'Tango'opera di Gaia Maggioni
Storie a colori – "Racconto storie sulla tela, dipingo luoghi, il più delle volte spazi aperti, che diventano teatri di posa, scenari d'incontri dove le regole del gioco subiscono una metamorfosi", queste le parole usate dall'artista sestese, Gaia Maggioni per descrivere le sue storie dipinte. Al centro della scena non può che esserci la figura femminile, che l'artista indaga sotto diversi punti di vista e che utilizza per raccontare anche gli aspetti più profondi di sè stessa. Quadri che sembrano essere parte di un fotoromanzo, immagini che tornano alla memoria di ognuno di noi, di qualsiasi persona ha vissuto un momento felice sola o accanto alla persona amata.
Sul set della vita – Donne con grandi cappelli, chiome mosse dal vento, abiti leggeri e leggiadri. "Uno stile sofisticato e infantile che confonde sogno e realtà in composizioni colorate", dichiara l'artista, che continua, "la mia pittura, tra carne e spirito, sempre, tra ironia e dramma, talvolta". Perchè ci sono moltissime emozioni diverse nei quadri di Gaia, dalle risate con le amiche di sempre, al momento dolce di un bacio, al diretto contatto con la natura intorno a noi. "Immagini oniriche di giovani donne e giovani uomini che si osservano, si seducono, si posseggono", conferma l'artista. Non mancano situazioni passionali, come il ballo sensuale per eccellenza, il Tango. 'Racconto di donna', tra parole che si colorano di forti, decise, violente tinte, che si stagliano a tratti corposi sulla tela. Figure in paesaggi non del tutto delineati, orizzonti indefiniti, lontani, lasciati all'immaginario dello spettatore. "La mia arte evoca sensazioni di libertà e forza, sensualità e malinconia", del mondo, delle donne.
'Racconto di donna'
mostra di Gaia Maggioni
Caffè della Piazza di Angera
fino al 12 gennaio 2009
