Rovereto – E’ uno studio inedito e approfondito sul modo in cui l’arte di Raffello ha influenzato tre dei più importanti protagonisti del XX secolo: Picasso, de Chirico, Dalí. Questo racconta la grande mostra allestita nelle sale del Mart. L’esposizione si snoda attraverso 8 sezioni tematiche, tre delle quali approfondiscono il rapporto di ciascun artista con l’arte del grande pittore rinascimentale: colto e sistematico per de Chirico, più immediato e dissacrante in Picasso, animato da profonda ammirazione in quello di Dalí. Cento i capolavori provenienti da alcuni tra i principali musei internazionali compongono il percorso nel quale dialogano antico e moderno. A disposizione un ricco catalogo contenente, oltre ai saggi delle curatrici Beatrice Avanzi e Victoria Noel-Johnson, i testi di Vittorio Sgarbi, Daniela Ferrari e Lucia Moni. Fino al 29 agosto; orari: martedì-domenica 10-18; venerdì 10-21.

Caltagirone – “Uscimmo a riveder le stelle” è il titolo della mostra collettiva fotografica che, ideata e curata da Giovanni Canfailla, si potrà ammirare lungo il suggestivo scenario della Scala di Santa Maria del Monte..
L’esposizione, organizzata nell’ambito degli eventi dedicati al 700° anniversario della morte di Dante Alighieri, presenta 30 fotografie di dieci importanti fotografi italiani che, ciascuno con tre opere, ha dato la propria personale interpretazione delle Cantiche dantesche: dal fosco e dannato Inferno, al nebbioso e sospeso Purgatorio, fino al Paradiso dalla luce gloriosa. Gli artisti che hanno aderito alla rassegna sono: Edoardo Agresti, Claudio Argentiero, Raffaello Benedetti Brà, Giovanni Canfailla, Franco Donaggio, Damiano Errico, Roberto Kusterle, Gianluca Moretto, Mauro Ranzato e Mario Vidor. Ciascuno di loro ha raccontato i paesaggi più rappresentativi del mondo dantesco, delle tracce della vita dei personaggi, dei loro sentimenti, dei desideri, delle passioni e del loro destino. Fino al 21 luglio.

Ascona (Svizzera)– E’ dedicata a uno dei maggiori protagonisti della scena artistica internazionale, Michelangelo Pistoletto la retrospettiva allestita Museo Comunale d’Arte Moderna. Oltre 40 opere, tra dipinti, quadri specchianti, installazioni, video e rare immagini d’archivio, realizzate tra il 1958 e il 2021 scandiscono il percorso espositivo che. si completa con due versioni del Terzo Paradiso, uno dei suoi lavori ambientali più significativi. La mostra dal titolo “La Verità di Michelangelo Pistoletto. Dallo Specchio al Terzo Paradiso“, curata da Mara Folini e Alberto Fiz, presenta anche alcune opere coniche come La Venere degli stracci, Metro cubo d’infinito o i Quadri specchianti, altre esposte solo in rare circostanze, come quelle a tema politico degli anni sessanta, che fanno riferimento all’esperienza interdisciplinare dello Zoo. Il significato è esaltato dalla presenza a Monte Verità, punto d’incontro agli inizi del secolo scorso per artisti e intellettuali anticonformisti di tutta Europa, di un Terzo Paradiso realizzato con grandi sassi levigati dal tempo che verrà donato dall’artista e che rivela la continuità tra il suo pensiero e questo luogo emblematico di Ascona. Un catalogo bilingue (italiano-inglese) raccoglie i testi dei curatori, un intervento di Michelangelo Pistoletto e l’intervista di Hans Ulrich Obrist all’artista. Fino 29 agosto; orari: martedì – venerdì 10 – 12/ 14 – 17; sabato 10 – 17; domenica e festivi 10 – 16.

