Varese – “Luce, Spazio, Tempo” è la mostra di Fukushi Ito che da domenica, 20 novembre, si aprirà (con inaugurazione alle 16) al battistero di Velate. Attraverso una sperimentazione sulla figurazione, sui materiali, sulla composizione e i linguaggi dei nuovi media, l’artista giapponese indaga il rapporto tra spazialità, temporalità e immaginario culturale. Una ricerca nella quale sintetizza un’estetica capace di integrare innovazione e tradizione, visibile nelle recenti opere presentate nella personale. La mostra, a cura di Carla Tocchetti e Virginia Monteverde, propone un’installazione di opere luminose (esposta quest’anno alla biennale di Venezia), realizzate con computer drawing su film trasparente e sfere d’acciaio, che rappresenta il punto di arrivo di un lungo studio dedicato allo scrittore Yukio Mishima (1925-1970). Fino al 5 dicembre; orari: dal giovedì alla domenica 16- 18 . Nel corso della mostra sarà azzerato l’utilizzo di luci ambientali, così che  il pubblico possa vivere  un’esperienza intensa e particolare limitata solo a due ore al giorno: al momento del tramonto.

Milano – “Vuoti Urbani” è la collettiva in corso all’anfiteatro della Martesana e realizzata nell’ambito del corso di Tecniche di documentazione audiovisiva di Jacqueline Ceresoli del dipartimento di Nuove Tecnologie dell’Arte all’Accademia di Brera. I non-luoghi sono il frutto di una surmodernità incapace di attribuire caratteristiche storiche a tali spazi. Ad accompagnarla è la condizione umana affondata in uno stato di precarietà stagnante che impregna un presente che richiede sempre di più. A dare vita all’interpretazione dei non-luoghi urbani sono le differenti istallazioni proposte nello spazio espositivo. Un luogo che incontra supporti differenti, dal video alla fotografia, dalla performance all’interattività delle installazioni per riempire e riqualificare l’identità dei vuoti urbani che portano ad una tale immersione psico-emotiva. Fino a domenica 20 novembre.

Milano- Marcorossi Artecontemporanea ospita “Tante cose belle“, personale di Mirco Marchetelli. L’artista lavora sulla memoria e sul fascino che si sprigiona da oggetti di uso comune; li riveste di uno strato di cera che le eterna e trasfigura, ridonando così vita e significato ai materiali, mettendo a frutto le loro risonanze e le storie di cui sono espressione per raccontare qualcosa di nuovo. Le opere in mostra, realizzate con materiali diversi quali gesso, cemento bianco, scagliola, diventano la pagina bianca sulla quale l’artista crea nuove forme, ottenute ritagliando materiali inconsueti. Così gomma, stoffa, mattoni, cocci, scelti per le loro armonie cromatiche, diventano gli elementi di un nuovo linguaggio, tessere colorate di un mosaico contemporaneo assolutamente personale. Fino al 23 dicembre. Orario: martedì-sabato 11-19.

Milano – Il nuovo spazio espositivo Lab 1930 di via Mantova ospita, “Pigre divinità e pigra sorte”, la  mostra di Alessandra Baldoni.  E’ il racconto di un “tempo sospeso” nel mezzo della radicale metamorfosi estetica e funzionale della Galleria Nazionale dell’Umbria, voluta dal suo direttore Marco Pierini e ultimata nel giugno di quest’anno. Le sei opere fotografiche esposte, tutti dittici selezionati accuratamente dall’autrice insieme alla curatrice Elena Carotti, svelano il “corpo a corpo” in solitudine che la Alessandra Baldoni  ha avuto il privilegio di avere con opere d’arte di inestimabile valore, ma in quella precisa circostanza “nude”, vulnerabili, prive temporaneamente della loro sacralità. L’artista narra uno smarrimento, personale e delle opere stesse, di fronte a una transizione che ha segnato un cambiamento epocale per un luogo come la Galleria Nazionale. Fino al 20 dicembre. Orari: su appuntamento tutti i martedì e giovedì dalle 16 alle 19. Open day dalle 15 alle 18 nei seguenti fine settimana:  sabato 3 e domenica 4 dicembre; sabato 17 e domenica 18 dicembre.

