Un'opera dell'artistaUn'opera dell'artista

Il tempo delle emozioni – Il coraggio di un uomo espresso nei colori. Giuseppe Oliva presenta al pubblico una serie di lavori che ripercorrono a tappe i luoghi di una vita, i paesaggi e le atmosfere provate sulla propria pelle. Da venerdì 27 novembre l'artista è ospite allo Spazio Lavit di Varese, che prosegue l'attività espositiva dopo la mostra fotografica 'Vita minima' di Davide Mengacci.

Testardaggine – "L'opera di Oliva è un inno al coraggioso al desiderio, attraverso un percorso che si articola, prende vita, evolve ma ruota sempre attorno allo stesso tema. Non vorremmo essere fraintesi: non c'è monotonia nella trentina di opere esposte a Varese. C'è invece testardaggine e determinazione, coraggio appunto. Quelli di chi coltiva con forza il desiderio e ne conosce il valore, di chi vuole a tutti i costi dare spazio all'emozione, come componente essenziale della propria vita di artista e di uomo", scrivono Clarissa Iseppi e Enrico Varsi.

Viaggio dentro e fuori la tela – Dalla Sicilia terra d'origine a Varese, le cromie e le trame cambiano. Giuseppe Oliva nasce a Vittoria in provincia di Ragusa nel 1949; a 11 anni si trasferisce a Trapani, città che ritorna spesso nell'arte di Oliva nei paesaggi marini. Varese diventa la città dell'artista fin dalla metà degli anni '70; la città giardino fa da scenario al secondo filone della produzione del pittore ad oggi impegnato professionalmente nell'Agenzia di pubblicità 'Slang Comunicazione'. Dal mare caldo della terra sicula ai colori del paesaggio prealpino, la pittura di Oliva ha seguito le grandi evoluzioni della sua vita.

Un'altra tela dell'artistaUn'altra tela dell'artista

Dal blu al verde – Pennellate istintive creano visioni reali tramutate in colore. Il blu del mare, le luci riflesse ammirate dalla spiaggia, quasi a sentire il fruscio delle onde infrangersi sugli scogli. L'infinito del mare è l'infinito della mente, del pensiero, del ricordo, della passione. Muta lo scenario: dal mare al bosco. L'invito dell'artista ad immergersi nelle atmosfere descritte non cambia, l'entusiasmo e la forza con cui Oliva da vita alle sue opere è la medesima anche se la quinta teatrale della scena è modificata. Cambiano le tonalità usate, l'intensità dei blu si perdono per dare spazio alle gradazioni di verde, ai quegli alberi appena accennati che si perdono nell'atmosfera paragonata nello scritto di presentazione della mostra, al bosco cileno di Pablo Neruda: "E' un mondo verticale: una nazione di uccelli, una moltitudine di foglie […] Camminando, attraverso un bosco di felci molto più alte di me: mi lasciano cadere in viso sessanta lacrime dai loro verdi occhi freddi, e al mio passaggio i loro ventrali tremolanti oscillano a lungo…".
"Ci vuole coraggio a scegliere, ci vuole coraggio a desiderare", scrive Marta la figlia dell'artista. Ma sembra che Giuseppe Oliva di coraggio ne abbia tanto, nel continuo mettersi in gioco nel corso della vita, nei cambiamenti, negli imprevisti, nella quotidianità, attraverso il mezzo espressivo di una pittura che permette di leggere stati d'animo ed emozioni di chi la crea.

'Impressioni il tempo delle emozioni'
mostra personale Giuseppe Oliva

inaugurazione venerdì 27 novembre ore 18.00
dal 27 novembre al 12 dicembre 2009
Orari: gio/ven 16.00/19.00
sab 10.00/12.30 – 16.00/19.00
Spazio Lavit
Via Uberti 42,
21100 Varese (VA)
Tel: +39 0332 312801
info@spaziolavit.com
www.spaziolavit.com