Trento – Non sono molte le pittrici che hanno lasciato un segno nella storia dell’arte. Ma alcune tra il Cinquecento e il secolo successivo ebbero fama e successo. Si ricordano Sofonisba Anguissola, Artemisia Gentileschi e accanto a questi nomi spicca anche Fede Galizia, pittrice di origine trentina, alla quale è dedicata la grande mostra allestita al Castello del Buonconsiglio, La mostra, intitolata “Fede Galizia. Mirabile pittoressa“, curata da Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa, presenta un’ottantina di opere tra dipinti, disegni, incisioni, medaglie e libri antichi. Oltre a opere di Fede Galizia, si possono ammirare quelle di Plautilla Nelli, Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana e Barbara Longhi. Non solo. Sfilano infatti anche lavori di Arcimboldi, Bartholomeus Spranger, Giovanni Ambrogio Figino, Jan Brueghel e Daniele Crespi, provenienti dai più importanti musei italiani. Fino al 24 ottobre con i seguenti orari: tutti i giorni (lunedì escluso) 10-18.

Milano – La Galleria Fumagalli presenta la prima mostra del ciclo “MY30YEARS – Coherency in Diversity“, con il quale intende celebrare i 30 anni di carriera di Annamaria Maggi. Si tratta di un programma ideato e curato dal critico ungherese Lóránd Hegyi che propone uno spaccato sull’orientamento estetico e curatoriale perseguito dalla Galleria Fumagalli nel corso degli ultimi tre decenni. L’intento è quello di stimolare nuove prospettive sull’interpretazione dell’opera di grandi maestri in dialogo con artisti più giovani. Otto le mostre in calendario. La prima, intitolata “Architettura – Spazialità – Artefatto” presenta le opere di Anne & Patrick Poirier, Marco Tirelli e Giuseppe Uncini. Una lettura plausibile e poeticamente efficace di certi loro orientamenti tematici senza voler suggerire alcuna forzata uniformità. I termini architettura, spazialità, artefatto, infatti, si concretizzano nelle loro opere in modi diversi. Fino al 30 luglio. Orari: lunedì – venerdì 13-19.

Bard – Accanto alla mostra Il Monte Cervino: ricerca fotografica e scientifica allestita nelle Cannoniere del Forte, il Museo delle Alpi presenta questa dimensione attraverso le opere dell’artista Alessandro Busci, le creazioni di Emilio Pucci, le imprese alpinistiche di Hervé Barmasse e le immagini di uno dei personaggi che ha fatto la storia della tv italiana: Mike Bongiorno. La forza iconica del Cervino infatti ha ispirato moda, arte, pubblicità e segnato la storia dell’alpinismo. Fino al 17 ottobre; orari al pubblico: feriali: 10-18; sabato, domenica, festivi: 10- 19. (lunedì chiuso).

Varese – Ultimo fine settimana per una visita, al Battistero di Velate, alla mostra “Luce di Lago”. L’esposizione, organizzata nell’ambito di Beautiful Varese presenta opere di Alberto Colombo, raffinato pittore affascinato dalla liquidità e dalla luce, in dialogo con quelle di Carlo Pozzoni, affermato fotoreporter a caccia di istanti da consegnare all’eternità. Entrambi scrutano un paesaggio di per sé mutevole: l’acqua e il cielo sono in continuo movimento e trasformazione grazie alla luce e all’assenza di essa, nelle varie ore del giorno e della sera. I due artisti narrano le proprie emozioni attraverso tecniche molto differenti. Fino al 18 luglio: sabato e domenica 11-13 e 15-18.

Castiglione Olona – “L’Arte incontra il Borgo”, è il titolo della prima collettiva organizzata dall’associazione artistica KubeArt che si svolgerà domenica 18 luglio lungo le vie del centro storico, dalle 9 alle 19. L’intento della manifestazione è quello di dare l’opportunità agli artisti, creativi e ai prosecutori di arti e mestieri di esporre le proprie opere con l’obiettivo di riportare lustro all’antico Borgo medievale. Chi volesse partecipare dovrà iscriversi entro il 16 luglio contattando il T. 338 1989234 oppure scrivere a: emiliana@kubeart.it. La mostra apre una serie di appuntamenti artistici che riprenderanno poi nel mese di settembre.