Milano – Alla Gallery I della Sala del Collezionista e il Chiostro della Magnolia la nuova personale di Omar Hassan, intitolata “Il mondo è N(v)ostro”, mostra organizzata e promossa da Fondazione Stelline. Esposte sette installazioni, composte da una ventina di opere, tra cui la Mappa di Berlino e la Mappa di Milano, creata ad hoc per l’occasione e realizzata con 8928 tappi di bombolette spray. Il percorso prosegue con una grande installazione della nuova serie Lights. Opere organiche, dove i punti luminosi sono sovrapposti all’impronta di un pugno. Conclude il percorso espositivo una selezione di opere della serie Breaking Through Black, che conta 121 grandi dipinti, come il numero di round disputati dall’artista durante la sua breve carriera pugilistica. Nel Chiostro della Magnolia, sarà protagonista l’installazione Under the Chimneys, composta da comignoli di diverse misure, dove, giocando ancora sull’inversione di significato, diventano il nostro sfiato al cielo per tornare a terra. Essi non emettono fumi inquinanti, ma profumi, aromi, sentimenti e affetti familiari. Fino l’ 8 gennaio 2023; orari: da martedì a domenica dalle 10 ale 20.

Saronno – Da domani (19 novembre) al  Museo Giannetti si aprirà, con inaugurazione alle 18, la mostra “Biancomangiare” di Serena Zanardi, a cura di Mara De Fanti e Gabriele Resmini. L’esposizione presenta installazioni in ceramica che, partendo da fotografie di inizio del secolo scorso, ripropongono soggetti e scene conviviali, in dialogo con il contesto storico del museo. All’inaugurazione sarà presente l’artista. La mostra, realizzata in collaborazione con Officina 900 di Albisola Superiore (SV) proseguirà sino al 22 dicembre e sarà visitabile il martedì e giovedì dalle 15 alle 18; sabato 15-19.  Il Museo, costruito come casa d’abitazione privata negli anni ‘40, ospiterà, il 2 dicembre, alle 18, la presentazione del libro “Saronno, tra Fascismo e modernità”, a cura e di Giuseppe Nigro.

Busto A. – Ultimi giorni per una visita, alla galleria Palmieri, a “Riepilogo. Opere 2007-2022”  personale di Giovanni Cerri. L’artista presenta una serie di opere in una sorta di excursus nella propria ricerca, dagli esordi fino alle più recenti produzioni. La selezione dei quadri è concentrata su un’ampia possibilità di immagini; la periferia è il nucleo di studio dal quale poi si diramano altri sviluppi e suggestioni. Opere appartenenti agli anni più lontani, con le città fantasma del 2007 e 2008, dipinte ancora su carta di quotidiano, le fabbriche abbandonate e i paesaggi industriali “archeologici”, fino agli ultimi dipinti dedicati alla natura, che si ribella alla cementificazione riappriopriandosi dei propri spazi. Fino al al 20 di novembre; orari: 15 alle 19.

Gemonio – Una trentina di disegni, provenienti da collezioni private, ripercorrono gli anni Settanta della produzione artistica di Tino Vaglieri in mostra al Museo Civico Floriano Bodini. L’esposizione dal titolo “Vaglieri: opere dal futuro”, a cura di Arianna Beretta e Lara Treppiede, è realizzata in collaborazione con la Galleria Bellinzona di Lecco. I temi delle opere presentate si ispirano alla città, alla periferia, a uomini e donne di una Milano in evoluzione, sfondo di contraddizioni e nuove dimensioni. Esempi tra i più belli in Europa, i lavori su carta di Vaglieri diventano strumento per raccontare la realtà vissuta. Fino al 18 dicembre; orari: sabato e domenica 10.30-12.30/15-18.

Varese – In chiusura, a Villa Mirabello la mostra “Morgione”, dedicata alle opere del noto autore, giornalista, illustratore e vignettista scomparso nel 2015. L’esposizione comprende cinquanta opere selezionate dall’archivio di famiglia e suddivise in tre macroargomenti: ambiente, politica e società. La mostra vuole essere un omaggio a un uomo e a un artista che ha raccontato, con grande finezza e ironia, il nostro tempo e territorio. Considerato tra i giornalisti un vero maestro, ha lasciato alla comunità un’eredità di sapienza e sorrisi. Gaspare Morgione  ha vissuto e lavorato a Varese per quasi tutta la sua vita dove per molti anni è stato vignettista e condirettore del quotidiano locale “La Prealpina”. L’esposizione è a ingresso gratuito. Fino al 20 novembre.

