Pavia – “The Game. Elettricità e rivoluzione digitale” è la mostra allestita al Museo della Tecnica Elettrica dell’Università cittadina che, aperto per la prima volta al pubblico nel 2007, indaga l’energia elettrica in tutte le sue declinazioni. Un’occasione per scoprire e conoscere lo spazio culturale in un percorso esperienziale che parte dalle origini dell’elettricità e accompagna fino alle ultime scoperte nei campi dell’energia nucleare e della robotica. È possibile vedere in azione un generatore elettrostatico, conoscere i principi della tecnica elettrica attraverso exhibit interattivi, ripercorrere tutta la storia del telegrafo dall’invenzione alla Stazione Telegrafica ma anche lasciarsi stupire dall’imponente generatore trifase dalla centrale idroelettrica di Paderno d’Adda. Particolarmente curiosa e intrigante la storia della Macchina Enigma utilizzata dai tedeschi per cifrare i messaggi durante la II Guerra Mondiale; sono anche custoditi un acceleratore di protoni e l’iconico generatore a fusione nucleare Eta Beta II.

La mostra, a cura di Carlo Berizzi e Francesco Pietra, si ispira al libro di Alessandro Baricco; rimarrà in calendario sino al 28 febbraio 2023. Apertura al pubblico: da lunedì a venerdì 14-18; sabato e domenica 10-18.

Varese / Como – Si inaugura questa sera, alle 18, a Como, nella sede di The Art Company e domani, alle 15.30, al Battistero di Velate,  una mostra “diffusa” dedicata a Piero Cicoli (Urbania 1939 – Varese 2016) intitolata “Color Vibrante“, a cura di Carla Tocchetti e con la collaborazione della Famiglia che ne cura l’archivio. L’artista ha lasciato una eredità importante in termini di sperimentazione, produzione e didattica, a testimonianza delle tensioni del mondo dell’Arte alle soglie del nuovo Millennio. La scelta di  una doppia esposizione permette di coinvolgere le due città Lombarde dove Cicoli è stato docente, Varese e Como, ampliando la presentazione degli eccellenti risultati raggiunti negli anni della maturità con i medium materici prediletti: ceramica e maiolica, oli e acrilici su tela. Fino al 30 ottobre a Velate. Orari: sabato e domenica, 11-13/15-18. Per visite infrasettimanali e informazioni scrivere a: battisterodivelate@gmail.com.

The Art Company – Como, Via Borgovico 163 (cortile interno) fino al al 29 ottobre, da lunedì a venerdì 15.30 – 18.30; sabato su appuntamento scrivere a: info@theartcompanycomo.it  oppure telefonare al 335.8096546.

Busto Arsizio – “The soft revolution” è il titolo della nuova mostra  che da domenica (9 ottobre, alle 17.30) si apre nelle sale gemelle del Museo del Tessile. Un’occasione per festeggiare due importanti ricorrenze: i 25 anni della fondazione del museo e il quarto di secolo del WTA World Textile Art,organizzazione fondata da Pilar Tobón nel 1997, che celebra il suo giubileo d’argento con la 10a Biennale Internazionale di Arte Tessile Contemporanea. La mostra, a cura di Barbara Pavan, racconta, attraverso il lavoro di 25 artisti di diverse generazioni e origini, la cifra rivoluzionaria e la vivacità del linguaggio della fiber art. In contemporanea l’esposizione si aprirà in altri quindici Paesi e Busto, scelta per la tradizione tessile, accoglierà la prima metà del “Salone Italia”. Tra gli artisti che hanno firmato le opere esposte: Marion Baruch, Franca Sonnino, Mimmo Totaro, Helvecia Kela Cremaschi e prosegue attraverso i lavori di Elizabeth Aro, Lisa Batacchi, Isobel Blank, Susanna Cati, Lea Contestabile, Serena Gamba, Marina Gasparini, Loredana Longo, Clara Luiselli, Ilaria Margutti, Cristina Mariani, Florencia Martinez, Laura Mega, Paola Paganelli, Federica Patera e Andrea Sbra Perego, Elena Redaelli, Maria Jole Serreli, Giulia Spernazza, Giulia Nelli, Elham M.Aghili, Camilla Cesarini alias Armadilly.

Fino al 20 ottobre. Orari da lunedì a sabato ore 15-19, domenica ore 11-18 continuato.