Milano – “La forma del tempo. Una riflessione dal Medioevo alla Rivoluzione scientifica” è la mostra allestita al Museo Poldi Pezzoli di via Manzoni. L’esposizione è dedicata al rapporto dell’uomo con il tempo, dall’antichità alle soglie dell’età moderna e mette in relazione l’iconografia con l’avanzamento tecnologico nella sua misurazione, mediante gli angoli di osservazione della scienza, della letteratura e dell’arte. Il percorso si snoda attraverso una trentina di opere tra orologi, sculture, codici e dipinti (tra i quali opere di Tiziano, Gian Lorenzo Bernini, Andrea Previtali, Bernardino Mei e Giovan Battista Gaulli detto il Baciccio). Una sezione è dedicata a una serie di preziosi orologi notturni italiani del Seicento, invenzione dei fratelli Campani per Papa Alessandro VII Chigi, con i quadranti dipinti da famosi artisti barocchi, raffiguranti allegorie del tempo. Accompagnano l’esposizione diverse attività didattiche: visite guidate e laboratori per bambini e famiglie, oltre a conferenze sul tema della mostra; info: www.museopoldipezzoli.it. Fino al 27 settembre. Orari: tutti i giorni, martedì escluso, 10-13/ 14-18.

Genova – A Palazzo Ducale, Sottoporticato, piazza Giacomo Matteotti è possibile visitare la mostra dedicata a Raimondo Sirotti (1934-2017). Una lettura  della intensa e articolata esperienza dell’artista ligure dove ritrovare la persistenza di alcuni peculiari indirizzi tematici a cui, pur nella continua evoluzione della propria ricerca, è sempre rimasto fedele. L’ampia retrospettiva si compone di circa 80 opere, provenienti da collezioni pubbliche e private, oltre che dall’Archivio Sirotti, suddivise in sette sezioni che ripercorrono le principali tappe della ricerca pittorica dell’artista, dove spiccano l’originalità degli esordi, di impronta sironiana, e le esplosioni di colore degli ultimi grandi dipinti. Fino al 25 luglio. Orari: da martedì a giovedì 15-19; venerdì 15-21; sabato e domenica 12-19 . Il fine settimana prenotazione obbligatoria T.: 010/8171600

Como – “Capolavori a confronto. Uomini illustri in un viaggio immersivo tra Como e gli Uffizi di Firenze” è il titolo della mostra ospitata alla Pinacoteca Civica. Per quanto riguarda gli Uffizi si tratta dei ritratti cinquecenteschi di Paolo Giovio e di Leonardo da Vinci, opere di Cristofano dell’Altissimo, esposti a fianco ai ritratti della Pinacoteca raffiguranti Baldassarre Castiglione dipinto da Bernardino Campi e Niccolò Leoniceno di Dosso Dossi. La visione delle opere, esposte nello spazio Campo quadro al piano nobile della Pinacoteca, è accompagnata da una installazione multimediale e immersiva realizzata da Olo Creative Farm che racconta al visitatore la storia delle due collezioni e quella dei personaggi raffigurati, simbolo del Rinascimento italiano. Fino al 19 settembre. Orari: martedì-domenica10-18.

Verbania – “Carrà e Martini. Mito, visione e invenzione- L’opera grafica” è la mostra allestita nelle sale  di Palazzo Viani Dugnani. Esposte oltre 90 opere, per lo più di grafica, dei due grandi artisti del Novecento italiano che si sono distinti e affermati grazie all’invenzione di un nuovo linguaggio in pittura e scultura. Completa il percorso dedicato al mito e alla visione una serie di sculture di Arturo Martini, presentate accanto ai bozzetti, ai disegni e alle incisioni. La mostra che raccoglie opere provenienti dalla collezione del Museo e da una raccolta privata milanese, è a cura di Elena Pontiggia e Federica Rabai. Fino al 3 ottobre Orari: da martedì a venerdì 10-18, sabato e domenica 10-19. Lunedi chiuso. Informazioni T. +39 0323 557116 – segreteria@museodelpaesaggio.it.

