Varese Masnago – Al Castello, sabato (1° ottobre- con inaugurazione alle 17)) si apre la personale di Silvio Monti dal titolo “Exxistere“. L’esposizione offre un’ampia panoramica dell’ultimo ventennio produttivo dell’artista dispiegata in un excursus cronologico-tematico che ricostruisce i temi a lui cari: il volto, i media, la calligrafia, l’inconscio e gli archetipi. Nella prima sala si incontrano facce dipinte su quotidiani, in dialogo con le sculture di cartapesta dove rivelare la stretta connessione del soggetto con l’informazione di massa. Nel proseguire il percorso, si incontrano forme verbo-visive ingrandite e messe al contrario al punto da perderne il senso compiuto. Ma gli incontri si fanno ancora più stravaganti nelle ultime sale grazie a personaggi primitivo-surreali: imponenti sculture danno forma a uomini e donne primordiali capaci di generarsi per forza autonoma da una matrice psichica archetipica. Fino al 13 novembre. Orari: da martedì a domenica: 9.30 – 12.30 / 14 – 18.

Varese – In occasione del cinquantesimo anniversario della  fondazione, Foto Club Varese APS, presenta dall’ 1 al 31 ottobre, la quattordicesima edizione di Oktoberfoto “Varese Città della Fotografia”. L’evento, internazionale, presenta diciannove Associazioni fotografiche oltre alla partecipazione di famosi fotografi. Svezia e Romania sono le Nazioni straniere partecipanti mentre venticinque le mostre organizzate e in programma, a rotazione, nella sala ACLI di Via Speri della Chiesa Jemoli. Tra queste “Paesaggi Varesini” di Franco Pontiggia, fondatore nel 1972 del sodalizio varesino. Nella prestigiosa Sala Montanari, la multivisione sarà protagonista nei quattro venerdì di ottobre. Orari: sabato e domenica 10-12/15-18. Per informazioni: info@fotoclubvarese.it oppure WhatsApp 339 4263742.

Leggiuno – “Il Dono dell’Acqua” è  la mostra proposta dall’artista varesotto Alessandro Puccia che, da sabato (1 ottobre – con inaugurazione alle 11) si apre all’Eremo di Santa Caterina del Sasso. A cura di Giulia Pozzi e Erika Chinaglia, l’esposizione presenta un percorso attraverso la memoria e la possibilità di rivivere nel presente alcuni momenti del passato che hanno portato l’artista a realizzare, per l’occasione, una serie di opere nelle quali ricostruisce due elementi fondamentali della propria strada nel mondo dell’arte: l’acqua e la Fede. Attraverso istantanee di cristalli d’acqua parla di entrambe le tematiche  che proprio attraverso l’oro blu da sempre manifesta facendone simbolo. Fino all’ 8 gennaio 2023. Orari: tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30 (sino al 14 ottobre); dal 15 ottobre: da lunedì al venerdì 13.30-18. Dal 16 dicembre all’8 gennaio: tutti i giorni 9.30-19.30.

Varese – Nella sede principale della galleria il Punto sull’Arte (viale Sant’Antonio) è in corso la personale dello scultore svedese Johannes Nielsen dal titolo “Silent Anatomy”. La sua è una scultura classica, il materiale privilegiato è il bronzo che lavora senza rinunciare al richiamo alla contemporaneità, come nella serie dedicata al corpo umano. Qui la crisi dell’uomo moderno trova plastica esemplificazione in figure smagrite al limite della sopportazione visiva, in figure scomposte o che presentano sfasature rispetto al loro asse, pur restando sempre nella compostezza di una forma che rimanda alla grande tradizione scultorea del Novecento. Una delle tematiche predilette da Nielsen, inoltre è dedicata alla figura del Cavallo, del quale ha fatto un tratto distintivo della sua ricerca. In mostra si possono ammirare venti sculture in bronzo, dieci inediti in ceramica e una selezione di recentissime e uniche opere  su carta. Fino al 22 ottobre. Orari: martedì – sabato 9.30-17.

Busto – Nelle sale di Palazzo Cicogna si è aperta la personale di Luigi Manciocco dal titolo: “Anthropology”. Un titolo che ben risulta indicativo nella ricerca di Manciocco, in quanto artista e antropologo. La mostra, a cura di Stefania Severi, si snoda secondo un percorso fortemente intensivo in tre sezioni consequenziali, che si possono definire “spazio, rituale, mistico”. Accanto alle installazioni l’esposizione si completa con una serie di opere pittoriche disposte lungo le pareti dove emerge con grande forza la “poetica del bianco”, tipica dell’artista. Lavori recenti e di grandi dimensioni. Fino al 23 ottobre. Orari: martedì-giovedì: 14.30 -18; venerdì: 9.30 -13/14.30 -18; sabato: 14.30 -18.30; domenica: 15 -18.30.