Leggiuno – “Il Dono dell’Acqua” è la mostra proposta dall’artista Alessandro Puccia all’Eremo di Santa Caterina del Sasso. A cura di Giulia Pozzi e Erika Chinaglia, l’esposizione presenta un percorso attraverso la memoria e la possibilità di rivivere nel presente alcuni momenti del passato che hanno portato l’artista a realizzare, per l’occasione, una serie di opere nelle quali ricostruisce due elementi fondamentali della propria strada nel mondo dell’arte: l’acqua e la Fede. Attraverso istantanee di cristalli d’acqua l’artista parla di entrambe le tematiche che proprio attraverso l’oro blu manifesta facendone simbolo.

Fino all’ 8 gennaio 2023. Orari: tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30 (sino al 14 ottobre); dal 15 ottobre: da lunedì al venerdì 13.30-18. Dal 16 dicembre all’8 gennaio: tutti i giorni 9.30-19.30.

Varese  – Al Castello di Masnago è in corso la personale di Silvio Monti dal titolo “Exxistere“. L’esposizione offre un’ampia panoramica dell’ultimo ventennio produttivo dell’artista dispiegata in un excursus cronologico-tematico che ricostruisce i temi a lui cari: il volto, i media, la calligrafia, l’inconscio e gli archetipi. Nella prima sala si incontrano facce dipinte su quotidiani, in dialogo con le sculture di cartapesta dove rivelare la stretta connessione del soggetto con l’informazione di massa. Nel proseguire il percorso  si incontrano forme verbo-visive ingrandite e messe al contrario al punto da perderne il senso compiuto. Ma gli incontri si fanno ancora più stravaganti nelle ultime sale grazie a personaggi primitivo-surreali: imponenti sculture danno forma a uomini e donne primordiali capaci di generarsi per forza autonoma da una matrice psichica archetipica.

Fino al 13 novembre. Orari: da martedì a domenica: 9.30 – 12.30 / 14 – 18.

Varese – Nella sede principale della galleria il Punto sull’Arte (viale Sant’Antonio) è in corso la personale dello scultore svedese Johannes Nielsen dal titolo “Silent Anatomy”. La sua è una scultura classica, il materiale privilegiato è il bronzo che lavora senza rinunciare al richiamo alla contemporaneità, come nella serie dedicata al corpo umano. Qui la crisi dell’uomo moderno trova plastica esemplificazione in figure smagrite al limite della sopportazione visiva, in figure scomposte o che presentano sfasature rispetto al loro asse, pur restando sempre nella compostezza di una forma che rimanda alla grande tradizione scultorea del Novecento. Una delle tematiche predilette da Nielsen, inoltre è dedicata alla figura del Cavallo del quale ha fatto un tratto distintivo della propria ricerca. In mostra si possono ammirare venti sculture in bronzo, dieci inediti in ceramica e una selezione di recentissime e uniche opere su carta.

Fino al 22 ottobre. Orari: martedì – sabato 9.30-17.

Busto – Nelle sale di Palazzo Cicogna si possono ammirare le opere di Luigi Manciocco raccolte nella mostra “Anthropology”. Un titolo che ben risulta indicativo nella ricerca di Manciocco, in quanto artista e antropologo. La personale, a cura di Stefania Severi, si snoda secondo un percorso fortemente intensivo in tre sezioni consequenziali, che si possono definire “spazio, rituale, mistico”. Accanto alle installazioni l’esposizione si completa con una serie di opere pittoriche disposte lungo le pareti dove emerge con grande forza la “poetica del bianco”, tipica dell’artista, lavori recenti e di grandi dimensioni.

Fino al 23 ottobre. Orari: martedì-giovedì: 14.30 -18; venerdì: 9.30 -13/14.30 -18; sabato: 14.30 -18.30; domenica: 15 -18.30.

Saronno – L’artista Ale Guzzetti, con la mostra dal titolo “Hopeful Monsters. Sculture sonore 1982-2022” è ospite alla galleria “Il Chiostro”. L’esposizione è inserita nell’ambito del progetto “Sguardi diversi – Arte e scienza tra passato e futuro”, organizzato dal Comune in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera. In contemporanea alla rassegna sarà anche possibile visitare, sempre dell’artista ma allo Spazio UFO, (in viale Santuario 21) anche “Il bosco delle Ninfe” e in Sala Nevera di Casa Morandi  la mostra “Quando i Robot incontrarono gli Antichi Dei” . Le visite guidate al mattino per le scuole o i gruppi saranno possibili previa prenotazione scrivendo a: occasioni@ufosaronno.com. Il progetto prevede inoltre una rassegna cinematografica a tema, composta di quattro appuntamenti e un ciclo di conferenze.

