
La realtà di questi ultimi decenni muove tragicamente in senso inverso in quanto paiono lontane pragmatiche soluzioni.
Dai vari summit sono emersi indirizzi ridicoli sino a permettere alle nazioni più industrializzate e inquinanti di acquistare quote di "aria pulita" da quelle più povere, permettendo ai grandi di siglare accordi che prevedono ridicole riduzioni di emissioni nocive proiettate nei decenni successivi.
Dei nove artisti presenti in mostra, l'opera di Inés Fontenla presenta un masso di cemento sorretto da un cavo d'acciaio incombente sulla forma del pianeta di natura salina prossimo alla dissoluzione non appena un nubifragio o una alluvione ne prenda possesso, appena sopra una foto mostra un pugnale conficcato in un secolare ghiacciaio.

Fortunatamente sul fondo del vaso di Pandora permane la speranza.
Questa pare annunciarsi ne "L'era successiva" (stampa diretta su plexiglas specchio) di Mariella Bettineschi. Un bosco pervaso da una luce rigenerativa rivela i primordi di un mondo nuovo dove i sette arbusti "Mapple Monologue I-VI" di Yoko Ono potranno sviluppare le loro naturali forme sorretti dal mito dell' "Albero di Leda. Varco nel tempo" di Hidetoshi Nagasawa, installazione i cui rimandi generatrici sono rappresentati dall'intervento che ricopre un'intera parete con cera d'api intaccata da una forma pervasiva simbolicamente fecondatrice.
URPFLANZE la natura dell'idea
Milano – Nuova Galleria Morone, via Nerino 3
Fino all' 11 novembre
Orario: martedì sabato 11-19
Milano – Nuova Galleria Morone, via Nerino 3
Fino all' 11 novembre
Orario: martedì sabato 11-19