Varese – Si apre oggi in città la prima edizione di  Insight Foto Festival, che vede protagonista la fotografia contemporanea. Mostre, proiezioni, talk, libri d’artista, performance artistiche e visite guidate si alterneranno per dieci giorni in otto diverse sedi. L’evento di APS Gattabuia, diretto e curato da Daniela Domestici e Chiara Del Sordo in collaborazione, per la direzione artistica, con Laura Davì intende essere una manifestazione culturale diffusa in tutta la città dando vita a ville, luoghi storici, location inedite, piazze e strade, gallerie d’arte e spazi culturali. Inoltre, tra gli obiettivi del Festival anche quello di aprire ad altri linguaggi artistici come le arti performative che, nelle giornate del 22, 23, 29 maggio, occuperanno i giardini di Palazzo Estense e Varese Vive con le performance di: Dora Ayala, Debora Cristina Cocchetti, Erica Gornati, Alessia Grazzini, Riccardo Giuseppe Mereu, Pol Palli, Alex Sala e Irene Cornacchia. Non mancheranno i laboratori, attivati con il Liceo Classico Cairoli di Varese condotti dalla fotografa Rosy Sinicropi, in collaborazione con Enzo Laforgia.  Insight è anche OUT grazie a un dialogo con realtà indipendenti sul territorio e in sinergia con il festival. Il programma  è visibile su www.insightfotofest.it.

Gallarate – “Impressionisti. Alle origini della modernità”, è la grande mostra che dal 29 maggio si aprirà al Museo MA*GA. Uno dei movimenti che più hanno segnato la storia dell’arte è qui rappresentato attraverso 180 opere dei maggiori esponenti dell’Impressionismo: da Courbet a Pissarro, da Degas a Manet, da Monet a Renoir, da Cézanne a Sisley, e molti altri, opere provenienti da collezioni private italiane e francesi e da alcune importanti realtà museali italiane. Dipinti, disegni, acquarelli, incisioni e sculture, in un percorso di scoperta delle trasformazioni della cultura visiva europea nella seconda metà del XIX secolo, che spazia dal Realismo, all’Impressionismo, al Post-Impressionismo. L’itinerario di visita si articola in una serie di sezioni, dedicata ai capolavori letterari di fine Ottocento: La prima, intitolata Correspondances, L’anima naturalista di Émile Zola, La sezione La Comedie Humaine, dalla raccolta di scritti di Honoré de Balzac, À Rebours, il romanzo di Joris-Karl Huysmans, ispira le ricerche di artisti quali Paul Cézanne o Paul Gauguin. Il percorso espositivo prosegue con artisti quali Auguste Renoir, Berthe Morisot, Giuseppe De Nittis, Giovanni Boldini e Federico Zandomeneghi, capaci di rappresentare le trasformazioni sociali di quella che Baudelaire definiva La Vie Moderne (1863). Le opere in mostra sono accompagnate da preziosi abiti da cerimonia originali di fine Ottocento provenienti da una collezione privata, già di proprietà della regina di Portogallo e di nobildonne francesi, e da vetri Art Nouveau che testimoniano la moda e la modernità della Parigi fin-de-siècle. Fino al 9 gennaio 2022
orari: martedì-venerdì 10-19; sabato e domenica 10-20. Info T. 0331 706011.

Milano – E’ dedicato all’artista Alberto Biasi il progetto espositivo “La visibilità dell’invisibile” propost  dalla galleria M77. Biasi è tra i maggiori protagonisti dell’arte italiana del dopoguerra: pioniere dell’Arte Programmata e co-fondatore dello storico Gruppo N, ha incentrato il proprio interesse sulla ricerca ottico-cinetica estesa alla realizzazione di installazioni, ambienti e, più recentemente, di sculture. La mostra, intende tornare alle origini della carriera dell’artista padovano, valorizzandone soprattutto gli aspetti esperienziali e il ruolo rivoluzionario svolto per introdurre nel nostro paese il concetto stesso di ambiente/opera d’arte. I quattro ambienti e l’installazione esposti non giocano solo con lo spazio e la luce, ma anche e soprattutto con chi si trova a percorre i mondi che l’artista ha preparato: il visitatore, con le sue reazioni e risposte alle stranianti proposte dell’artista, è il vero protagonista dell’opera. La mostra è accompagnata da un catalogo costruito intorno a un testo in cui il curatore Alberto Salvadori dialoga con l’artista. Fino al 19 settembre. Orari: da martedì a sabato 11-19 . Prenotazioni T.:02 87225502.