Busto A. – Il CAB, CentroArteculturaBustese, riprende le attività 2022-2023 e come di consueto presenta i corsi in programma organizzando un Open Day, sabato (1 ottobre), dalle 9 alle 13, nella sede di via Dante. L’ associazione, presente in città dal 1977, riapre le attività con le lezioni di acquarello, a partire dal 17 ottobre. La didattica, ad opera di insegnanti qualificati, si sviluppa in tre tipologie di corsi con differenti durate. Arti visive e applicate, annuali (25 lezioni da 2 ore ciascuna) con lezioni di disegno base, avanzato, acquerello e pittura. Brevi  per i corsi di vetrata artistica Tiffany e intarsio ligneo (10 lezioni da 2 ore ciascuna); Brevissimi (6 lezioni da 4 ore ciascuna) riferiti alla modellazione della creta base, avanzato (7 lezioni da 4 ore ciascuna); corsi di arte alternativa (cicli da 4 lezione di 2 ore ciascuna) per tecniche su tessuti, legno, plastica e altri materiali. Per quanto riguarda il ciclo di “Arte delle Parole”, è  previsto il corso base, 1° ciclo di 5 lezioni da 2 ore ciascuna, un 2° ciclo con 4 lezioni da 2 ore ciascuna; Avanzato con 6 lezioni da 2 ore ciascuna. Novità del programma è il Workshop del sabato:una libera sessione di nudo con modella, su prenotazione. L’ingresso per accedere alla sede è dal cancello fra le Scuole Bossi e le Poste Centrali (sopra le palestre).

Milano – “Un solo linguaggio non è mai abbastanza” è questa la traduzione del titolo, (tratta da un vecchio proverbio scozzese), scelto da Anna Giuntini per la personale a Manifiesto Blanco. La comunicazione e i suoi meccanismi sono al centro dell’esposizione dove l’immagine fotografica, elaborata manualmente e digitalmente, diventa un vettore di linguaggi differenti ma inerenti allo stesso tema. Nella prima parte della mostra l’artista propone una riflessione sulla comunicazione attraverso una sezione di 10 collage, a base fotografica. La seconda parte presenta invece una serie di immagini dolenti ed evocative il cui scopo è rappresentare visivamente quella sensazione generalmente conosciuta come “mal d’Africa”. Una sorta di Carnet de Voyage che rievoca le esplorazioni dell’artista in Sudafrica. L’ esposizione  si conclude con il libro d’artista in copia unica che racchiude le immagini di Displays and Powerlines. Fino al 22 ottobre. Orari: da martedì a sabato dalle 16 alle 19.

Milano – Alla Manuel Zoia Gallery si è aperta la bipersonale degli artisti Alessandro Costanzo e Davide Serpetti dal titolo “Soglie“. Soglia come luogo di passaggio, di transizione e, in quanto tale, territorio di possibilità e trasformazione. In un dialogo intra-mediale, che attraversa gli immaginari mitici, filosofici e storici, i due artisti hanno ragionato su questo spazio interstiziale per stravolgerlo, riconfigurarlo e abitarlo in maniera inedita. Davide Serpetti interpreta la “soglia” come custodia e protezione, a partire dalle sculture di leoni guardiani cinesi della dinastia Ming, posizionate all’entrata di templi e palazzi reali con funzione apotropaica. Costanzo invece, sfuma i confini, le soglie, tra i diversi linguaggi espressivi, reinventando sculture che sono vere e proprie porte su una dimensione altra, funzionali a indagini temporali. Sino al 19 ottobre. Orari: mercoledì – sabato 15– 19.

Milano – A 60 anni dalla scomparsa di Giuseppe Flagini, palazzo Pirelli organizza, dal 7 ottobre al 10 novembre (inaugurazione giovedì 6 ottobre, alle 18), una mostra antologica dedicata a uno dei maestri che ha contribuito a scrivere la storia dell’arte del Novecento. Un pittore prolifico, con più di un migliaio di opere pittoriche catalogate e molte altre ancora da individuare. Più di 60 i lavori in mostra, provenienti da tutta Italia e dall’estero, prestiti da collezioni private, da Musei, Enti e gallerie tra le quali sarà anche eccezionalmente visibile un nucleo di ritratti e paesaggi degli anni ‘20 e ‘30 difficilmente riproponibili. Il percorso espositivo propone dipinti a olio rappresentativi delle varie fasi artistiche dell’autore. La mostra, a cura di Elena Pontiggia (con intervento critico in catalogo di Antonio d’Amico, conservatore del Museo Bagatti Valsecchi), rimarrà in calendario sino al 10 novembre. Orari: lunedì-giovedì 10-18.30; venerdì 10 – 14.30.

