Domenica 4 giugno porte aperte alla chiesa di Santa Maria della Neve a Cislago per alcune visite guidate molto speciali. Dalle 15.30 alle 17, gli esponenti della Pro Loco faranno da ciceroni ai visitatori alla scoperta degli affreschi della chiesetta.
Un viaggio fra il Medioevo e la Controriforma attraverso la lettura dei preziosi affreschi raffiguranti diversi soggetti, 21 Santi e 33 raffigurazioni della Madonna, che fanno del piccolo edificio sacro un unicum in tutta la provincia di Varese.
La storia — Citata a partire dal 1256 come chiesa devozionale, Santa Maria della Neve divenne poi sede di una confraternita o schola legata all'ordine degli Umiliati. Tra il '400e il '500 fu ampliata e ridipinta mano di Giangiacomo Lampugnani con affreschi devozionali raffiguranti la Madonna protettrice della maternità, i santi galattofori e gli ausiliatori contro le pestilenze. Nel 1620 venne ampliato il presbiterio e innalzata la volta; mentre nel venne costruita la cappella di S. Antonio e il nuovo altare barocco dedicato all'immagine miracolosa della Madonna del Parto.