Un'opera in mostraUn'opera in mostra

Un legame sentito – La Fondazione Bandera rinnova il suo impegno con la solidarietà, con il sostegno alla Croce Rossa Italiana, Comitato locale di Busto Arsizio. Un legame quello tra i due enti nato grazie alla sensibilità di Luigi Bandera, fondatore del museo e da sempre benefattore (nonché benemerito) della Croce Rossa. Così, per ricordare la sua figura e celebrare i vent'anni di fondazione del museo, e in virtù di questo "feeling" positivo tra le due realtà della città, è nato il grande evento che avrà luogo nella serata di lunedì 30 novembre, denominato "Insieme per la solidarietà con Arte e Musica".

Il programma – "La serata vuole costituire un momento di festa e di condivisione, in cui far conoscere al pubblico la realtà dei tanti progetti di solidarietà portati avanti dalla Croce Rossa" commenta la portavoce del CRI, Giovanna Bonvicini. Due saranno i momenti in cui si struttura l'evento. Alle 20,30 inaugurazione della mostra di opere del pittore Aldo Alberti a cura di Giuseppe Pacciarotti e alle 21,15 un concerto lirico ad opera dei cantanti della Scala di Milano: Emilia Bartoncello, soprano, nonché crocerossina bustocca, Lucia Bini, mezzosoprano, Mario Carrara, tenore, Corrado Cappitta, baritono, accompagnati al pianoforte da Paolo Sala. 

Un'altra opera dell'artistaUn'altra opera dell'artista

La mostra di Alberti – Anche l'arte parteciperà per l'occasione allo spirito di solidarietà: il pittore Aldo Alberti, infatti, oltre ad esporre le proprie opere per un'importante mostra antologica, offrirà in quella sera tre suoi quadri alla Croce Rossa, la cui vendita servirà a sostenere i progetti socio-assistenziali del Comitato Locale di Busto Arsizio. Le tre opere sono rappresentative delle tematiche proposte in mostra: i nudi, i muri e le venezie. Questi i tre nuclei principali dell'antologica curata da Giuseppe Pacciarotti, allestita su suggerimenti precisi del pittore bustocco. Poco spazio, quindi, per l'arte sacra e le nature morte, di cui è offerto giusto un assaggio per documentare le fasi iniziali della lunga carriera dell'artista, ormai considerato un decano dell'arte, bustocca e non solo. Grande spazio, invece, ai lavori di grandi dimensioni, come i bellissimi nudi ritratti di spalle: figure femminili monumentali, assorte nei loro pensieri, e ritratte in ambienti spogli. E poi la serie dei Muri, ovvero il superamento della figurazione a favore della divagazione informale, di una pura "architettura del colore", in cui è esibita al meglio quella tavolozza di colori tipicamenti lombardi e rigorosamente cupi, tipici dell'Alberti. In una medesima dimensione sono proiettate le Venezie, trasformate, secondo una visione quasi romantica, in un "luogo di cupo e misterioso silenzio".  La mostra, significativa per il numero (trenta tele circa) e la scelta delle opere, tra cui alcune inedite, ripercorre così la vicenda artistica di Aldo Alberti e mette in luce quelle caratteristiche di "rigore formale e quel senso di solitudine" che da sempre connotano e rendono insuperabile la sua pittura.     

Insieme per la solidarietà con Arte e Musica
Lunedì 30 novembre 2009, ore 20.30
Fondazione Bandera per l'Arte
via A. Costa 29, Busto Arsizio (VA)
Ingresso Libero

Mostra di Aldo Alberti
30 novembre – 20 dicembre 2009
Fondazione Bandera per l'Arte
via A. Costa 29, Busto Arsizio (VA)
Inaugurazione: lunedì 30 novembre, ore 20.30
Orari: martedì-domenica 15.00-19.00