Artisti d’esportazione dal podio di Ghiggini

Una foto in mostra

Dal nord al centro Italia – Li avevamo lasciati alla Galleria Ghiggini che riscuotevano soddisfatti il loro premio – una personale nello spazio varesino -, poi li avevamo incontrati mentre erano diretti proprio a Foligno per l'apertura del nuovo Centro Italiano Arte Contemporanea e li ritroviamo, ancora oggi, nella città umbra. In questo caso è uno spazio privato, la galleria Spazio Primo, che dedica al duo artistico FRP2 una nuova personale. Protagonisti delle loro immagini sempre spazi lussuosi ma asettici nei quali si trovano bambini e alcuni oggetti legati al mondo dell'infanzia o del gioco. Una ricerca che si evolve piano piano e che Filippo Piantanida e Roberto Prosdocimo portano avanti con caparbietà. Una vera e propria mostra 'esportata' quella di Foligno, in quanto le fotografie sono le medesime che erano state esposte da Ghiggini come confermano gli stessi autori: "Il gruppo di foto che presentiamo è quello che era allestito in Galleria Ghiggini mentre esporremo tutti i nuovi lavori a Bologna con la galleria milanese Corsoveneziaotto". 

Le ultimissime per la Fiera – Lo scorso anno le anteprime del duo erano state riservate ai visitatori del MiArt, ma quest'anno bisognerà aspettare Bologna. E qualche novità si trova già in queste fotografie: "I nuovi lavori vedono, rispetto alle prime serie, l'aggiunta fondamentale del movimento e della rottura, almeno apparente, della costruzione estremamente rigida dell'immagine – spiegano i due fotografi – Questo è il punto nevralgico attorno al quale si stanno sviluppando i nostri lavori.

Un'altra foto in mostra

Questo ci permette anche di aprire spunti di ricerca molto più ampi ed approfonditi senza essere troppo vincolatì ad una staticità che ormai consideriamo quasi sterile". Tra le foto esposte anche delle mini-serie di tre scatti dedicati agli stessi soggetti, due bambine e un orsacchiotto, disposti in diverse posizioni nelle varie scene. Una scelta non casuale, un interessante esperimento come confermano i due giovani: "In realtà è stato un esprimento per capire la funzionalità diversa all'interno dell'immagine di ogni singolo elemento e di come questi facciamo cambiare inesorabilmente il rapporto espressivo, la comunicazione e il dialogo con chi le foto le guarda". Prosegue il duo: "E' stato un modo per spogliare ancor maggiormente di personalità i nostri soggetti, cercando di concentrarci maggiormente sull'angoscia latente dell'immagine che nasce dalla posizione, dall'espressione e anche dal ruolo quasi giudicante di chi guarda, almeno questa era la volontà di partenza…".

Un museo da scoprire – Un'occasione di pubblicità importante per gli FRP2 che sono già legati alla città di Foligno, luogo che ospita questo nuovo museo dedicato al contemporaneo. Qui il duo ha avuto l'onore di vedere i propri scatti a fianco dei 'grandi' della fotografia, come

Un altro scatto in mostra

Giacomelli o Basilico. "Per quanto riguarda il museo di Foligno, questo è sicuramente stato un successo, o per lo meno, per quanto ci riguarda ha portato solo del gran bene. Grande interesse anche per il nostro lavoro, nonostante fosse messo a fianco di "mostri sacri" – proseguono i due. "Il progetto del centro è super ambizioso e, come tale, incontra una serie di difficoltà infinite, burocratiche e non, per cercare di realizzare magnifiche mostre e renderlo veramente un punto nevralgico e fondamentale dell'arte contemporanea in Italia". Un progetto ambizioso coordinato da personale competente come confermano ancora i due fotografi: "Il direttore del Museo è persona coltissima e di grande esperienza e possiamo dire che il risultato della mostra inaugurale è stato sopra ogni aspettativa, soprattutto per la qualità delle opere esposte, ovviamente al di là delle nostre".

Per i più curiosi – Per quanto riguarda le ultime news dobbiamo accontentarci di queste poche parole rubate a Roberto e Filippo: "Abbiamo in ballo un sacco di cose nuove, scatteremo una serie di lavori a febbraio che per lo meno adesso sembrano molto più complessi dei primi e che cercheranno di indagare più a fondo, nei meandri nascosti dell'animo umano. Speriamo, anche con forza sufficiente, ma questo lo sapremo solo una volta scattate le foto, perchè per ora è tutta progettazione".

FRP2 – 008_009
dal 23 gennaio al 28 febbraio
PrimoSpazio – Palazzo Pandolfi. Via Cesare Agostini, 19. Foligno (PG).
A cura di Piero Tomassoni
orario: su appuntamento
Inaugurazione sabato 23 gennaio 2010, ore 18.00 Saranno presenti gli artisti