Sono architetture fluttuanti prive di qualsiasi connotazione spazio-temporale le visioni urbane che Marco Brenna (Como, 1972) espone fino al 14 aprile nell'ex chiesa di San Pietro in Atrio a Como. I soggetti scelti per queste opere sono le costruzioni dei grandi esponenti del Razionalismo comasco – Giuseppe Terragni, Pietro Lingeri, Enrico Mantero e Cesare Cattaneo – fotografate o recuperate attraverso vecchie immagini rilette con un occhio onirico guardando alla grande storia della pittura urbana, dai suoi primordi fino agli sconvolgimenti epocali celebrati dalle prime avanguardie storiche e da personaggi solitari e profetici come Mario Sironi che con i suoi Paesaggi urbani raffigurava città asettiche dominate da blocchi industriali e abitazioni monolitiche epurate dalla presenza umana.

Brenna si distacca dall'apparente realismo di queste architetture variandone completamente le cromie: i colori oscuri e terrosi scompaiono dalla tavolozza per dare spazio a sgocciolature e a improvvisi lampi di vivacità sopra una leggera alterazione della superficie dipinta, tramite interventi di invecchiamento che conferiscono a ciascun soggetto un aspetto vissuto. "Un procedimento di deperimento che può ricordare le fotografie o i fotogrammi cinematografici del passato, ormai consunti dall'inesorabile trascorrere del tempo", e che rimanda alla ricerca di una visione metafisica, all'ossessionato per un tempo che scorre e "corrode" le sue opere di segni passeggeri.

ARCHITECTONICS – PAESAGGI & VISIONI
Fino al 14 aprile 2013
Ex Chiesa di San Pietro in Atrio, via Odescalchi 3, Como
Tel. +39 031252352
cultura@comune.como.it