Luigi Piatti, 'Schegge5'Luigi Piatti, 'Schegge5'

Una battuta per tutti – L'hanno definito 'evergreen nel mondo dell'arte' e lui il Ginetto Piatti, non se l'è fatto scappare, elevandolo a conclusione mirabile del volume Schegge 5. Un complimento che ha fatto sorridere il Ginetto che tra meno di due settimane spegnerà 80 candeline: "quando penso al mio prossimo compleanno mi viene in mente che il giorno prima di me Alberti ne compie 96, lui è giovane". Aldo Alberti naturalmente, una di quelle persone che da sempre il Ginetto non dimentica di citare nelle sue pubblicazioni. O meglio, di quei personaggi che hanno fatto nascere la voglia di scrivere Schegge, che "una volta venivano a casa mia e si faceva le due di notte a chiacchierare, così ci si scambiava pettegolezzi, commenti e idee", ricorda Piatti. Con l'Alberti, gli amici di sempre, Vangi, Ferriani, Quattrini, Bertolio.

Qualcosa è cambiato – "Una volta i commenti, gli aneddoti, gli episodi di Schegge erano più mordaci, più ridicoli. Adesso, pubblicando ogni due anni, non racconto solamente fatti avvenuti che mi vedono coinvolto, ma molte altre cose". Ed ecco che compaiono brevi appunti di viaggio, recensioni particolarissime a mostre varesine, punzecchiate a critici d'arte, artisti, musei…e non mancano i complimenti, quelli che secondo il Ginetto sono dovuti. Quelli che hanno portato del bene all'arte.

La più cattiva? – A questa domanda Piatti risponde: "la scheggia sulla mostra del Piccio al Castello di Masnago, la Schiroli è andata via col mal di schiena". E ancora, mille inviti a inaugurazioni, tutti lo stesso giorno, tutti la stessa ora, per ricordare il fatidico 29 settembre 2007. Chissà quante volte chi legge una Scheggia pensa, 'è vero'! Capita spesso oltre che ridere, arrabbiarsi per qualcosa che è accaduto e che l'attento e pronto Ginetto non si è fatto scappare o ha riposto nel cassetto del dimenticatoio.

Schegge5Schegge5

Piatti scaramantico  – "Non so se ci sarà Schegge6, vedremo quello che succederà. Ora avrei voglia di scrivere un libro serio", confessa Luigi Piatti. 'Cronache, critiche, intemperanze, commenti, buttati giù con amore per l'Arte e per continuare, salvo proprio dove non si può, a riderci su', recita la copertina del volume. Tra ironia, simpatia, coraggio, non sempre in punta di piedi, il Ginetto racconta la realtà. E se qualcuno si arrabbia? "Non succede e se succede gli passa!"

Presentazione ufficiale – 'Schegge5. Cronache, critiche, intemperanze, commenti buttati giù con amore per l'Arte e per continuare, salvo proprio dove non si può, a riderci su', viene presentato nella Sala Covegni del Palazzo della Provincia domenica 9 novembre alle ore 10.45. I relatori sono Robertino Ghiringhelli e Giuseppe Strazzi, docenti dell'Università Cattolica di Milano. Il ricavato della vendita del volume, come per i precedenti, viene devoluto a 'Varese con Te'.