Pavia – Il mondo dell’industria apre le porte all’arte attuando una connessione tra creatività e logiche di produzione.

SEA Vision Group leader, in quel di Pavia, nella programmazione di sistemi di visione e di software per la digitalizzazione dei processi industriali e Isorropia Homegallery, associazione culturale no profit con sede a Milano, hanno invitato cinque artisti ad esprimersi sul rapporto uomo-natura.

Il percorso espositivo che dà vita alla collettiva “Visions 23” si snoda su 4000 mq e si apre con i disegni, quasi tutti in bianco e nero, di Elena Hamerski dove è esplicitato il rapporto tra l’aspetto armonioso della natura e quello incontrollato e violento.

Accanto ad essi un prezioso libro d’artista invita il visitatore alla gestualità dello sfogliare conferendo a quell’atto una intima cadenza temporale.
Greta Pllana, di origini albanesi, lavora sul recupero delle sue radici attraverso fotografie ritrovate in un album di famiglia che riprendono vita grazie ad un connubio tra figure e vegetazione.

Le composizioni eseguite con elementi naturali contraddistinguono le opere di Luca Zurzolo dove è il trascorrere del tempo a modificare conformazioni e colori di fiori e piante.
Riccardo Garello attua un percorso di mimesi che rimanda a forme archetipe la cui essenza affonda le radici nella storia dell’uomo.

Nei giardini portatili di Giacomo Cassio, spazio e tempo assumono valenze di interscambiabilità arrivando a comporre un assunto tra opera e luogo espositivo.

“Visions 23” – SEA Vision Group – Pavia, Via Claudio Treves 9E. Fino al 2 novembre. Orario: lunedì-venerdì 8.30-17.30

Mauro Bianchini