà tra gli altri di De Bernardi, Gariboldi e Montanari e che da allora non si è praticamente mai esaurita, pur mutando per via pelle e natura. Presieduto negli ultimi anni dall'avvocato Ferruccio Zuccaro, il Circolo si è dato appuntamento nello spazio seicentesco di Sala Veratti per una mostra a tema libero curata da Fabrizia Buzio Negri, anche lei nel corso degli ultimi lustri, figura critica di sostegno degli esponenti del gruppo.

Alla compagine, che si è sempre aggirata intorno alla cinquantina di presenze, vantando esponenti di spicco tra cui Floriano Bodini, Vittore Frattini, Giancarlo Ossola, Giancarlo Pozzi, ed altri allontanatisi nel corso degli ultimi anni, si sono avvicinati anche proprio in occasione di questo appuntamento annuale nuovi "ingressi": stiamo parlando di Vanni Bellea , Carola Benzi, di Eduardo Brocca Toletti, di Emanuela Campani, di Paola Carabelli, di Donatella Coira, di Luca Ghielmi (già noto come animatore di serate cultural-musicali nel suo locale a Biumo), Gaia Maggioni, Helen Claire Mitchell, Marco Saporiti, Carmelo Tallarita , Lino Trevisin . Giovani alcuni, ma non necessariamente, anzi in alcuni casi piuttosto in là con gli anni.

Nell'ambito della mostra, il 22 settembre presso le ville Ponti sarà assegnato allo stesso Zuccaro il Premio "Circolo degli Artisti di Varese", una medaglia in argento di Floriano Bodini, cesellata dallo scultore Giovanni Borghi di Malnate.Più ambizioso il progetto dell'altra storica associazione, quella dei Liberi Artisti della Provincia di Varese, presieduta da Marcello Morandini. Il gruppo di circa una settantina di artisti, raccolti originariamente sotto l'ala del professor Zanella, ha voluto confrontarsi in questo caso con lo stimolo della fotografia.

Dieci i fotografi varesini – Lotti , Meazza , Berg , Chiodetti , Introini , Bortoluzzi , Zanzi, Piacquadio , Lardo, Lavite Ranza – hanno realizzato ciascuno liberamente 7 immagini fotografiche in bianco e nero e in rigoroso formato quadrato, sul tema del paesaggio urbano varesino; ognuna di queste è stata abbinata a sorte ad un artista dell'assocazione perché venga rielaborata secondo la propria ispirazione. "Varese in comune" si intitolata il progetto e il catalogo curato da Ettore Ceriani e per la parte grafica da Paolo Zanzi. La mostra sarà allestita presso Villa Mirabello a partire dal 23 settembre.