Bologna- Le opere di Michelangelo Pistoletto a Palazzo Boncompagni, luogo dove visse e operò Papa Gregorio XIII. La personale dell’artista biellese, che nel titolo raccoglie i nomi di entrambi i personaggi, sigla lo straordinario incontro fra due uomini che, in tempi diversi e in vesti differenti, hanno affrontato, riflettuto e praticato temi portanti per l’umanità. “Cambiamento” è la parola chiave per comprendere la mostra “Gregorio XIII e Michelangelo Pistoletto – Dal Rinascimento alla Rinascita”, che mette in collegamento due figure così distanti tra loro, nel tempo e nello spazio ma che nutrono una ferma convinzione nel concetto di “innovazione”. Così avviene che i cinque secoli che li separano, si annullino davanti alle undici opere di Pistoletto, in  dialogo con gli affreschi e le magnifiche stanze papali, luogo che fu punto di incontro, fucina di idee e di risoluzioni. Un dialogo che racconta chi siamo stati, cosa siamo adesso e il nostro ancestrale rapporto con la natura, con la politica, la scienza e con l’Assoluto. Fino al 18 Settembre. Orari: da martedì a domenica 10-13 / 14-19

Varese – “Aspettando il solstizio d’estate” è l’evento, organizzato da Arte&Ambiente allo Spazio Futuro Anteriore (Via Speri della Chiesa Jemoli, 3) nei giorni 22 e 23 maggio. Il titolo scelto vuole far pensare al tema della “Rinascita”: la luce ha il predominio sulle tenebre. Il solstizio d’estate ricorda i ritmi della Natura a cui in passato era associato come la massima potenza solare e l’energia che unisce cielo e terra, che si rafforta. Così ventinove artisti espongono le proprie opere nella mostra a cura di Frabrizia Buzio Negri in un’alternanza di tecniche tra pittura, scultura, installazioni. Il programma prevede: sabato 22, dalle 10 alle 12.30 l’apertura della mostra; dalle 15.30 alle 18.30 improvvisazioni di danza contemporanea con Laura Franzoso e Laura Lemma, con riferimenti alle opere esposte. Domenica dalle 11 ae 13 sono previsti incontri con le creazioni Arts&Crafts (Corner e Fashion)di Francesca Zichi “Il rito di Sa Giovanni” e visita alla mostra. Dalle 15.30 alle 18.30 si alterneranno momenti musicali tra i quali, alle 16, la performance inedita di Federico Calandra intitolata “Transizione, la musica dal buio alla luce”. Info: 335 5443223; 338 9880730.

 

Varese – Con la mostra“Sudden Time” ha riaperto i battenti Villa Panza. Il museo di arte contemporanea riprende l’attività
con un omaggio a Giuseppe Panza attraverso le opere di Chiara Dynys e Sean Shanahan. La mostra, curata da Anna Bernardini e Giorgio Verzotti riunisce grandi installazioni di entrambri gli artisti realizzate tra il 2018 e il 2021, qui per la prima volta, in particolare negli spazi dei rustici della Villa  (la scuderia grande e quella piccola, le due rimesse per le carrozze e il parco. L’esposizione potrà essere visitata solo su prenotazione al sito www.villapanza.it. Orari di apertura: tutti i giorni (esclusi i lunedì non festivi) dalle 10 alle 18.00 (chiusura biglietteria alle 17.15).