Fino al 30 ottobre. Orari: lunedì – venerdì 16 – 19; sabato e domenica 10 – 12/16 – 19.

Mantova – Una collettiva di dodici artisti per “Natura. Incontri e Alchimie“. L’esposizione, a cura e con presentazione del critico d’arte Fabrizia Buzio Negri è allestita nella sede della galleria “Arianna Sartori”, di Via Nievo. E’ un sottile variegato fil rouge che unisce il lavoro degli artisti in uno dei temi più attuali, qui elaborato nell’individualità espressiva di un forte linguaggio, adottato per relazionarsi con la tecnica e la materia. L’intento è quello di risvegliare, in chi osserva, una consapevolezza ambientale; per un futuro di speranza attraverso l’arte; per tornare a immaginare il mondo attorno a noi nella Natura; per la promessa di un tempo migliore, dopo la sublimazione di dolori e sofferenze. Gli artisti che hanno partecipato al progetto sono: Angelo Ariti, Ilaria Battiston, Pierangela Cattini, Maria Enrica Ciceri, Francesca Genghini, Martina Goetze Vinci, Antonella Lelli, Benito Monti, Elisabetta Pieroni, Elena Rizzardi, Massimo Sesia e Francesca Zichi.

Fino al 13 ottobre. Orari: da lunedì a sabato 10-12.30 / 15.30-19.30.

Milano –  Doppia personale di impronta coreana alla Galleria Patricia Armocida con opere di Helena Parada Kim e Kappao. In occasione della sua prima mostra nel capoluogo lombardo, Parada Kim presenta quattordici nuovi lavori, cinque tele ad olio su lino e nove dipinti ad olio su carta. Dopo un lungo periodo di ricerca, l’artista sviluppa la serie degli Hanbok, dove figure umane appaiono sfumate, sfuocate come lo sono le foto e i ricordi di un vissuto mai sperimentato. Nonostante la sagoma delle mani e della testa, i soggetti scompaiono dentro gli abiti astraendosi; l’abito assurge a simbolo per ritrarre il soggetto e allo stesso tempo per ricordarlo. Kappao, invece, presenta settantotto sculture in ceramica di piccole e medie dimensioni e otto dipinti su tavola. La sua ricerca  indaga le relazioni umane nella società contemporanea.  In questi rapporti ognuno crea le proprie emozioni e la propria personalità, comprende i pensieri e i sentimenti degli altri e stabilisce i confini della vita sociale. I personaggi in ceramica hanno delle espressioni ambivalenti e non facilmente rilevabili, senza una chiara rappresentazione del sesso, dell’età o di altre caratteristiche che possano alludere alla loro identità.

Fino al 16 ottobre. Orari: martedì-sabato 11.30-19.

Milano – “L’invenzione della natura” secondo Marcello Bonfanti. Un titolo che incuriosisce quello della personale dell’artista in corso negli spazi espositivi di Alessia Paladini Gallery. Dopo il recente isolamento forzato, Bonfanti ci pone di fronte a una riflessione e una lettura del mondo veicolata da simboli, allusioni e significati nascosti. Nelle sue fotografie di still life l’artista attinge all’iconografia e alla cultura rinascimentale e secentesca. La natura morta torna a rivestire un ruolo di grande centralità, proponendo molteplici stratificazioni di lettura e spunti per una riconsiderazione del rapporto fra uomo e natura.

Fino al 15 ottobre. Orari: martedì-venerdì 11-14/16-19;  sabato 12-19 e su appuntamento.

Brescia – “Pandemiche. Due anni di solitudine. Opere di Gioxe De Micheli” è la mostra ospitata alla galleria SpazioAref. Il ciclo di opere realizzato dall’artista nel tempo del lockdown, tra marzo 2019 e giugno 2021, prosegue con coerenza l’itinerario espressivo immettendo però nella sua poetica nuove riflessioni capaci di generare immagini e iconografie finora inedite, come quella della mascherina sanitaria, trasformata in simbolo di un preciso tempo storico.

