La mostra che la galleria saronnese di arte contemporanea Il Chiostro propone per la nuova stagione è la prima di un ciclo caratterizzato da tre personali che vedono accostati un artista storico, un artista contemporaneo e un artista che lavora con la fotografia. La serie di mostre intende evidenziare la natura del lavoro della galleria che ai primi di ottobre taglia il traguardo dei venticinque anni di attività.

In questo primo quarto di secolo il Chiostro ha alternato alla iniziale attività di approfondimento dell'arte italiana di Novecento, avviata con una personal dedicata a Filippo de Pisis, curata da Elena Pontiggia, la proposta di autori contemporanei legatisi poi negli anni allo spazio e ai suoi animatori Duilio Affanni e la figlia Marina. I più recenti anni espositivi hanno aperto il fronte degli interessi verso la fotografia, ambito nel quale le scelte avvengono insieme a curatori esperti.

Proprio il critico Angela Madesani presenta questa prima triade di artisti accomunabili per coraggio sperimentale e visione formale. La serie di circa trenta disegni di Lucio Fontana e le fotografie di Arrigo Orsi sembrano corrispondersi nella similitudine dei segni grafici e nell'environnement spaziale. Orsi, che di fatto non fu mai fotografo professionista (era medico di professione), fu un grande sperimentatore oltre che uno dei pionieri di un metodo di stampa conosciuto come Kodak Dye Transfer. I soggetti delle fotografia spaziano dalla natura morta, al ritratto a formidabili scatti astratti: tutto appare controllato ed equilibrato, senza tuttavia perdere in poeticità.

Salvatore Astore traccia quindi il profilo di un forma assoluta, primordiale, senza tempo che prende le

sembianze di una calotta cranica e di una volta celeste a richiamare l'ampiezza di queste ricerche da lui sintetizzate in una scultura umile e forte. Le Calotte, intese come involucri o contenitori della materia cerebrale, sono sedimento dell'idea di una temporalità sospesa in cui passato, presente e futuro si allineano sul medesimo piano. La dialettica fra l'involucro duro e resistente al tempo e il contenuto nascosto le proietta al tempo stesso in una dimensione pseudo scientifica e metafisica, in cui sono in discussione le infinite potenzialità della mente, l'uso positivo o negativo che l'individuo può farne, e la stessa condizione umana.

Come detto, questa mostra è solo la prima di un percorso che già ha calendarizzato le future tappe: a dicembre Angelo Del Bon, Alfredo Casali e Mario Giacomelli formeranno un trittico affiancabile per corrispondenze iconografiche già notate da Chiara Gatti tra le singole opere scelte; le tre figure di spicco per l'appuntamento di primavera saranno Mario Sironi, Elisabeth Scherfigg e Gabriele Basilico in un momento curato sempre da Angela Madesani, quindi la futura stagione sarà aperta da una triade silenzionsa e potente con Giorgio Morandi, Luigi Ghirri e Andrea Facco.

Lucio Fontana, Salvatore Astore, Arrigo Orsi
Dal 13 ottobre al 15 dicembre 2013
Saronno, Il Chiostro Arte Contemporanea, viale Santuario 11
Inaugurazione domenica, 13 ottobre 2013 ore 17
Orario: da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 18.30
sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.30 e pomeriggio su appuntamento
www.ilchiostroarte.it – telefono 029622717