Gemonio – Con la mostra “Mino Ceretti. La pittura come destino” il Museo Civico Floriano Bodini prosegue nel progetto di esposizioni dedicate al Realismo Esistenziale e alla Nuova Figurazione. L’esposizione nasce dal secondo volume della collana “Archivi di Nuova Figurazione” a cura di Sara Bodini e Luca Pietro Nicoletti, nel quale viene indagato il profilo artistico e intellettuale dell’artista focalizzando l’attenzione dagli anni Cinquanta-Sessanta, il Realismo Esistenziale, fino a giungere a opere più recenti degli anni Duemila. Attraverso i differenti cicli Ceretti racconta il pensiero, la ricerca e il risvolto pittorico. Fino al 13 giugno. Orari: sabato e domenica 10.30-12.30/15-18 con prenotazione obbligatoria (info@museobodini.it-3397596939). Lunedì/venerdì su appuntamento.

Milano – Alla Fabbrica del Vapore – Sala delle Colonne, si è aperta la mostra fotografica di Christian Tasso intitolata “Nessuno Escluso”. Il percorso si snoda attraverso  una serie di lavori di grande e medio formato che celebrano la diversità come risorsa per l’intera umanità. Con questo specifico lavoro, Christian Tasso ha voluto ispirarsi a situazioni e persone in diverse parti del mondo che abbracciano la “diversità” come una risorsa integrata nel contesto sociale in cui vivono. Stralci di vita con i quali l’artista crea un incontro e l’avvicinamento del pubblico all’inclusione. Tasso porta alla luce l’aspetto sensibile e umano dei soggetti che fotografa, facendoci scoprire la loro vita quotidiana, il loro lavoro, il piacere di stare in famiglia e quello della vita. L’esposizione, a cura di Adelina von Fürstenberg, rimarrà in calendario fino al 28 maggio. Orari: da lunedì a venerdì 12-19. informazioni:exhibition@artfortheworld.net, T. +393387252941

Milano – E’ di Francesco Merletti la mostra presentata dalla galleria Manifiesto Blanco, intitolata “Bianco su bianco”. L’artista indaga, in questa nuova produzione, i sottili stati emotivi dell’esistenza ponendo lo spettatore di fronte a dei volti, sempre femminili, realizzati attraverso la tecnica del collage, che diventano specchi in cui ognuno può riconoscere le proprie paure, angosce, ironie e cattiverie. La carta diventa strumento pittorico per la resa di una sintesi, sia formale che concettuale delle espressioni possibili congelate in un attimo che diventa infinito. Ritratti reali o immaginari che nascono da una elaborazione che l’artista compie nell’osservare e percepire “l’altro da sé”. La mostra, nella sede di via Benedetto Marcello, proseguirà sino al 18 giugno; orari: da lunedì a venerdì 16 -19. Ingresso libero con prenotazione www.manifiestoblanco.com

Varese – Ultimo fine settimana per una visita alla mostra fotografica “Assenza” di Maurizio Gabbana ospitata al Battistero di Velate. Per l’artista “la fotografia è documentazione di un punto di vista, così le tinte, le forme o le superfici diventano protagoniste di una messa in scena funzionale alla rappresentazione “teatrale”, che nell’artificio va a esplicare la sua massima dichiarazione di intenti. Orari: sabato e domenica 11 – 13 e 15– 18. Con prenotazioni scrivendo a: battisterodivelate@gmail.com.

Busto A. – Spazio Arte Carlo Farioli riapre al pubblico oggi, dalle 17.30, con la mostra fotografica di Francesca Catellani dal titolo “Celeste Terrestre”. L’esposizione si inserisce nell’ambito della prima edizione di “Insight foto Festival”, rassegna in calendario a Varese nella settimana dal 21 al 30 maggio, dedicata al tema dell’Identità. L’artista porta nella sede dell’Associazione culturale di via Silvio Pellico, una serie di opere che si ispira al senso dell’esistenza nel recupero della memoria. L’artista lavora su immagini riprese da vecchie pellicole in Super8. L’artista,  in questa sua  ricerca trova un filo conduttore che accomuna gli esseri umani che vivono l’esperienza di incarnazione, ovvero l’essere costantemente compenetrati da una doppia dimensione: quella Celeste e quella Terrestre. Terrestre è tutto ciò che è legato alla materia, al corpo, al peso, alle misure. Celeste è invece ciò che di immateriale viene a compenetrarci. Fino al 30 maggio; orari:tutti i giorni 16.30-19; domenica 10.30-12/16.30-19. Prenotazione obbligatoria: T. 3487224557.