Busto A. – Nell’ambito della mostra “Carola Mazot. La fragilità e la forza”, la curatrice Maria Clara Bosello domenica 20 novembre alle 16 terrà una visita guidata all’esposizione allestita a Palazzo Cicogna.  La retrospettiva indaga su sentimenti contrastanti di tenerezza e potenza. Una relazione che si può percepisce facilmente nella natura e che nell’uomo coesistono da sempre. Come l’energia vibrante nelle opere della serie “Atleti” (anni ’90) dove figure impetuose si muovono all’interno di una composizione libera, mossa e di grande essenzialità, alternate da immagini di “Albero”, maestoso e libero. Solitario o circondato d’arbusti, ritratto nel vento o sotto la pioggia comunque simbolo di vita e forza. Il percorso prosegue poi con una serie di volti dove l’artista rivela la fragilità dei sentimenti negli sguardi di donne, giovani, uomini. Opere che si alternano a tele di piccoli fiori del sottobosco riportati con freschezza lieve in tutta la loro fragilità. Fino al 27 novembre. Orari: da martedì a giovedì 14.30; venerdì 9.30 – 13/ 14.30 -18; sabato 14.30 – 18.30 e domenica 15 – 18.30.

Busto A. – Ultimo fine settimana per visitare la personale di Marzia Mucchietto dal titolo “Incontri” allestita nella sede di Spazio Arte Carlo Farioli di via Pellico. In mostra una selezione di sculture e disegni raffiguranti figure, in particolare donne, colte in diversi momenti, mentre pare dialoghino tra loro. Nascono da qui interessanti e profondi incontri. Figure che esprimono un proprio mondo interiore, sospese tra passato e presente, tra compiuto e non finito. La scultrice abbandona la precisione e il realismo che avevano caratterizzato la sua prima produzione, lasciando spazio a impronte più geometriche e spigolose. La mostra, a cura di Lara Scandroglio, proseguirà sino al 20 novembre. Orari: 16.30 alle 19; domenica 10.30/12 – 16.30/19.

Rescaldina – All’osteria del ben-essere sociale, la Tela, si è aperto il sipario dell’artista legnanese Silvia Cibaldi.  La mostra presenta una serie di teatrini, pannelli di maschere bianche realizzati con tecniche varie, in carta e cartone,  strutture in legno e ceramica. Alcuni sono teatrini portatili; luoghi dove sono conservati i ricordi oppure “scrigni” dove nascondere i segreti da rivelare solo a chi può comprenderli. La mostra rimarrà in calendario sino al 27 novembre. Orari: lunedì, martedì e mercoledì 12-14.30; giovedì e venerdì  12-14.30 /19:30–22; sabato 19.30–22 e domenica 12.30–14.30.

Legnano – Prosegue al Castello Visconteo “75 anni nell’evoluzione dell’arte”, mostra organizzata in occasione del 75° dell’Associazione Artistica Legnanese (AAL). L’esposizione, curata dal presidente Roberto Trucco, si compone di 69 opere, di altrettanti autori, un viaggio nel tempo e negli stili dell’arte e conduce alla conoscenza dei personaggi che hanno scritto la storia dell’associazione, fino ad arrivare ai nostri giorni . La rassegna si sviluppa sui due livelli del Castello: al piano terra  le opere dei fondatori dell’associazione nell’attività dei primi 25 anni e della presidenza Facconi; al primo piano è invece esposta la produzione del nuovo millennio. Fino all’8 gennaio 2023. Orari: sabato, domenica e  festivi (eccetto il 25 Dicembre e l’1 gennaio) 10 – 12.30/15 – 19. Il venerdì sarà riservato solo alle visite guidate su prenotazione chiamando il 3356472986.

