In Galleria Ghiggini a Varese per parlare di acqua, ambiente, natura e fotografia: sabato 19 gennaio, alle 17.00 verrà presentato il volume intitolato: "Ticino di acque, uomini e aironi", a cura di Luigi Meroni e Sergio Luzzini.

Pubblinova Edizioni Negri, casa editrice di libri fotografici e naturalistici ha pubblicato quest'opera, questa sorta di viaggio visuale lungo le sponde del Fiume azzurro, dalla sorgente fino al Ponte della Becca, un viaggio che comincia dalle sorgenti al Passo del Nufenen e del Gottardo, fino alla piana di Magadino. La seconda parte del viaggio tocca invece il tratto in cui il Ticino si forma dal lago Maggiore a Sesto Calende, fino ad Abbiategrasso, ritraendo non solo gli aspetti naturalistici, ma anche quelli umani che il fiume lambisce nel suo corso.
Autori sono due fotografi già ben noti per libri naturalistici: il varesino Luigi Meroni e Sergio Luzzini.

Nel volume, inoltre, viene data particolare rilevanza agli aspetti umani: cascine, mulini e le attività varie, come la ricerca delle pagliuzze d'oro e la raccolta dei sassi del Ticino, l'agricoltura, in particolare quella non intensiva, e quindi compatibile con l'ambiente. La terza ed ultima parte, infine, si snoda nella zona interamente lombarda del fiume, che si trova a scorrere nella Lomellina, una importante zona "artificiale" ricca d'acque, di riso e di aironi.