Evento- foto di E.BeluffiEvento- foto di E.Beluffi

Una lotteria-pesca per un catalogo – Per una realtà artistica che sin dalle sue origini ha messo in discussione i codici tradizionali e che non intende presentarsi come semplice gruppo o normale movimento artistico, la ricerca di un finanziamento non poteva avvenire certo in maniera banale o canonica: e così, i Vegetali Ignoti, che da quindici anni, su idea di Luca Scarabelli e Riccardo Paracchini, accolgono artisti e personaggi di ambiti diversi per promuovere un'arte libera e senza canoni restrittivi, hanno pensato ad un canale di finanziamento davvero originale per coprire le spese di stampa del loro catalogo, ad una forma di found raising innovativa e creativa, che Luca Scarabelli ha definito "una sorta di pesca, proprio come quelle dell'oratorio".

Come un'opera collettiva –
E, come in tutte le tradizionali pesche o lotterie, ci sono stati i biglietti, i premi e una vera e propria estrazione; e l'aspetto curioso è che nessuno è rimasto a mani vuote.
Il tutto è avvenuto il 17 giugno, alla Galleria Ciocca di Milano: in una atmosfera di festa e creatività, chiunque possedesse un biglietto della lotteria ha ricevuto, in cambio, un'opera d'arte di piccolo formato creata, proprio per l'occasione, dagli artisti dei Vegetali Ignoti. Al cospetto di artisti, critici d'arte e giornalisti, sono state assegnate, in totale, più di 300 opere d'arte! Davvero un affare per gli acquirenti: i partecipanti alla pesca si sono aggiudicati dei premi anche di grande valore, data la presenza, tra i creatori delle opere, di alcuni artisti di fama internazionale, come Loris Cecchini o Gianni Caravaggio. "La pesca di mercoledì è stata una vera e propria festa; c'erano più di settanta persone" racconta Luca Scarabelli: "Abbiamo letteralmente contaminato lo spazio della Galleria Ciocca: è stata un'occasione per ringraziare gli artisti e tutti i partecipanti alla lotteria. Si è creata una sorta di opera collettiva grazie alle persone che erano presenti, la giusta conclusione per i quindici anni di lavoro collettivo dei Vegetali Ignoti, la realizzazione di un lavoro utopico".

Nessuno deluso –
E nel frattempo, con il ricavato della lotteria, i Vegetali Ignoti hanno recuperato il finanziamento che servirà a coprire le spese di stampa del catalogo 'Vegetali Ignoti: Manuale d'arte contemporanea?', un libro che, come spiega Scarabelli, "documenta la storia dei Vegetali Ignoti  e che è arricchito dal contributo di importanti critici come Lea Vergine, Elio Grazioli, Maurizio Medaglia, Francesco Tedeschi, Francesca Marianna Consonni, Roberto Vidali, Elena Di Raddo, Chiara Zocchi, Alessandro Castiglioni.".