Milano – Le opere di Alberto Biasi alla galleria M77. L’artista è tra i maggiori protagonisti dell’arte italiana del dopoguerra: pioniere dell’Arte Programmata e co-fondatore dello storico Gruppo N, ha incentrato il proprio interesse sulla ricerca ottico-cinetica estesa alla realizzazione di installazioni, ambienti e, più recentemente, di sculture. La mostra, intende tornare alle origini della carriera dell’artista padovano, valorizzandone soprattutto gli aspetti esperienziali e il ruolo rivoluzionario svolto per introdurre nel nostro Paese il concetto stesso di ambiente/opera d’arte. I quattro ambienti e l’installazione esposti non giocano solo con lo spazio e la luce, ma anche e soprattutto con chi si trova a percorre i mondi che l’artista ha preparato: il visitatore, con le sue reazioni e risposte alle stranianti proposte dell’artista è il vero protagonista dell’opera.  Fino al 19 settembre. Orari: da martedì a sabato 11-19 . Prenotazioni T.:02 87225502.

Tornaco (No) – “Finalmente. ..Arte” a villa Marzoni. Da domani, sabato 17 luglio, (alle 17.30) si apre, nelle sale del Museo Etnografico di via San Carlo, la bipersonale di Fabrizio Molinario e Walter Simonetti. Due linguaggi artistici diversi dialogano, accompagnati da interventi dell’opera poetica di Lino Molinario. I mosaici di Simonetti incontrano le narrazioni di Molinario che qui presenta una serie di opere recenti appartenenti al progetto “The Pets” . Un racconto del mondo animale e umano, quasi visionario. Il ricordo di Lino Molinario (fratello di Fabrizio, Novara 1965-2010), si libera attraverso le sue poesie; i suoi versi fanno da ulteriore filo conduttore al percorso espositivo scandendo il ritmo del tempo e della realtà . La mostra continuerà sino al 31 luglio e sarà visitabile nei seguenti orari: domenica 18 dalle 15 alle 18; dal 22 al 26 luglio dalle 18 alle 21 e sabato 31 dalle 15 alle 18.

Torino – Alla GAM Gallerie Arte Moderna si può ammirare, nelle sale dello spazio Wunderkammer la mostra Natura e verità 1864-1871 . Il paesaggio è al centro e in stretto dialogo con il percorso proposto alla Venaria, (dove è allestita la mostra “Una infinita bellezza”). Natura e verità  pone l’accento sulle ricerche più audaci condotte sul fronte di scorci e panoramiche tra Piemonte e Liguria, la cosiddetta “Scuola dell’Avvenire” di cui Antonio Fontanesi è protagonista. Accanto a lui, il gruppo del Cenacolo di Rivara: da Carlo Pittara a Federigo Pastoris, da Ernesto Bertea a Ernesto Rayper, per concentrarsi infine su Alfredo De Andrade. L’esposizione continuerà sino al 17 ottobre con i seguenti orari: martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica 10-18; giovedì  13- 21.

Legnano – Questa sera al Centro Pertini – Il Salice, di Via dei Salici, alle 20, va in scena “Il Gusto di vivere”, un omaggio a Frida Kahlo, con Luciano Mastellari. L’iniziativa, presentata dalla Compagnia dei Gelosi, fa parte del ciclo “A tavola & a teatro”. Per le prenotazioni (obbligatorie) : telefonare al 0331 458949 oppure 3771296375 (Elisa), oppure scrivere all’indirizzo: ati.legnano.mazzafame@gmail.com; www.centrosocialelegnano.it