Il bando, nei dettagli – 150 mila euro destinati al Teatro Condominio e 50 mila al Teatro del Popolo. A tanto ammonta lo stanziamento predisposto dall’amministrazione comunale per il bando relativo ai due poli culturali gallaratesi, valido per 18 mesi. Diverse le modalità di gestione delle due strutture previste all’interno del documento: al vincitore della gara verrà assegnato il compito di occuparsi del Gasman in maniera completa, sia sul piano artistico che su quello tecnico e dei servizi. Solo l’ultimo aspetto sarà invece appaltato per quanto riguarda la struttura di via Palestro che, come spiegato ieri sera in commissione cultura dall’Assessore Sebastiano Nicosia , diventerà sede di spettacoli amatoriali, rassegne musicali e di poesia (la prima già il programma per l’inizio di dicembre), la presentazione di libri e di convegni. Il privato, concretamente, dovrà occuparsi solo delle spese. Settimana prossima partiranno le offerte da parte delle società che siano interessate: due i contendenti più papabili, il Teatro delle Arti ed un’altra importante realtà culturale varesina della quale, ieri sera, non è stato fatto il nome. Dubbiosa la posizione della Lega. Durante la seduta della commissione, il consigliere Matteo Ciampoli ha dichiarato: "il mio partito è disponibile a collaborare perché i teatri gallaratesi, vero patrimonio della città, vengano valorizzati e mantenuti nel loro splendore. La nostra paura è che, soprattutto in tempo di crisi, la società vincitrice finisca per giocare al risparmio ad esempio non curando in maniera eccelsa le spese di manutenzione. Quello che noi chiediamo, è il controllo costante e capillare sulle strutture, anche dopo la concessione dell’appalto. La priorità deve essere quella di tutelare il patrimonio della città, indipendentemente dalla tipologia di gestione scelta".
Durante l’ultima commissione cultura di Gallarate, è stato definito nei dettagli il bando di gestione dei due teatri della città. 150mila euro destinati al Condominio, 50mila al Popolo.