Busto A. – Nell’ambito della nona edizione del  Festival Fotografico Europeo, alla Fondazione Bandera è ospitata la mostra di Ashish Gupta e Jatin Khandelwal intitolata “Il maestro e l’Allievo: due fotografi indiani”. I volti, i colori e le sfumature più caratteristiche dell’India contemporanea si riflettono nei suggestivi scatti esposti. “Aedificationes et Refectiones” di Vicente Insa Izquierdo è invece il titolo della mostra allestita alla Cristina Moregola Gallery. Entrambe le esposizioni, allestite nelle sedi di Via Costa, proseguiranno sino al’11 luglio con i seguenti orari: da giovedì a domenica dalle 16 alle 19. A palazzo Cicogna proseguono le tre mostre, tutte al femminile, con suggestivi scatti in dialogo con le opere della Civiche Raccolte. Si possono ammirare i “Paesaggi umani di Marianne Sin-Pfaltzer, “Il grande sogno” di Chiara Samugheo e “I colori, i sorrisi di Patty” di Patrizia Wyss. Fino all’11 luglio; orari: martedì mercoledì e giovedì 14.30-18; vnerdì 9.30 – 13 e 14.30-18; sabato 14.30-18.30; domenica 15-18.

Saronno – Gli amanti della fotografia sono invitati a partecipare concorso promosso dalla Fondazione Teatro Giuditta Pasta in collaborazione con il Comune . “Dai un volto alla città e scopri i suoi protagonisti. Fotografa un saronnese”, questo è il titolo dell’evento che vuole essere il risultato di una forte collaborazione con le diverse realtà: dalle attività commerciali alle scuole, dalle istituzioni ai più piccoli artigiani. L’obiettivo del concorso è quello di raccogliere immagini rappresentative di soggetti che, secondo i fotografi, sono legati alla città. Si potranno fotografare persone, raccontarne la storia, le peculiarità in relazione con i suoi valori ed emozioni. I partecipanti saranno suddivisi in due categorie: Senior e Under 30. Le iscrizione sono aperte fino al 10 giugno.Per informazioni: www.fotografaunsaronnese.com

Como – “Capolavori a confronto. Uomini illusti in un viaggio immersivo tra Como e gli Uffizi di Firenze” è il titolo della mostra ospitata alla Pinacoteca Civica. Per quanto riguarda gli Uffizi si tratta dei ritratti cinquecenteschi di Paolo Giovio e di Leonardo da Vinci, opere di Cristofano dell’Altissimo, esposti a fianco ai ritratti della Pinacoteca raffiguranti Baldassarre Castiglione dipinto da Bernardino Campi e Niccolò Leoniceno di Dosso Dossi. La visione delle opere, esposte nello spazio Campo quadro al piano nobile della Pinacoteca è accompagnata da una installazione multimediale e immersiva realizzata da Olo Creative Farm che racconta al visitatore la storia delle due collezioni e quella dei personaggi raffigurati,simbolo del Rinascimento italiano.Fino al 19 settembre. Orari: martedì-domenica10-18. Pronotazioni visite: Https:/reservo.me/fondazionealessandrovolta/

Como – Domani, alle 18, nella Sala Bianca del Teatro Sociale, nell’ambito dell’ VIII edizione del Festival della Luce Lake Como “L’amor che move il sole e l’altre stelle”. è previsto l’incontro con il Premio Nobel per la Fisica 2019 Michel Mayor dal titolo: “Altri Mondi nel Cosmo? La ricerca dei pianeti simili alla nostra Terra e …forse un rifugio per la Vita!”. Intanto fino al 23 maggio, è possibile visitare la mostra “Dagli Inferi al Sole. Il Mosaico della Divina Commedia” allestita al Museo della Seta. Ogni tessera del racconto è una iconografia dell’astro e dell’autore della Divina Commedia. Prenotazione: prenota@museosetacomo.com. Orari:15-19.