Brugherio (MI) – Prorogata al 4 dicembre la mostra “Alla ricerca della purezza della luce”  dedicata a Alessandro Bruschetti che celebra i 110 anni dalla nascita e i 40 dalla scomparsa dell’artista allestita nelle sale di Palazzo Ghirlanda Silva. Umbro di origini Bruschetti, sin da giovanissimo fu notato da Filippo Tommaso Marinetti. Si affermò da lì a breve come uno dei più apprezzati aeropittori futuristi. Nel secondo dopoguerra, trasferitosi in Brianza, prosegue la sua ricerca a cui diede il nome di purilumetria. La mostra a Brugherio, che presenta una qarantina di opere intende presentare l’artista sotto una nuova luce dando rilevanza alla riscoperta di un periodo della sua produzione meno conosciuto: dai primi passi nel futurismo, la ricerca estetica, fino alla maturità. Affianca l’esposizione (nella sezione aeropittura) una serie di otto opere di diversi artisti sodali quali Crali, Tato, Voltolina, Angelucci, Canevari, Gambini e Dottori al fine di offrire un confronto sul periodo del secondo futurismo di cui Bruschetti fu tra i principali esponenti. Fino al 4 dicembre orari: da martedì a sabato 15-19; domenica 10-12.30/ 14.30-19.

Carnago – In chiusura “Forme e colori nell’arte contemporanea” la collettiva in corso nell’antica chiesa di S. Rocco (via Italia). In mostra si possono ammirare le opere di tre gli artisti:  Adriano Canton, Gianpiero Castiglioni e Pietro Malnati. L’esposizione potrà essere visitata sino al 20 novembre nei seguenti orari: sabato 15-19; domenica 9-12.30/15-19. Nei giorni feriali su appuntamento contattando il 339 8159654.

Monza – Teatro Binario 7 ospita la mostra “Under the Bridge“. L’esposizione, organizzata da Ponte43 in collaborazione con heart-Pulsazioni culturali, intende cambiare la prospettiva che dà significato al ponte. Più di 50 artisti hanno raccolto la proposta di sovvertire l’immaginario comune del ponte e raccontare, una visione diversa: cosa c’è per loro sotto il ponte. Hanno partecipato: Isabella Bettinelli Bruno Biffi Maurizio Bonfanti Walmer Bordon Ermenegildo Brambilla Claudia Canavesi Elisa Cella Giorgio Celon Andrea Cereda Giovanni Cerri Chiò Silvia Cibaldi Giampaolo Deiana Francesca Della Toffola Dellaclà Luce Delvohe Claudio Destito Matilde Domestico Paolo Facchinetti Silvia Fiorentino Rebecca Franco Federica Frati Nadia Galbiati Antonella Gerbi Injoe Alessio Larocchi Carlo Mangolini Marco Marcandalli Pietro Sergio Mauri Annalisa Mitrano Ettore Moschetti Giulia Nelli Giacomo Nuzzo Lorenzo Pacini Fiorenza Pancino Alessandro Papari Marsida Pavliqoti Luciano Pea Camilla Poletti Daniele Poli Maurizio Pometti Fabio Presti Jasmin Prezioso Roberto Rampinelli Gabriele Randaccio Lucrezia Ruggieri Alex Sala Giorgio Sala Matteo Suffritti Raffaella Surian Matteo Tenardi Armanda Verdirame Nicola Zaccaria Chiara Zarabini Maurizio Zorat e Irene Zorloni. Fino al 15 gennaio; orari: da martedì a venerdì 15 – 19, sabato dalle 16,30-19.

Gallarate – Al via la cinquantaduesima edizione della Giornata dell’Arte e della Bontà. Domenica (20 novembre) dopo la tradizionale messa dell’Artista delle 10, sarà inaugurata al saloncino della Parrocchia di S. Alessandro – rione Cascinetta -. L’attuale edizione intitolata “Un cuore d’arte” è organizzata in collaborazione con l’Associazione Artistica cittadina 3A e con l’artista Carmelo Todoverto. I partecipanti alla collettiva sono stati invitati a ispirarsi al tema dell’Amore inteso come Bontà. Affiancheranno le opere, quadri donati da privati con la finalità di destinare il ricavato della vendita alle opere caritative della parrocchia. Sempre domenica, ma in oratorio (Via Verbano, 4)  Carmelo Todoverto terrà un laboratorio d’arte per bambini e ragazzi. Fino al 4 dicembre; orari: sabato 16-19; domenica 10-12.30 e 16-19.