Saronno – L’artista Ale Guzzetti, con la mostra dal titolo “Hopeful Monsters. Sculture sonore 1982-2022” sarà ospite dal 1° ottobre (con inaugurazione alle 19) alla galleria “Il Chiostro”. L’esposizione è inserita nell’ambito del progetto “Sguardi diversi – Arte e scienza tra passato e futuro”, organizzato dal Comune in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera. In contemporanea alla rassegna sarà anche possibile visitare, sempre dell’artista, allo Spazio UFO, (in viale Santuario 21, inaugurazione alle 18) anche “Il bosco delle Ninfe” e in Sala Nevera di Casa Morandi (in viale Santuario 2 – inaugurazione alle 17) la mostra “Quando i Robot incontrarono gli Antichi Dei” . Le visite guidate al mattino per le scuole o i gruppi saranno possibili previa prenotazione scrivendo a: occasioni@ufosaronno.com. Il progetto prevede inoltre una rassegna cinematografica a tema, composta di quattro appuntamenti e un ciclo di conferenze (date e orari indicati all’interno del documento “Programma”). Fino al 30 ottobre. Orari: lunedì – venerdì 16 – 19; sabato e domenica 10 – 12/16 – 19.

Mantova – Una collettiva di dodici artisti per “Natura. Incontri e Alchimie“. L’esposizione, a cura e con presentazione del critico d’arte Fabrizia Buzio Negri, si aprirà al pubblico sabato 1° ottobre, alle 16, nella sede della galleria “Arianna Sartori”, di Via Nievo. E’ un sottile variegato fil rouge che unisce il lavoro degli artisti in uno dei temi più attuali, qui elaborato nell’individualità espressiva di un forte linguaggio, adottato per relazionarsi con la tecnica e la materia. L’intento è quello di risvegliare, in chi osserva, una consapevolezza ambientale; per un futuro di speranza attraverso l’arte; per tornare a immaginare il mondo attorno a noi nella Natura; per la promessa di un tempo migliore, dopo la sublimazione di dolori e sofferenze. Gli artisti che hanno partecipato al progetto sono: Angelo Ariti, Ilaria Battiston, Pierangela Cattini, Maria Enrica Ciceri, Francesca Genghini, Martina Goetze Vinci, Antonella Lelli, Benito Monti, Elisabetta Pieroni, Elena Rizzardi, Massimo Sesia e Francesca Zichi. Fino al 13 ottobre. Orari: da lunedì a sabato 10-12.30 / 15.30-19.30.

Tremezzo – Le celebrazioni del secondo centenario della morte di Canova, organizzate a Villa Carlotta, si chiudono con la mostra intitolata “Canova, novello Fidia”, a cura di Gianfranco Adornato. Un inedito percorso alla riscoperta dei due autori. L’esposizione pone a confronto le opere originali di Antonio Canova presenti nel museo con repliche di età romana di sculture greche attribuite a Fidia. Fino all’11 dicembre. La visita alla mostra è compresa nel biglietto d’ingresso a Villa Carlotta, aperta tutti i giorni dalle 10 alle 19 fino al 6 novembre. Dal 7 all’11 dicembre solo su prenotazione scrivendo a segreteria@villacarlotta.it. Per informazioni: +39 0344 40405

Venezia – “Amazon Tsunami” è la mostra di Tina Zimmermann allestita  a Palazzo Mora.  Una scenografia che intende far  riferimento diretto alla grande ondata di Hokusai  anche in quel caso era una minaccia sociale. Qui l’opera  pone un inesorabile tratto simbolico nel segno che contraddistingue il colosso del commercio online. Zimmermann attribuisce ad ogni freccia un valore simbolico – individuale, ovvero come, ad ogni singolo cliente, ai dipendenti,  il fulmine calibrato corrisponda, con cinismo all’entità dell’acquisto poiché, anche la più piccola goccia contribuisce all’arricchimento del mostro. Fino al 27 novembre. Orari: mercoledì-lunedì 10-18.