Alessandro CastiglioniAlessandro Castiglioni

Largo ai giovani – Alessandro Castiglioni giovane specializzando in storia dell'arte alla Cattolica è ancora in cattedra. Referente della didattica per adulti alla Gam di Gallarate e con una prossima tesi sottoscritta da Luciano Caramel. Un giovane promettente e tenace, con una capacità dialettica notevole per i suoi 23 anni. Un ciclo breve composto da tre incontri sull'arte contemporanea dal titolo "Modernità superate". La sede è l'antico palazzo comunale di Via Ronchelli a Cavaria.
L'iniziativa nasce infatti dall'associazione culturale BlaueReiter che ha preso corpo e vita proprio nel piccolo paese del varesotto. Dal 2006, anno di costituzione del gruppo, la loro attività si è suddivisa in due parti. Da una parte l'organizzazione di mostre, eventi e manifestazioni artistico-culturali; dall'atra una scuola di pittura. Un'introduzione all'arte riservata a giovani e non che possono annualmente frequentare i laboratori proposti.

L'epopea postindustriale – Proprio dall'ambivalenza dell'associazione nasce l'idea di organizzare questi incontri. Non conferenze nel senso stretto, ma più seminari, come ci spiega Alessandro Castiglioni "l'idea è nata dall'associazione di artisti che volevano inizialmente fare una serie d'incontri per stimolare la creatività dei propri soci, poi l'iniziativa si è pensato di estenderla anche agli studenti della scuola, per avere una prospettiva sia pratica che teorica. Siamo arrivati così a programmare questi tre seminari dove l'introduzione teorica occuperà la prima parte dell'incontro, mentre la seconda, più lunga, si svilupperà attraverso un confronto vivo, diretto relazionandomi ad immagini che porterò con me". Il tema è stato scelto in relazione all'argomento annuale trattato dalla scuola. Quest'anno tra i banchi si parla di Cultura Postindustriale. Un'argomento che Alessandro ha voluto prendere come spunto per poi allargare l'orizzonte tematico intraprendendo una riflessione intorno al concetto di Modernità, che forse nel 2008 è difficile comprendere e soprattutto, forse, è una fase già superata.

Il palazzo comunale di CavariaIl palazzo comunale di Cavaria

Bussola alla mano – Per capire se i temi "moderni" appartengano o meno alla nostra contemporaneità bisognerà seguire i tre incontri che prenderanno il via l'8 febbraio. "Il primo incontro sarà una riflessione su cos'è il Postmoderno, partendo dalle opinioni e le tesi di studiosi e filosofi dalla fine degli anni '60, ma si parlerà anche di architettura d'avanguardia" continua Castiglioni "il secondo incontro sarà invece sulla realtà postindustriale. Una interpretazione e spiegazione di come la società di oggi si rapporti al bene di consumo e alla mutazione dell'oggetto industiale da bene di prima necessità a oggetto di lusso". Castiglioni ci riassume anche il tema dell'ultimo seminario "per il terzo incontro invece andremo oltre confine, scoprendo l'arte etnica di artisti africani piuttosto che islamici, partendo dalla ribalta che hanno avuto alla scorsa biennale di Venezia". Questo è però solo un piccolisimo assaggio di quello che verrà proposto. Un'iniziativa interessante quindi per tutti quelli che provano ad orientarsi nel vasto mondo dell'arte contemporanea. Sicuramnte un'occasione per dialogare con uno studioso in erba.

L'ASSOCIAZIONE CULTURALE
BLAUE REITER CON IL PATROCINIO DEL
COMUNE DI CAVARIA CON PREMEZZO
Assessorato alla Cultura
INCONTRI SULL'ARTE CONTEMPORANEA
MODERNITA' SUPERATE
Seminario in tre lezioni a cura di Alessandro Castiglioni
8 Febbraio ore 21.00
"LO SGUARDO POSTMODERNO"
15 Febbraio ore 21
"INDAGINI ARTISTICHE NELLA SOCIETA' POSTINDUSTRIALE"
22 Febbraio ore 21
"IL VILLAGGIO GLOBALE"
ANTICO PALAZZO COMUNALE
VIA RONCHETTI
– INGRESSO LIBERO –