Un dettaglio della CroceUn dettaglio della Croce

Domenica 10, presso il salone Paolo VI di Villa Cagnola di Gazzada Schianno, ha avuto luogo l'inaugurazione della mostra "Il Segno della Croce. Al cuore della Fede cristiana e dell'Anno Costantiniano", che resterà aperta fino a novembre. L'evento espositivo intende celebrare l'Anno della Fede, indetto da Benedetto XVI, e l'anniversario della emanazione dell'Editto di Costantino (313 d.C.).

Un'occasione d'oro per il pubblico perché è stata esposta per la prima volta la Croce di Giorgio Laskaris, una rara croce in legno finemente scolpita, risalente al 1583. Capolavoro d'arte e fede che si inquadra nell'ambito della tradizione bizantina fiorita attorno al Monte Athos, la Croce misura circa 45 centimetri in altezza ed è legno di bosso. È costituita da una parte superiore a forma di croce e da un piedistallo a sezione ottagonale, composto da uno zoccolo di base e da tre segmenti sovrapposti.

Veduta esterna di Villa CagnolaVeduta esterna di Villa Cagnola

Oltre alla mostra, è possibile visitare la Villa che ospita la preziosa Collezione Cagnola e una selezione di croci di epoche diverse: dalla Croce duecentesca del Maestro della Cappella Dotto alla Croce secentesca dell'Algardi.
La raccolta d'arte
di Villa Cagnola – architettonicamente di origine seicentesca, ma trasformata profondamente nel '700 e ulteriormente modificata nell'800 – è una delle più belle collezioni private di tavole, per lo più a fondo oro, di pittori toscani e veneti del '300 e '400 e lombardi del '400 e '500. Fra gli altri sono presenti Ercole de' Roberti, Il Maestro della Madonna Cagnola, Jacopo Bellini e i Vivarini. Nell'ambito della pittura dei Seicento e Settecento spicca con diverse opere il veneziano Francesco Guardi. La raccolta comprende anche una delle più ricche e complete collezioni di maioliche e porcellane europee ed orientali; spazia tra i primi del '300 e la fine dell'800 percorrendo, in un viaggio immaginario, gli Stati dell'Europa occidentale sino ad arrivare in Estremo Oriente. Notevoli sono anche i numerosi arazzi fiamminghi e francesi, i preziosi mobili antichi, le sculture ed i bronzi.

Il segno della Croce
Fino a novembre 2013
Villa Cagnola, via Cagnola 17/19, Gazzada Schianno
Orari: mercoledì e venerdì dalle 11.00 alle 16.00 e ogni ultima domenica del mese alle 16.00