Un progetto molto particolare curato dal critico d’arte Fabrizia Buzio Negri, in un luogo di magia.
Il MONASTERO DI CAIRATE. Dieci anni di chiusura, per una profonda eccezionale ristrutturazione, ora si apre al pubblico e all’arte. Luogo ora sconsacrato, il prezioso monumento parla di un passato di epoca romana e poi longobarda che riporta al primo nucleo della comunità monastica e alla figura della badessa Manigunda. Fa parte del “quadrilatero benedettino” con il Chiostro di Voltorre, la Badia di San Gemolo a Ganna e Santa Caterina del Sasso.
Sviluppo articolo L’ex Monastero dell’Assunta di Cairate, tra i più importanti esempi di Architettura Romanica medioevale del Nord Italia, secondo la tradizione tramandata, venne fondato nel 737 d.C. da Manigunda, nobile longobarda legata alla corte regia di Pavia, per sciogliere un voto di sua guarigione.

La mostra dal titolo TRA STORIA E LEGGENDA, presenta una serie di artisti che hanno interpretato le tante suggestioni del luogo antico.

Pierangela Cattini
un fantastico mondo di donne dalla surrealtà
Mirko Cervini
libera sperimentazione dell’assoluto meditativo
Giorgio Gessi
maestria e incanti dell’incisione su vetro
Martina Goetze
collage e colore: energia pura al femminile
Massimo Sgarlata
abbagliante e vitale l’iperrealismo naturalisticoLa mostra è visitabile Sabato 9 settembre (inaugurazione) dalle ore 16.00 e Domenica 10, Sabato 16 e Domenica 17 Settembre dalle ore 14.00 alle ore 18.00 e dalle 10. Alle 12.00 e dalle 14.00 alle 18.00. ingresso libero info: tel. 335 5443223 (curatore); prolococairate@gmail.com