La mostra proseguirà fino al 23 ottobre e sarà aperta al pubblico nei seguenti orari: da giovedì a domenica dalle 16 alle 19.30; ingresso libero.

Omegna (VB) – Prosegue la mostra itinerante “Passare le Alpi”. Un percorso costruito completamente all’aperto, grazie alle riproduzioni delle opere su grandi pannelli esposti nei borghi coinvolti dedicati alle alte vie di comunicazione, ai passi alpini, ai mezzi di trasporto e ai viaggiatori tra Val d’Ossola e Canton Vallese. Ventotto gli illustratori e artisti coinvolti: Bahar Avanoglu, Sara Bernardi, Davide Bonazzi, Matteo Capobianco – Ufo5, Nicolò Canova, Maya Christensen, Chiara Dattola, Enrico De Paris, Lorenzo Duina, Caterina Ferrante, Elisabeth Fux, Silvia Fux, Giulia Gentilcore, Caterina Gomirato, Bernd Kniel, Andrea Legnaioli, Irene Lupia, Elisa Macellari, Paolo Metaldi, Pinaki, Ale Puro, Chiara Raineri, Luca Soncini, Alena T, Daniela Tieni, Ilaria Urbinati, Elisa Vendramin e Helga Zumstein. Accanto, selezionate da Enrico Rizzi, storico delle Alpi, una serie di stampe ottocentesche di età romantica di Bartlett, Blechen, Gozzi, Guérard, Hering, Jentsch, Koch, Koller, Lory Fils e Ruskin.

Le opere rimarranno esposte fino al 23 ottobre.

Busto A. – Prosegue nella sede di Villa Calcaterra la mostra “Dieci Donne Designer“. L’esposizione è giunta in città nell’ultima tappa di un viaggio che ha attraversato l’Italia, dopo Ragusa, Potenza, Varenna e Rimini. Esposte le opere delle dieci protagoniste: Eleonora Castagnetta Botta, Agustina Bottoni, Virginia Cei, Natalia Criado, Astrid Luglio, Stella Orlandino, Caterina Licitra Ponti, Margherita Sala, Marta Sansoni e Ilenia Viscardi ognuna con percorsi formativi ed esperienze diverse.

La mostra, organizzata dalla Fondazione Pio Manzù di Bergamo in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Varese sarà visitabile sino al 16 ottobre. Orari: lunedì – venerdì 10-8.30 Sabato e domenica 16.30-19.

Varese – E’ il primo appuntamento di “Generazione Giovani“, fissato per domenica 9 ottobre alla Cooperativa di Biumo e Belforte in viale Belforte 165.  “Costruiamo lo spettacolo”, workshop diretto dalla pittrice Lorella Bottegal che si svolgerà dalle 16 alle  19 . Tre ore in cui genitori, bambini dai 5 ai 10 anni, e nonni lavoreranno insieme per dar vita ad un’esperienza creativa di teatro partendo dal disegno, fino alla realizzazione di una grande scenografia utilizzando materiali di riciclo e pittura. Anche gli adulti potranno partecipare lavorando con la cartapesta e altre tecniche.

E’ necessario prenotare: tel. 347 8116559 o verbamanentprogetti@gmail.com. Il prossimo appuntamento sarà per sabato 15 ottobre, alle 16, con lo spettacolo di pupazzi e canzoni per bambini e famiglie dal titolo “La vera storia di Fortunello” di e con Marina De Juli.

Parabiago – Si inaugura domenica (9 ottobre alle 15) nello spazio espositivo della Fondazione Carla Musazzi (via Randaccio, 11), la mostra fotografica “Lo sguardo del fotografo” di Beppe Borghi. La mostra presenta cinque portfolio dedicati a cinque luoghi per cinque immagini ciascuno che, partendo dall’essenzialità dei soggetti, si concentra sulle emozioni dell’autore, rendendo così universali i luoghi ritratti. «Ci sono Venezia, Comacchio, Castelluccio di Norcia, le Terre Toscane e il mio personale haiku, ovvero l’essenziale espressione, del Ticino», spiega l’autore. Luoghi ritratti in momenti e stagioni diverse che qui vengono proposti in modo essenziale All’inaugurazione sarà presente l’autore.

La mostra è visitabile nelle domeniche 16 e 23 ottobre dalle 15 alle 18. Ingresso è libero.